Vista dall’alto
La scoperta della città inizia da Parliament Hill (www.parliamenthill.gc.ca), la collina che ospita i palazzi del potere, costruiti dal 1861 in poi su modello del quartiere londinese di Westminster. Molto interessante è la visita guidata, gratuita, alle imponenti sale del Centre Block con la House of Commons, il Senate, la Confederation Hall dalle volte altissime e la Library, con scaffali neogotici in legno che contengono oltre un milione di libri.
Poi, con uno sferragliante ascensore, si sale sulla Peace Tower, la torre dell’orologio. Dall’alto dei suoi 92 metri il panorama è mozzafiato: sotto si estende a perdita d’occhio la città, punteggiata dalle macchie verdi di ben 110 parchi e percorsa dall’Ottawa River, dal Rideau River e dal canale che unisce Ottawa a Kingstone, sul lago Ontario. Una volta scesi, fra gli alberi si intravedono tante casette che assomigliano a quelle delle bambole, dove gatti randagi, orsetti lavatori e marmotte vengono accuditi da un gruppo di signore animaliste. A piedi o in bicicletta (Rentabike, Plaza Bridge,East Arch, tel.00116132414140, www.rentabike.ca) si scende in Confederation Square, la si attraversa e si è accolti dai sorridenti portieri in livrea del Fairmont Château Laurier (1 Rideau Street, tel.0016132411414, www.fairmont.com/laurier, da 220 euro la doppia). Simile a un maniero scozzese, ha ospitato nelle sue suite teste coronate e famosi attori di Hollywood.
Questo è il quartiere più chic di Ottawa: per lo shopping d’alta moda si va al Rideau Centre (50 Rideau Street,0016132366565, www.rideaucentre.net). Poco più oltre si arriva al Byward Market, sede dell’antico mercato, oggi ricco di bar, ristoranti, boutique, discoteche e locali glam. Per il brunch La Bottega (64 George Street, tel. 0016137897575, www.labottega.ca) è sempre affollata dai gourmand della città che apprezzano i suoi prodotti italiani. Il preferito da Obama, invece, è Le Moulin de Provence (55 Byward Market, tel.0016132419152, www.moulindeprovence.com). Grandi foto immortalano il presidente mentre mangia i tipici dolci a forma di foglia d’acero, con glassa e crema.