BUONI MOTIVI PER CHIAMARE RAGAZZO CHE TI PIACE
– “Gli telefono o no, io non certo per prima!” cantava Gianna Nannini molti anni fa, e in effetti la tradizione vuole che sia l’uomo a fare il primo passo, ma a voler ben vedere non c’è alcun motivo tale per cui questa debba essere una regola ferrea.
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Un conto è diventare invadenti e appiccicose, un altro è prendere in pugno la situazione e telefonare noi dopo che ci siamo detti “ci sentiamo”: sempre meglio che passare i pomeriggi contemplando speranzose il cellulare, o no? Ecco qualche buon motivo per agire.
E’ un timido
Può darsi che abbiamo a che fare con un tipo un po’ timido e insicuro: se abbiamo avuto questa sensazione chiamarlo per prime può essere un’ottima idea, perché c’è il rischio concreto che lui si stia tormentando chiedendosi se ci piace o no – e quindi di restare in attesa solitaria per giorni o settimane aspettando una sua chiamata.
A tutti piacciono le persone sicure
C’è qualche valido motivo per cui NON dovremmo chiamarlo? Se la risposta è no, telefonargli potrà solo comunicare che sappiamo quello che vogliamo e non abbiamo paura di esporci. Un quadro piuttosto positivo, no?
Telefonargli è come un complimento
Fare la prima telefonata è come dirgli che lo stiamo pensando, che ci interessa parlare con lui: in estrema sintesi, è un complimento, e fa piacere. Se anche lui è interessato a noi, ciò gli darà fiducia e la prossima volta probabilmente chiamerà prima lui.
Se si offende è un problema suo
Un conto è darsi allo stalking e massacrarlo di sms, mail e telefonate, un conto è chiamarlo la prima volta dopo che ci siamo scambiati i numeri. Insomma, pare che nessuno gli abbia puntato una pistola alla tempia per costringerlo a darci il suo, ed è abbastanza evidente che farlo implichi poi di usarlo! Se si sente già accerchiato per una sola telefonata, probabilmente ha un po’ di problemi irrisolti e allora forse è meglio saperlo prima di impantanarci con lui.
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Il tempismo è importante
Sembra incredibile, ma anche i ragazzi seguono tutta una serie di regole e giochetti spesso poco intelligenti, che li portano a fare la fatidica telefonata quando ormai è troppo tardi, perché l’attesa ci ha così logorato da farci passare la poesia.
Quindi, se lui ci piace, rompiamo il ghiaccio e iniziamo a conoscerci un po’ meglio: solo comunicare, per telefono o meno, ci porterà a capire se è qualcosa che può durare.
Magari ha perso il nostro numero!
Sembra la scusa più patetica del mondo, ma in effetti è vero, può succedere. Se il dubbio ci tormenta, aspettati un paio di giorni da quando lui ci avrebbe dovuto chiamare, facciamolo noi, anche solo per dire ciao. Almeno la prossima volta avremo una ragionevole certezza che il nostro numero ce l’ha!