Ci siamo passate tutte almeno una volta nella vita e sappiamo bene che aiutare un’amica lasciata senza spiegazione è un vero e proprio dovere, oltre che una delle cose più difficili che ci possiamo ritrovare a fare.
Le storie d’amore finiscono e siamo i pilastri della vita delle amiche più care, che si appoggeranno a noi in un momento in cui il mondo sembrerà crollare sotto ai loro piedi. Ma cosa possiamo fare, all’atto pratico, per aiutarle davvero?
Consolare e basta non è la strada giusta: seguendo qualche dritta e usando qualche trucco possiamo davvero fare la differenza. Ecco come.
Non demolire la sua (ex) dolce metà
Troppo facile iniziare a inveire contro la persona che fino a poco tempo fa era il centro del mondo per la nostra amica. Troppo semplice assecondarla mentre lei stessa ne dice tutti i colori.
Il nostro compito è molto più delicato di così: dobbiamo cercare di farla ragionare e di distoglierla dai facili insulti per capire quando la sua storia d’amore ha iniziato a creparsi.
Bisogna anche tenere presente che in alcuni casi, gli/le ex tornano a essere fidanzati/fidanzate: quindi è bene usare la diplomazia, anche per evitare che la nostra amica ci guardi con gli occhi diversi.
Facciamola sfogare, ma non diamole man forte: cerchiamo invece di attutire i suoi colpi e chiederle cosa può essere successo per arrivare a questo punto.
Analizzare con lei l’ultimo periodo insieme
Da quanto tempo la situazione tra loro era tesa? Lei se n’era mai accorta? Da quanto tempo lui non le dedicava più gesti d’amore? Una delle cose migliori da fare per aiutare un’amica lasciata senza spiegazione è dedicarle tempo: ore e ore e ancora ore, se serve.
Durante queste ore insieme dovrà e dovremo, insieme (ricordiamoci che siamo la parte oggettiva del team) prendere in esame gli ultimi mesi nella maniera più critica possibile.
Anche in questo caso non bisogna inveire, insultare o essere volgari: basta semplicemente farle notare, con educazione, quelle che identifichiamo come criticità e fargliele vedere sotto una nuova luce.
Se ci sono stati dei comportamenti scorretti cui lei non aveva dato peso, sottolineiamoli ma senza appesantirla. A lei toccherà riflettere.
Non illudiamoci di distrarla facilmente
«Ma ci pensi ancora! Ma basta!»: forse saremmo tentate di dirlo, alzando gli occhi al cielo. Grosso, grossissimo errore. Quando un amore finisce il tempo per curare le ferite non è uguale per tutti.
La nostra amica potrebbe avere bisogno di settimane, mesi o anche anni. Specie nella fase iniziale, quando il dolore è più acuto e quando ancora non si spiega perché la sua relazione sia finita così, di netto, non dobbiamo assolutamente scivolare nell’errore di credere di distrarla e basta.
Lei potrebbe essere ancora innamorata, potrebbe essere ancora nella fase dell’idealizzazione dell’ex, potrebbe anche star sperando ancora che tutto ritorni alla “normalità”.
Non critichiamola e non cerchiamo a tutti i costi di stamparle in faccia un sorriso: rispettiamo i suoi tempi e stiamole accanto.
Pianifichiamo qualcosa con lei
Attenzione: non illuderci di distrarla non significa abbandonarla al suo destino. Se vogliamo aiutare un’amica lasciata senza spiegazione dobbiamo tenerla assolutamente impegnata.
Pianificare qualcosa con lei farà sì che il vuoto dovuto all’assenza di motivazioni plausibili per la fine della relazione non si riempia di sensi di colpa o, ancora peggio, che non diventi una scusa per inseguire la persona che l’ha lasciata e che non vuole saperne più di lei.
Cerchiamo di organizzare qualcosa che le piace: un viaggio scelto in base alla sua personalità e ai suoi gusti, serate in compagnia di quegli amici che non vedeva da un po’, uscite mirate al semplice svago. In fondo basta poco per stare insieme ed essere felici!
Evitiamo di combinare appuntamenti
Potrebbe sfiorarci la malsana idea del chiodo-scaccia-chiodo. No, no e ancora no: come abbiamo già detto, la nostra amica ha bisogno di metabolizzare la fine della sua relazione e metterla davanti a una serie di appuntamenti combinati potrebbe solo metterla a disagio.
Questo non significa che non dobbiamo farle conoscere gente, anzi: farle conoscere persone diverse la aiuterà a espandere i suoi orizzonti. Ciò che però dobbiamo evitare è creare situazioni tese o imbarazzanti, lasciandola sola con qualcuno che pensiamo faccia al caso suo.
La verità è che semplicemente uscendo e conoscendo persone nuove, la nostra amica potrebbe incontrare chi dice lei, quando dice lei. Lasciamo che tutto succeda in modo naturale e limitiamoci a restarle accanto.
Tamponiamo le ricadute
Essere lasciate senza spiegazioni è terribile. Non ci si può appigliare a nulla: si resta sole, con dei punti interrogativi e una serie di ricordi agrodolci. Questo significa che la nostra amica potrebbe avere delle ricadute, dei momenti di down in cui si chiede e si richiede cosa sia successo.
Non giudichiamola, anche se succede a distanza di tempo: semplicemente, “riattiviamo il protocollo” e ricominciamo a esserci per lei, ascoltandola, standole accanto e dandole ciò che le serve.