Succede molto più spesso di quanto si possa pensare: all’improvviso, troviamo una cara amica cambiata. È quasi come se fosse una persona diversa, nuova, lontana da colei che eravamo abituate a conoscere.
Ci sembra strano e, all’inizio, può in effetti essere spiazzante: diventa difficile capire come muoverci, come approcciarla. La buona notizia è che, in realtà, ci sono dei piccoli passi che possiamo seguire. E che non è detto che il nostro rapporto sia perduto.
Guardiamo agli eventi recenti
È difficile, se non impossibile, rimanere uguali a sé stessi nel corso di tutta l’esistenza. Questo vale anche per le nostre amiche più care, che pur crescendo con noi e condividendo con noi molte esperienze, sono comunque persone con un vissuto preciso e un modo specifico di affrontare le cose.
Partendo da questo presupposto, se la nostra amica è cambiata, proviamo un attimo a guardare agli eventi più o meno recenti della sua vita. Cosa è successo nella sua esistenza, nell’ultimo anno?
È stanca di essere bloccata sul lavoro e ogni giorno è sempre più demotivata? Oppure, sta affrontando una brutta rottura? O, ancora, sta attraversando un periodo complesso perché non riesce a realizzare un suo desiderio o sta vivendo un momento di lutto?
Se è successa anche solo una di queste cose, cerchiamo di vedere le cose con i suoi occhi e di capire se il suo essere cambiata non sia, in realtà, una reazione. Anche chi ci sembra più forte, granitica e indistruttibile può, infatti, cambiare il suo modo di essere di fronte a una difficoltà.
Capiamo come si comporta con gli altri
Se tra gli eventi recenti non c’è niente che giustifichi il suo cambiamento, cerchiamo di capire se non si tratti un atteggiamento che sta adottando solo nei nostri confronti: un momento di distacco, di freddezza o di allontanamento.
Nelle occasioni in comune, osserviamo come si muove e come si rapporta alle altre amiche ed eventualmente, in maniera non insinuante e lasciando intendere la nostra preoccupazione, parliamone con loro.
Attenzione: non si tratta di spettegolare, ma di capire se, a conti fatti, anche le altre persone che la circondano notano qualcosa che non va. Se così non fosse, potremmo aver fatto, senza accorgercene, qualcosa che non le è piaciuto e, magari, per una questione di indole, non vuole ancora parlarcene.
Oppure, in alternativa, potrebbe aver fatto lei qualcosa che sa già che non ci piacerà. A conti fatti, però, c’è solo un modo per venirne a caso: incontrarsi e parlarne, senza cedere all’istinto di usare solo gli smartphone e messaggiare.
Evitiamo chat dannose
Intavolare un discorso è l’unico modo, infatti, per creare un ponte. Tuttavia, specie se ci teniamo molto, potremmo essere tentate di “parlare” immediatamente, scrivendole dei messaggini. Per quanto si tratti di una soluzione comune, fermiamoci: può essere controproducente.
Via chat i toni non sono sempre chiari e il fraintendimento è sempre dietro l’angolo. Lo stesso vale per i messaggi vocali: i pochi minuti di scarto tra l’ascolto e la risposta possono, infatti, portare a conclusioni affrettate e ad alimentare nuove discussioni.
Se l’amica cambiata è importante, se le vogliamo bene, diamo al nostro rapporto ciò che merita e cerchiamo di ritagliarci del tempo per lei.
Mettiamola a suo agio
Il nostro obiettivo, infatti, è metterla a suo agio e farle capire che vogliamo, desideriamo e abbiamo bisogno di capire cosa le sta succedendo, perché sentiamo che c’è qualcosa di strano e diverso. E perché abbiamo, in primis, bisogno di capire se stia bene.
Un caffè, un aperitivo, una cena, persino un incontro al volo per una passeggiata: scegliamo qualcosa che le piaccia particolarmente e facciamole capire che siamo lì per lei, per capirla e per abbracciare i suoi punti di vista.
Scopriamo la nuova lei
Parlare con la nostra amica può farci capire tante, tantissime cose. Può farci superare un’incomprensione e far tornare tutto come prima, ma può anche aprirci la porta su una nuova fase della sua vita, dove possiamo esserci e possiamo supportarla proprio come prima.
Anche se alcune nuove sfaccettature della nostra amica non sono ciò che conoscevamo di lei, anche se sono differenti, cerchiamo di capire perché si è trasformata e iniziamo a indagare noi stesse per capire, in nome della nostra amicizia, come amare anche questa nuova lei.
Attenzione: è chiaro che se si comporta in modi che non ci piacciono non siamo costrette a subire e possiamo (e dobbiamo) allontanarci qualora qualsiasi suo gesto o parola ci ferisca.
Se però i suoi cambiamenti sono innocui per noi (e per lei) e sono qualcosa di cui lei ha bisogno, se sta portando a galla una parte di lei che, per esempio, è rimasta a lungo sopita, accompagniamola e incoraggiamola.
Essere amiche significa anche questo: apprezzare il reciproco continuo mutamento e l’adattamento alle tante e complesse situazioni che la vita ci mette davanti.