Chi non ha mai passato qualche minuto in più ad aggiustare luci, contorni, ombre e quant’altro, prima di postare una foto o una storia?
È doveroso ammettere che Instagram è diventato, sotto certi aspetti, un biglietto da visita personale. Per questo motivo è quasi meglio non avere un profilo che averne uno sgraziato. Accattivante, curioso e originale: queste sono le chiavi di un profilo top ed un nutrito numero di follower ma alla base del successo dei profili più seguiti ci sono naturalmente le foto.
Premesso che già i filtri di Instagram svolgono bene la loro funzione e ci danno grandi soddisfazioni, ci vogliamo soffermare su qualche app per il fotoritocco con cui ottenere risultati più professionali o personalizzati. I loro vantaggi, le loro differenze e le specifiche funzioni, insieme a qualche consiglio su come ottenere il massimo dalle vostre foto (e ricordate di aggiungere sempre le frasi più belle per Instagram!)
Ecco una carrellata delle 10 app più scaricate e apprezzate direttamente da fotografi e blogger, facili da usare ma anche adatte a chi cerca la modifica impercettibile, ma che fa la differenza.
VSCO
L’app pensata per chi ama i filtri. Risulta molto utile per chi cerca un tema o un’idea per i post di Instagram perché l’app si dota di diversi tutorial e spiegazioni, così da non perdersi nemmeno una funzionalità. Molto apprezzata da chi è alle prime armi, non delude nemmeno coloro i quali sono già esperti di fotoritocco ma cercano l’effetto cool e stravagante da dare al proprio profilo
Non a caso è l’app più scaricata per chi è appassionato di fotografia, e dopo averla provata lo confermano tutti: qualità eccellente e strumenti essenziali ottimi. Molto utile anche per chi desidera diventare travel blogger su Instagram.
Pro: la possibilità di modificare foto in modo semi professionale e scegliere dettagli ed effetti unici.
Contro: molti hanno riscontrato problemi nel download delle foto. A volte capita che sia impossibile caricarle dal dispositivo all’app, ma niente paura, il motivo è la pesantezza dell’app, unita al fatto che noi tendiamo a sovraccaricare il telefono fino all’esasperazione. Se dopo averla scaricata riscontri problemi nel caricare le foto, prova con un formato diverso oppure disinstallala e ripeti dall’inizio!
SNAPSEED
Questa è la versione di ‘Vsco for Dummies’, nel senso che non le manca niente dell’app citata poco fa, ma è molto più intuitiva e veloce, adatta a chi non ha troppo tempo. Qualità che sono il suo punto di forza.
Si dota infatti dei filtri più classici, ma dà anche la possibilità di regolare tutti gli stili con una certa precisione, e di usare un pennello dal filtro selettivo che modifica anche le parti più critiche, ma con un raggio d’azione limitato.
Pro: è possibile calibrare, tagliare, ruotare e dettagliare le foto a proprio piacere, in modo semplice ed immediato. Le possibilità di modifica sono infatti tantissime e, sebbene viaggino sempre sulla linea “basic”, permettono una modifica totale della foto che lascia soddisfatti anche i più pigri.
Contro: A volte, un cavallo di battaglia come la semplicità, può essere anche un tallone d’Achille. Criticata per essere poco fantasiosa, modifica e regola le foto in base a una gamma di effetti genuini e basici, ma piuttosto ridotti. È poco utile a chi cerca di colpire con un profilo accattivante e unico.
ADOBE LIGHTROOM
La descrivono come l’app dalle mille potenzialità, usata dai blogger per il fotoritocco e la modifica instantanea. Molto intuitivo e facile da capire, l’app si presta alle modifiche professionali e anche ai ritocchini veloci.
Pro: chiarezza, rimozione foschia, pennelli correttivi e geometrie applicabili, ma anche texture nei dettagli, modifiche nelle luci e nel mix dei colori, amplificazioni o diminuizioni delle curve e delle ombreggiature: puoi quasi creare una nuova foto partendo dalla tua! Chiunque l’abbia scaricata ne è poi rimasto soddisfato, sia per il contenuto che per il risultato finale.
Contro: attenzione perché questa app comporta che il tuo dispositivo sia potente. Uno smartphone di ultima generazione è più che necessario per riuscire ad utilizzarla senza eventuali crash – in molti si lamentano di dover rincominciare il lavoro da capo a causa delle continue interruzioni, soprattutto se il telefono è scarico, non oggiornato o vecchio.
ADOBE PHOTOSHOP EXPRESS
Un editor figlio del colosso Photoshop (ancora oggi il primo al mondo per utilizzo), che ne ricalca le orme passo dopo passo. La sua particolarità? Non tanto i filtri, quanto la possibilità di eliminare difetti e correggere le luci senza nessun limite.
Pro: le funzioni spaziano dalla totale eliminazione di macchie e sporco fino all’illuminazione e al contrasto, dalla modifica dell’esposizione dei colori, alla personalizzazione delle immagini e del tono da dare al proprio sguardo (se si tratta di un selfie).
Ci sono poi funzioni avanzate come la creazione di un collage e la condivisione immediata sui social, ma quello che la rende una delle app più belle per il fotoritocco è la possibilità di esprimere se stessi attraverso la modifica rapida e sicura, che accurata e paziente. Chi ama il fotoritocco e cerca la perfezione artistica non rimarrà certo deluso!
Contro: alcune delle funzioni che abbiamo citato sono a pagamento o ad abbonamento, e non proprio economiche se l’uso che si pensa di farne non è lavorativo o comunque giornaliero.
LIGHTROOM MOBILE
Un app per chi cerca di modificare e illuminare i colori.. Il suo fiore all’occhiello è il mixer di colori che permette di cambiare sfumature, ombre, contorni, alte luci e fa risaltare il landscape aggiungendo toni e tramonti
Pro: le funzioni gratuite sono moltissime e permettono una modifica completa ma equilibrata, fatta di cura nell’esposizione, timer, predefiniti immediati da utilizzare e di controlli unici che permettono di ottenere il massimo dalle fotografie scattate con lo smartphone.
Contro: anche per Lightroom Mobile sono presenti servizi a pagamento, ma per lo più si tratta di funzioni specializzate per la modifica professionale, fatta per creare una fotografia completamente diversa dall’originale (non è il nostro caso se stiamo parlando di Instagram). La verità è che non abbiamo trovato punti di debolezza a livello di editing nell’applicazione, ma se proprio dobbiamo trovare un punto debole è la troppa publicità che interrompe il nostro creare.
PIXLR
Pixlr non solo se la cava alla grande con le modifiche, ma è anche davvero cool e futuristico per collage e sovrapposizioni. È perfetta se si cerca di aggiungere quel tocco di magia alle proprie foto, a metà tra la realtà e il sogno.
Pro: sfumature, sfocature e tonalità dei colori si possono scegliere a piacere tra decine di possibilità, come anche intensità dei toni e color-level. Allineamento e unione delle immagini sono calibrate su gradi precisi e i tutorial di avvio permettono di scoprire tutte le funzioni e provarle immediatamente.
Contro: La varietà di effetti che si possono aggiungere alle foto non nasconde però qualche crepa nelle funzioni di sistema; un download fatto mentre il telefono ha altre app aperte può comportare che questa non si apra o si rallenti, e che spesso alcune funzioni vengano disabilitate, come il ritaglio. La cosa migliore da fare è interrompere il lavoro e aspettare, oppure disinstallarla e ripartire da zero.
SLOW SHUTTER CAM
Un’app pensata per chi ama video e stories! Shutter Cam mette a fuoco le immagini e le luci in movimento, ma consente anche tante altre funzioni come il boomerang, moviola, back time: per tutti i gusti!
Un’app adibita unicamente alla ripresa di video e alla loro modifica, consente di aggiungere effetti, luci, movimenti, luci in movimento e colori speciali ai propri video. E poi moviola, slow motion, boomerang, back-time, movimenti veloci e messa a fuoco.
Pro: calibra bene le luci e definisce i contorni. È poi possibile modificare il video direttamente dopo la ripresa.
Contro: Non è un’app pensata per le foto. Anche voler catturare un frame da un video risulta particolarmente difficile, in particolar modo se è un notturno. Nelle immagini, volti e oggetti lontani non sono ben definiti e non all’altezza di un risultato “postabile”.
UNWANTED OBJECT REMOVER
Semplice, intuitiva e leggera, utile per chi desidera delle foto piacevoli senza troppi sforzi. Oggetto indesiderato, persona di troppo, metà foto sfocata? Questa applicazione ti permette di eliminare minuscoli oggetti o porzioni ben definite di immagine.
Pro: la necessaria ma leggera sfocatura dovuta all’eliminazione di un oggetto viene amalgamata nel colore sottostante, o adattata a una leggera esposizione ton sur ton.
Contro: non stiamo parlando di un’app professionale. Non permette modifiche aggiuntive o cambiamenti importanti alle foto.
FACETUNE
Probabilmente già la conoscete. Se invece non sapete di cosa stiamo parlando, è il momento di scoprire la modifica facciale più semplice del mondo.
Pro: è possibile rimuovere minuscole imperfezioni o dare brillantezza agli occhi, ma anche modificare l’ampiezza del volto e aggiungere lentiggini, make-up, tono delle sopracciglia: i ritocchini invisibili sono il suo forte! E dopo il ritocco, pensate alla frase per selfie perfetta da aggiungere
Contro: Non usatela su Tinder!
INSTA-BOKEH: BLEND CAMERA
Questa l’abbiamo lasciata per ultima perché, fra tutte, è la più fancy! Un effetto che può non piacere, ma che abbiamo provato tutte almeno una volta nella vita: una modifica basilare, con stelline e cuoricini, per foto dolci e romantiche, con una punta di fantasy.
Pro: gli effetti aggiungono sempre un tono delicato, carini e piacevoli per foto con pets e bambini!
Contro: Non c’è che da dirlo, non è affatto adatta a chi cerca un risultato elegante e ricercato. È più un’app gioco che uno strumento di modifica.