PERCHE’ LE DONNE NON VOGLIONO FIGLI ANCHE SE AMANO I BAMBINI – Prima candelina raggiunta per il piccolo George, il principino di Cambridge che esattamente 12 mesi fa aveva catalizzato l’attenzione dei media di tutto il mondo con la sua attesissima nascita.
Per l’occasione Buckingham Palace diffonde la prima foto ufficiale, in cui l’erede al trono arranca i primi goffi passi all’interno delle sale del Natural History Museum, vestito con una salopette in denim e una polo blu che, ne siamo certe, da oggi in poi andranno a ruba in tutto il Regno Unito.
I figli? Ecco perchè possono ancora aspettare
Cocco dei genitori, che non lo lasciano mai solo, della bisnonna, la Regina Elisabetta, che immaginiamo lo vizi come tradizione vuole, e dello zio Harry, che però si limita a giocarci per poi “riconsegnarlo” prontamente a mamma e papà contribuendo alla sua crescita a piccole dosi.
Perché moltissime persone amano i bambini, quando sono quelli degli altri, infatti poi, nel momento in cui si presenta l’occasione di concepirne uno, scappano a gambe levate, tornando a farsi vedere solo quando sono passati i giorni fertili del mese.
Ma perché molte donne che adorano i bambini scelgono di non diventare madri?
Le responsabilità
Con la nascita di un bambino le responsabilità aumentano inevitabilmente, infatti non c’è più in ballo solo una vita, ma due, una delle quali si presenta molto fragile e delicata per almeno i primi 15 anni;
I ritmi
Talvolta i ritmi di un genitore aumentano vorticosamente e questo tende a spaventare: alla casa, al lavoro, agli amici, si aggiunge l’impegno più grande, un figlio, che manda tutto in secondo piano, senza possibilità di scelta;
Il rapporto con lui
Molte donne temono che il solido equilibrio di coppia che si è instaurato possa venire intaccato dalla presenza di un terzo individuo che porta con sé un cambiamento abissale;
Il corpo che cambia
Tantissime donne hanno il terrore di vedere il proprio corpo che cambia con la gravidanza: l’aumento di peso, i lineamenti del viso che si induriscono, le smagliature, la cellulite, non sono di certo un bel biglietto da visita per il nuovo arrivato, ma fanno sicuramente parte del gioco;
I dubbi sulle capacità
Sarò in grado di essere una madre? Saprò prendermi cura di lui tutti i giorni della sua vita? Saprò consigliarlo al meglio quando servirà? Come sarà non essere più solo una figlia ma anche un genitore? Questi sono i più comuni dubbi delle donne che rimandano la gravidanza e che decidono, in tutta serenità, di esercitarsi con i figli degli altri in attesa di essere più sicure o di votarsi a vita al ruolo preziosissimo di zia, limitandosi a crescere con lo stesso affetto i figli delle più care amiche.