La tua storia è finita: tutti i segnali
Non sempre è semplice accettarlo e ammetterlo a se stesse, ma a volte arrivano dei segnali chiari e inequivocabili, a dirci che la nostra storia d'amore è finita. Alle volte ci ritroviamo in un rapporto che sembra come un vecchio maglione: confortevole, morbido, accogliente, nostalgico, un tempo bellissimo. Difficile accettare che è ora di buttarlo via, anche se ci accorgiamo che ormai è infeltrito, scolorito e pieno di buchi. A volte le storie, semplicemente, si esauriscono. Nessun grosso litigio, nessun tradimento, semplicemente arriva il momento di voltare pagina, di chiudere a chiave, nel cassetto dei ricordi quella relazione che, oramai, non è più quella giusta per noi. Spesso, però, è molto difficile capire quando l’amore diventa affetto fraterno o quando, peggio ancora, si resta accanto ad una persona solo per paura di restare sole. Spesso, soprattutto quando una relazione va avanti da diverso tempo (parliamo di anni), può capitare di confondere la tranquillità con la noia, l’amare e il voler bene, la stabilità con la paura di cambiare. Ma come si fa a capire che una storia è finita? Ti suggeriamo 6 segnali che devi tenere sotto controllo.
Come capire se è davvero finita
Tra i principali segnali che possono svelarti se è davvero finita c’è la noia, la mancanza d’iniziativa, la svogliatezza reciproca. Durante i primi mesi della vostra relazione, sicuramente avrete organizzato cene romantiche un giorno sì e l'altro pure, minivacanze appena possibile e gite di coppia ogni domenica. Eravate nella cosiddetta fase di costruzione del rapporto. Avevate voglia di stare insieme, di crescere insieme, di conoscervi e di costruire praticamente la vostra storia, aggiungendo, giorno per giorno, un mattoncino. Poi, ad un certo punto, avete lasciato incompleta la vostra costruzione, vi siete arenati, quell’entusiasmo iniziale è svanito e con esso sono sparite le attenzioni reciproche, i sorrisi, la voglia di stare insieme, di baciarvi. Beh, quale segnale più lampante di questo per dirvi che la vostra storia è finita? State insieme solo per abitudine, per noia e la scelta migliore che possiate fare è proprio quella di lasciarvi per intraprendere ognuno la sua strada.
Momenti di silenzio in una coppia
Quando ti sei messa con quel ragazzo, sicuramente una delle cose che più ti ha colpito è che con lui riuscivi ad essere te stessa. Che parlavi liberamente e che ti piaceva da impazzire ascoltare quello che lui aveva da dirti, da raccontarti, da svelarti. Una relazione deve essere anche un nido, una pausa accogliente dal mondo esterno, un focolare dove ci si sente compresi e amati. Dall'intimità fisica alla comunicazione, è importante sentirsi compresi, anche se non sempre condivisi. Se ora, però, tra te e il tuo partner, i momenti di silenzio superano le chiacchierate, i dialoghi e i momenti di confronto, beh, c’è qualcosa che non va. Il non parlare in una coppia è tra i principali segnali di rottura, il chiudersi in se stessi, con silenzi prolungati, dovrebbe dirla lunga sulla vostra relazione che, forse, è arrivata al capolinea.
Litigi continui di coppia
“L’amore non è bello se non è litigarello”, dice il proverbio. Ma se i litigi persistono, sono praticamente all’ordine del giorno e, soprattutto, se non portano ad una crescita della relazione, probabilmente qualcosa si è incrinato. Vi capita mai di punirvi dopo un litigio, senza avere la minima intenzione di fare un passo indietro o verso l'altro? Probabilmente la vostra storia è finita. Sì, perché quando vengono meno i sentimenti, talvolta iniziano le punizioni. Siamo risentiti perché, fondamentalmente, non amiamo più l'altro e gli diamo la colpa del fallimento della nostra relazione. Mettiamo in atto inutili ripicche invece di parlare di quello che non ci va bene, perché in realtà le mille piccole cose che ci danno fastidio nascondono un malessere più profondo, il disinnamoramento verso il nostro partner. Ma proprio la mancanza di sentimento ci priva delle energie necessarie per affrontare i problemi con maturità.
Non litigare più
Solitamente, se una storia è finita, dopo la fase delle punizioni, si passa alla totale indifferenza e non si litiga proprio più. Non ci interessa più trovare un compromesso tra le esigenze nostre e del nostro partner. In fondo al cuore sappiamo che la relazione è finita, anche se formalmente continuiamo a stare insieme, e quindi non sprechiamo tempo e risorse nella lotta per qualcosa in cui non crediamo più: noi due. Quando ci si "scollega" il nostro partner non ci manca più. Non ci interessa se passa più tempo con gli amici, se ci telefona di meno, se non manda più messaggi romantici da tempi immemorabili, anzi. Ogni volta che abbiamo occasione di trascorrere del tempo con altre persone ci sentiamo leggeri, sollevati. La nostra vita senza di lui ci sembra uguale o addirittura migliore.
Non fare più sesso
Altro campanello d’allarme che segnala se una storia è finita è l’intimità: se con il partner non fate più sesso, se ogni volta c'è una scusa buona per rimandare, beh, iniziate a porvi qualche domanda. Potrebbe essere lui a tirarsi indietro (e, allora, potrebbe avere un’altra), ma potresti essere tu stessa a farti indietro, perché, al contrario di come era all’inizio, fare l’amore con il tuo fidanzato non ti attrae più tanto e preferisci fare altro. Se l’attrazione non c’è più, soprattutto da giovani, beh, la storia al 99 per cento è finita.
Vita da single
Da qualche tempo a questa parte, non fai altro che immaginare la tua vita da single. In coppia ti senti stretta, in gabbia. Senti che senza essere legata al tuo fidanzato, potresti essere finalmente libera di fare ciò che vuoi, di manifestarti per quello che sei. Insomma, tu questa vita da single la vuoi, la brami, la sogni ad occhi aperti. E allora cosa aspetti? È chiaro e lampante che la tua storia è finita.