1/11 – Introduzione

Quando qualcuno ci piace, spesso, chiediamo a noi stessi se la scelta di fidanzarsi sia quella più giusta o se, invece, lo sia meno di quello che pensiamo. Spesso questo dilemma può essere veramente difficile da risolvere. Trovare una risposta diventa ancora più complicato quando la persona in questione è un militare. La vita che conduce, gli scenari in cui opera o lo stress a cui viene sottoposto, infatti, minano e diventano ostacoli che continuamente si frappongono alla volontà di instaurare una relazione seria e duratura.
Vediamo allora 10 cose da sapere prima di decidere di fidanzarsi con un militare.

2/11 – Viaggerà spesso

A causa del lavoro, per delle missioni o per delle esercitazioni, chi svolge questo lavoro è costretto a continui spostamenti, a volte senza un giusto preavviso temporale. Questo penalizza chiunque decida di programmarsi il proprio futuro o voglia intraprendere una vita regolare e priva di imprevisti.

3/11 – Correrà dei rischi in teatri esteri

Le notizie dei telegiornali o quelle del web riportano continuamente brutte vicende, attentati esplosivi, sparatorie o tragedie (a volte fortuite senza alcun dolo altrui) che, molto spesso, coinvolgono i militari impegnati in missione di pace. Bisogna mettere, quindi, questo rischio in preventivo all’atto dell’inizio della relazione.

4/11 – Al ritorno dal lavoro sarà, facilmente, stressato

In una classifica sui lavori più stressanti, stilata di recente, al terzo posto c’erano proprio gli operatori del settore difesa. Fare questo lavoro comporterebbe, infatti, maggiori possibilità di tornare a casa arrabbiati e di cattivo umore, anche a causa delle decisioni e dei compiti impegnativi e pieni di responsabilità da assolvere durante il giorno.

5/11 – Cambia spesso sede di servizio

I militari, in genere, che siano Carabinieri, della Marina, dell’Esercito o dell’Aeronautica cambiano facilmente sede di servizio oppure all’inizio della carriera vengono mandati molto lontano da casa.
Quindi coloro che instaurano una relazione dovranno decidere se essere disposti a seguirli ovunque o mantenere una, faticosa, relazione a distanza.

6/11 – Non ha orari prestabiliti

La condizione di militare, a differenza di altre che sono solo ed unicamente delle professioni, non prevede un concetto rigido di orario di lavoro. Si potrà essere impiegati in turni più lunghi del normale o anche notturni, senza contare gli impegni che, sovente, si verificano nei giorni festivi.

7/11 – Non prende uno stipendio altissimo

A dispetto di quanto spesso si creda coloro che intraprendono questa vita hanno solo degli stipendi dignitosi, sicuramente sono dei salariati a tempo indeterminato una condizione sempre più difficile nell’ultimo periodo ma in ogni caso, certamente, non percepiscono buste paga faraoniche, oltre a ciò sono impegnati anche in zone molto difficili della terra, e le indennità non compensano di certo rischi e lontananza da casa.

8/11 – A casa parla spesso di lavoro

A causa del particolare contesto in cui operano, in genere, nell’ambito familiare o quando escono con altri militari discutono di cosa è accaduto sul lavoro, in maniera monotematica, focalizzandosi sui vari aspetti positivi o negativi della loro condizione.

9/11 – Deve mantenere un certo aspetto

Se l’avete conosciuto prima di arruolarsi e magari vi aveva attratto per i piercing, la barba da Hipster o i capelli lunghi rimuovete il prima possibile tali vostri ricordi.
Ora dovrà curare l’aspetto fisico in un certo modo, con l’obbligo tassativo di tenere i capelli corti e il divieto di indossare orecchini o similari.

10/11 – Andrà a giocare a soft-air

Non tutti ma molti la domenica pomeriggio, dopo una settimana dedicata al lavoro, invece di andare a fare una passeggiata in centro, una scampagnata fuori porta o shopping al centro commerciale propenderanno per la partita a soft-air con gli amici.
In mimetiche vintage, mascherati all’uopo e con un fucile ad aria compressa andranno a “giocare” in boschi e campagne disabitate.

11/11 – Avrà un sacco di roba da lavare e stirare

Sia per l’ordine dell’uniforme, che bisogna mantenere tutti i giorni, che per le numerose attività che vengono svolte, il risultato saranno caterve di indumenti da lavare e stirare, rassegnandosi all’idea che molto spesso saranno state già sporcate o macchiate il primo giorno di utilizzo.