Amicizia e lavoro possono davvero coesistere? Sulla questione c’è da sempre un dibattito piuttosto acceso. C’è chi è convinto che sia sbagliato creare un legame forte con i colleghi, perché si potrebbe andare incontro a gelosie e rivalità, mentre altri sono certi che proprio sul posto di lavoro si possano instaurare rapporti sinceri e veri.

Una cosa è certa: trascorriamo moltissimo tempo in ufficio. Di conseguenza i colleghi hanno un ruolo fondamentale nella nostra esistenza. Sono le persone che, dal lunedì al venerdì, vediamo tutti i giorni e che conoscono una parte essenziale della nostra esistenza.

E se la tua migliore amica fosse in ufficio?

Ci hai mai pensato? La tua prossima BFF potrebbe nascondersi proprio in ufficio e potrebbe essere quella collega con cui condividi la scrivania o quella con cui passi la pausa pranzo a chiacchierare. Magari hai sentito un’intesa, ma non sei certa di poterti fidare. Eppure dovresti farlo per tanti motivi, te li elenchiamo qui sotto e siamo certe che, dopo averli letti, deciderai di lasciare più spazio a questo rapporto per portare nella tua vita (quella vera, oltre il lavoro).

Trascorrete tanto tempo insieme

Intere giornate, settimane, mesi: il tempo che passi in ufficio è davvero tanto e lo trascorri proprio con la tua collega. Hai mai pensato che probabilmente non frequenti in modo così assiduo nessuna delle tue amiche storiche?

Hai imparato a conoscerla

Trascorrere tanto tempo insieme, magari per anni, ha i suoi vantaggi. Il primo è quello di imparare a scoprire una persona lentamente, cogliendo dettagli che, altrimenti, sarebbero sfuggiti. Ad esempio sai benissimo qual è il colore preferito di scarpe della tua collega, come beve il caffè e cosa le piace magiare per pranzo.

Sai che è freddolosa perché d’inverno non fa che lamentarsi dei riscaldamenti bassi e conosci perfettamente la meta del suo prossimo viaggio perché non ha fatto altro che parlarne per mesi. Insomma: conosci moltissime cose sul suo conto e le hai scoperte semplicemente osservandola e ascoltandola.

Custodisci i suoi segreti

Lavorare a stretto contatto fa sì che si possano scoprire tanti segreti di una persona. Probabilmente non ti è sfuggita la lite con il suo fidanzato e tu sarai la prima a saperlo, soprattutto se hai una spiccata empatia. Di sicuro saprai che sta aspettando la risposta per comprare una nuova casa o che sogna tantissimo di andare a un concerto. Insomma: condividete dei segreti, proprio come fanno le vere amiche.

Vi lamentate insieme

Il collega che fa sempre errori e il capo che pretende troppo: la tua collega è la partner ideale per lamentarsi di quello che accade sul luogo di lavoro. Nessuna tua amica, d’altronde, potrebbe mai capire di cosa stai parlando quando cominci a elencare le cose che sono successe in una giornata difficile. Una collega è l’alleata perfetta da questo punto di vista e lamentarsi insieme – diciamolo – non solo permette di alleggerire i problemi, ma crea anche una forte intesa.

Ridete spesso

Se in ufficio c’è il clima ideale ti sarà di sicuro capitato di ridere con la tua collega. Scambiarsi battute e risate è il modo migliore per allentare la tensione. Ma anche per trascorrere il tempo quando scorre lento in ufficio e per dare vita a un legame che potrebbe essere vincente.

I colleghi da cui stare alla larga

Attenzione però, se l’amicizia può nascere sul luogo di lavoro è fondamentale anche saper scegliere gli amici giusti. Esistono infatti alcuni colleghi dai cui sarebbe molto meglio stare alla larga perché potrebbero rivelarsi tutt’altro che amichevoli.

L’opportunista

Cambia spesso opinione, mente e farebbe qualsiasi cosa pur di guadagnarsi il favore del capo. L’opportunista ha un solo obiettivo: arrivare in alto. Dunque meglio stargli alla larga perché essergli amica potrebbe portarti solo guai e problemi.

Il negativo

Se la mattina non sei di buonumore lui non farà altro che peggiorare la situazione. Vede avversità e problemi ovunque, non ride mai alle battute ed è sempre arrabbiato. Averlo come vicino di scrivania non è certo una buona idea!

Lo stressato

Per lui ogni scadenza o progetto è una questione di vita o di morte. Per questo affronta le giornate lavorative come se fossero un incubo da cui dover fuggire. La sua ansia è contagiosa e la percepisci a distanza di metri, soprattutto perché sembra avere un mancamento ogni volte che accade qualcosa in ufficio.

Lo scarica barile

Sul posto di lavoro c’è sempre un collega che non fa mistero della sua poca voglia di lavorare e di…scaricare gli impegni sugli altri. Da quando varca la porta dell’ufficio sino a sera ha un solo e unico obiettivo: non fare nulla e demandare il suo lavoro a qualcun altro. E se si avvicina troppo, cercando di creare un legame con te, il prescelto potresti essere tu!