Una donna che lavora mette a rischio il matrimonio?
Sono finiti i tempi in cui erano gli uomini a portare a casa la famosa pagnotta, uno studio condotto dal Pew Research Center ha rivelato che il 40% delle mamme in America è la fonte unica o primaria di reddito in famiglia. Si tratta di un cambiamento in atto da decenni che sta lentamente emergendo diventando un fenomeno sensibile e rilevante.
La ricerca non riguarda solamente le madri single o quelle separate, che comunque rappresentano una fetta sostanziale delle mamme che lavorano, ma anche le donne che sono ancora sposate. Il primo gruppo, ovvero le mamme single o separate, sono ben 8,6 milioni e rappresentano il 63% delle breadwinners, mentre le mamme sposate che guadagnano più del marito sono 5,1 milioni, ovvero il 37% del totale
Ma questa rivoluzione dai contorni rosa non piace a tutti e molti anzi storcono il naso, temendo ripercussioni sullo status familiare. Secondo il 50% degli intervistati il fatto che le donne lavorino e guadagnino di più comprometterebbe la riuscita del matrimonio e avrebbe reso più difficile crescere i figli. Eppure nessuno può negare che vivere con una donna che guadagna bene permette di vivere meglio e con meno fatica, come ha dichiarato il 74% degli intervistati.
Senza trarre conclusioni affrettate si può comunque sperare che la situazione si riequilibri pian piano e che diventi sempre meno difficile per gli uomini conciliare la propria vita lavorativa con quella della propria moglie. Diciamo che non c'è molta scelta oltretutto, perché le donne non hanno intenzione di tornare a casa e in ogni caso il quadro economico attuale (e del prossimo futuro) non lo permette di certo.
E in Italia come ce la passiamo? Uno studio commissionato da Repubblica al gruppo di ricerca Red ha mostrato che il fenomeno delle donne breadwinners (madri o no) è in aumento anche da noi. Fra il 2007 e il 2012 il numero di famiglie in cui è la moglie a mantenere la famiglia è praticamente raddoppiato. Le cifre restano comunque più basse che negli Stati Uniti, ma il trend è sicuramente partito.