L’anima gemella: basta un bacio per individuarla
Riconoscere l’anima gemella da un bacio: si può? Si può davvero? O succede solo in Once Upon a Time, dove il bacio del vero amore è capace di resuscitare anche i morti? Dunque, chiariamo un paio di concetti: l’anima gemella, ad esempio, non è una questione di cui si possa discorrere come della cottura di una bistecca. L’anima gemella, intanto, è solitamente indicata con l’articolo determinativo proprio perché dovrebbe esisterne un solo esempio in tutta una vita. O chissà, anche in molte vite.
E’ quella da cui ti hanno staccata all’inizio dei tempi, hai presente? L’altra metà della mela? La parte di androgino che Platone spargeva chissà dove nel suo mito? Non è che può essere chiunque. E non puoi pensare che lo siano tutti quelli con cui stai, solo perché ci stai in quel preciso momento, che ti sembra sempre il migliore. L’anima gemella è una e se la trovi sei più fortunata di quanto pensi. Come fai a riconoscerla? Qui subentra il secondo concetto da chiarire: non esiste un metodo. Non ci sono regole. Non si tratta di qualcosa di oggettivo. La riconosci perché lo SENTI inequivocabilmente. Qualcosa te lo dice dal profondo e non riesci a dire no nemmeno con tutto il raziocinio del mondo.
Quindi? Potrebbe essere un bacio a dirtelo? Un semplice, magari primo, bacio? Ecco, qui si apre il terzo concetto fondamentale: un bacio, probabilmente, può essere lo scambio più intimo che esista fra due persone. Con la bocca si mangia, si comunica, si parla, si canta, ci si esprime. Dalla bocca escono i nostri pensieri, con la bocca ci nutriamo. E ci liberiamo, quando serve. Mettere in contatto due bocche… come può non essere potenzialmente la cosa più viscerale del mondo? Quindi sì, un bacio potrebbe darci molte risposte. Più che una ripassata al kamasutra.
Cambiare per piacere a qualcuno è giusto?
Tuttavia, come avrai capito non esiste una risposta univoca alla domanda che ci siamo poste all’inizio, né una scienza esatta per tentare di trovarla. Esiste solo una manciata di cose a cui puoi prestare attenzione, se ti riesce; ma se non ti riesce perché quel bacio travolge qualsiasi fibra di te, allora forse hai già quella risposta in tasca. Se invece hai dei dubbi, ecco un paio di particolari che puoi osservare per tentare di capire da un bacio se lui è l’uomo della tua vita.
Le competenze di base (usa semplicemente i tuoi sensi!):
- l’olfatto per primo ti dirà se quella che stai baciando è la persona che potrebbe rimanere al tuo fianco per il resto dei tuoi giorni. Perché, credimi, è difficile identificare l’anima gemella con un alito rancido
- sarà poi il gusto a continuare il sondaggio per te. Perché anche le papille vogliono la loro parte
- il tatto non ti tradirà: se il contatto con quelle labbra morbide e piene ti farà rabbrividire, siamo sulla buona strada
- della vista non parlo: se sei arrivata a baciarlo, evidentemente ciò che hai gustato con gli occhi ti aggrada; oppure la sua mente è così attrattiva che non ti interessa affatto la sua somiglianza con Tremotino
- l’udito infine completerà il quadro: l’importante è non sentire il risucchio. E se prima e dopo il fatidico bacio, i suoi sussurri nel tuo orecchio ti mandano in visibilio, ci siamo
Di basico è rimasta una cosa che non riguarda i sensi propriamente detti: non che lui debba aver vinto il primo premio come miglior baciatore dell’anno, ma insomma deve saperci fare. Non ci deve essere troppo spargimento di saliva, se non intenzionalmente voluto da qualche perversione a cui però spero arriviate dopo qualche tempo; deve sapere dove e come mettere la lingua; deve saper giocare, stuzzicare, accarezzare tutta la tua bocca, se non con bravura, almeno con intenzione. Ma soprattutto: quel bacio ti deve PIACERE. Magari senza un vero perché riconoscibile dalle indicazioni di cui sopra.
E ora passiamo alle competenze avanzate:
- la senti la passione? Il coinvolgimento, il turbinio di emozioni che crescono, la follia che ti sfiora? Li senti dentro te, ma anche provenire da lui?? Forti e chiari?
- gli occhi: li tieni chiusi? E lui? E se li tenete aperti, vi guardate intensamente mentre continuate a baciarvi? Tenere gli occhi chiusi durante un bacio significa che siete impegnati in qualcosa che vi prende molto, emotivamente e psicologicamente, quindi è ok; ma guardarvi mentre vi baciate è una connessione ancora più intima. Se invece gli occhi sono aperti per guardare in un’altra direzione, ecco allora inizia a farti qualche domanda…
- brividi lungo la schiena? Fremiti sul collo? Sudore da emozione? Altre parti di te (e di lui!) che scalpitano?
- le sue mani su di te provocano calore e desiderio? Ti vogliono proteggere, ma anche possedere? E le tue, di mani?
- lui è delicato, ma saldo nel trasmetterti con quel bacio che ti vuole… hai come la sensazione che sarà così potenzialmente per sempre? Vuoi che sia tuo e basta?
- passerebbe (e passa) ore e ore SOLO a baciarti? Con trasporto, con emozione, con passione e anche col desiderio di qualcosa di più, ma con la voglia tutta romantica di non andare oltre se non lo vuoi anche tu?
Se hai collezionato una serie di sì… ecco, lui potrebbe essere davvero la tua anima gemella. Ma ti consiglio comunque di aspettare prima di andare a Las Vegas per sposarvi: qualche altro dettaglio, prima di passarci una vita insieme, sarà sicuramente da approfondire.