Clitoride, questa sconosciuta. È il fulcro della felicità sessuale per la maggior parte delle donne. Eppure, sostiene la ginecologa Alessandra Graziottin, ancora oggi molte non sanno neanche cos’è. Figuriamoci, quindi, se gli uomini possono indovinare dov’è.
«È il momento di fare una piccola lezione di anatomia erotica per le coppie! » dice l’esperta.
«Quest’organo essenziale del corpo femminile ama giocare a nascondino: la sua estensione completa è invisibile per otto-nove decimi. La parte esterna, detta glande, ha dimensioni che variano da quelle di una fragolina di bosco a pochi millimetri. Si trova al di sopra del vestibolo vaginale, dove le piccole labbra si sdoppiano per avvolgerla. Sotto il glande, poi, si espande l’asta della clitoride da cui partono le radici, poggiate ai lati dell’osso pubico. L’orgasmo clitorideo, grazie alla stimolazione esterna, è più facile da raggiungere rispetto a quello vaginale con la penetrazione. Un consiglio ai signori uomini: anziché “premere il bottoncino” a comando, abbracciate la partner da dietro e, insieme a lei, massaggiate la zona con i polpastrelli. Basta sfiorare la punta di quest’iceberg bollente per sciogliersi in mille rivoli di piacere».