Nel corso dell’adolescenza le lotte con i genitori sono all’ordine del giorno, sia per un brutto voto o per un orecchino di troppo, ma recenti studi condotti su un campione di ragazzi americani dimostrano che uno dei motivi di più accesa disputa tra genitori e figli è il permesso di dormire fuori con il proprio ragazzo, permesso che la maggior parte dei genitori si dimostrano restii ad accordare. Le motivazione possono apparire banali ma il non sapere dove si trova un figlio e con chi può essere è una ragione più che sufficente per impedire a un 15enne di trascorrere la notte fuori nonchè la paura che, dormendo con il partner, possa mettersi nei guai. Nonostante la rabbia e l’impotenza di fronte alle decisioni degli adulti siano inevitabili, non sempre la risposta giusta è gridare, pretendere o sbarrarsi dietro a impenetrabili silenzi e a musi lunghi, anzi, un atteggiamento ostile è spesso il modo migliore per convicere i genitori di non essere sufficientemente maturi per passare la notte fuori casa. Oggi vogliamo proporvi alcuni semplici consigli e strategie da attuare per conquistarvi, poco a poco, la tanto agognata libertà.
Prima volta, cosa è cambiato dai tempi dei nostri genitori?
Apritevi al dialogo. Quante volte dopo una discussione vi siete rintanate nella vostra camera sbattendo la porta e trincerandovi dietro un silenzio ostile con musica a tutto volume? Ebbene, questa tecnica è una delle più sbagliate per ottenere ciò che volete e non porta altro che incomprensioni e rabbia repressa. Sedetevi, fate un respiro profondo e spiegate ai vostri genitori che dormire a casa del vostro partner non vuol dire che metterete da parte il vostro senso della responsabilità. Senza imbarazzo chiarite la vostra competenza in fatto di metodi contraccettivi e rassicurateli sul fatto che siete perfettamente consapevoli dei rischi e pronti ad evitari.
Date informazioni precise. Spesso dare informazioni ai propri genitori è ritenuta una perdita di tempo e ci si aspetta che si fidino di noi senza pretese. Certo, la fiducia è importante ma un modo efficace per convincere mamma e papà della nostra maturità è dar loro più indicazioni possibile (ovviamente veritiere) per attenuare la preoccupazione. Informateli su dove passerete la notte, se saranno o meno presenti adulti (i genitori del vostro ragazzo ad esempio) e rendetevi sempre reperibili attraverso il cellulare. Dovrete sopportare uno squillo o sms di troppo ma vi sarete guadagnate la vostra fetta di libertà.
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Presentate il vostro ragazzo. Se non l’avete ancora fatto e intendete chiedere ai vostri genitori il permesso di dormire a casa del vostro ragazzo o di trascorrere un weekend insieme provvedete immediatamente a presentarlo. Non stiamo parlando di un’imbarazzante presentazione ufficiale con tè e pasticcini ma di un’occasione tranquilla (un caffè ad esempio) per mostrare ai vostri genitori chi è la persona con cui volete trascorrere la notte. Spesso gli adolescenti tendono a escludere i genitori dalla propria vita sentimentale ma è importante invece renderli partecipi perchè ciò comporterà maggior fiducia da parte loro e quindi maggiore libertà.
Accettate la loro preoccupazione. E’ facile pensare che un genitore ci impedisca di dormire fuori per il puro gusto di farci arrabbiare o perchè non si fida abbastanza di noi ma un punto fondamentale dell’ “opera di convincimento” sta nel comprendere ed accettare le preoccupazioni dei vostri genitori senza attaccarle prerentoriamente. E’ normale che un padre sia restio a concedere che la sua “bambina” possa dormire lontano da casa con un ragazzo ed è altrettanto normale che dobbiate faticare un pò per convincerlo. Partendo da questo presupposto sarà più facile per voi eliminare l’atteggiamento ostile e andare incontro ai vostri genitori.
DAL FORUM DI GP: LA BACHECA SOS FAMIGLIA
Accettate i compromessi. La vita è fatta di compromessi, lo sappiamo tutti. Se i tuoi proprio non ne vogliono sapere di lasciarti dormire fuori proponi una via di mezzo: sarebbero disposti a lasciare che il tuo ragazzo dorma a casa vostra? Se l’esperimento andasse bene niente potrebbe impedire un loro ammorbidimento sulla questione, in futuro. Non demordete!
