Panarea è come un bouquet
Una delicata ragnatela di viuzze dalle case imbiancate a calce, striate di rosso e di blu, che si gettano da verdi terrazze naturali quasi fin dentro il mare turchese. Questa è Panarea, dove le case portano nomi di donna o di fiori perché sfoggiano curve sinuose. Profumano come bouquet e nascondono giardini di palme, ibiscus, buganvillea e soprattutto agrumeti. A settembre, dopo l’assalto turistico estivo, ci si regala il piacere di godere quasi in solitudine panorami d’incredibile bellezza. Specialmente lungo la passeggiata sul sentiero a strapiombo che porta alla caletta degli Zimmari. Lungo la mulattiera si arriva al promontorio di Punta Milazzese: il belvedere emozionante su tutte le Eolie vale la fatica della camminata. Per fermare il tempo su questa vista incantata, si scendono i gradini in pietra fino a Cala Junco, insenatura incorniciata da vertiginose pareti di roccia. L’ideale è noleggiare un gommone (Roberto Tesoriero via San Pietro, tel. 3392057814, 52 euro mezza giornata), per raggiungere quella manciata di isolotti sparsi dove ormeggiano anche gli yacht dei vip, da Carolina di Monaco agli stilisti Dolce e Gabbana. La sera si cena alla luce delle lampade a olio nell’hotel più esclusivo: Raya (tel. 0909 83013, www.hotelraya.it, doppie da 280 euro). Di notte si trasforma nella discoteca culto dove fare le ore piccole divertendosi. Prima di partire, l’appuntamento è sul porto, al bar da Carola (tel. 090983349) per assaggiare la specialità: la granita pesca e malvasia.
Il viaggio
Le Eolie si raggiungono da Milazzo, Palermo, Reggio Calabria e Napoli con navi e aliscafi di Siremar (tel. 0917493111, www.siremar.it) e Ustica Lines (tel. 0923.873813, www.usticalines.it). Per informazioni chiamare l’Azienda di soggiorno delle isole Eolie (tel. 090 9880095, www.aasteolie.191.it).