Quando si vive una relazione sana e/o magari già una convivenza o un matrimonio, il concetto di coppia tende a evolversi ed estendersi in modo naturale. Passando dal semplice stare insieme al condividere obiettivi e progetti futuri, fino anche agli oneri o responsabilità di coppia insite in ogni rapporto serio. Un aspetto che fa parte della vita a due (o più se si hanno figli) e che è importante che non vada in un’unica direzione. Coinvolgendo solo una delle parti in gioco,
Il motivo? Molto semplicemente la giusta condivisione delle decisioni all’interno di un rapporto sentimentale, sia per quanto riguarda la parte più emozionale e affettiva, sia per tutto ciò che riguarda il “vivere insieme”, nella casa di entrambi e in una relazione che comprende due persone, e di cui è giusto che entrambi ci si occupi in egual misura.
Dividere equamente le responsabilità nella coppia
Se vi capita spesso di avere per la mente questa frase “devo sempre pensare a tutto io”, quindi, forse è bene fermarsi un attimo, riflettere su come state gestendo la vostra relazione e su come vi state dividendo le ovvie e naturali responsabilità di coppia insite in ogni tipo di rapporto a due.
Un pensiero che di fatto, è molto più frequente nelle donne, così come molte di più sono le etichette che vengono appese al petto del genere femminile e che faticano a sparire anche quando di mezzo si è solo in due, voi e il vostro partner. Mogli, madri, lavoratrici fuori e dentro casa ma anche cuoche, domestiche, segretarie e chi più ne ha più ne metta. Tutte cose che ci si aspetta in un certo senso e che insieme formano un carico di lavoro e di responsabilità pratiche che, oltre a essere difficili da gestire senza lasciarsi schiacciare, non trova nemmeno una giusta motivazione.
Dal momento che si è in coppia, infatti, si presume che entrambe le parti occupino la stessa porzione dell’intero che si va a formare. Due metà complementari di uno stesso cerchio, sia per quanto riguarda il lato più romantico della relazione sia per quello che concerne la distribuzione delle responsabilità nelle coppia a livello pratico. Una divisione che deve essere equa, ben calibrata e che non lasci sola nessuna delle parti. Favorendo i diritti di entrambi e dividendosi in modo corretto i doveri.
Come distribuire le responsabilità nella coppia?
Di fatto, quindi, non dovrebbero esistere domande del tipo “come posso aiutarti?” “hai già fatto questo o quello?”, ma le diverse responsabilità dovrebbero essere prese in carico da ciascun partner come un qualcosa di ovvio e naturale, senza esplicita richiesta e senza forzatura da parte dell’altro/a. Ecco perché è bene imparare fin in da subito, come distribuire le responsabilità nella coppia, adottando qualche piccolo ma efficace stratagemma.
Per prima cosa, quindi, è bene confrontarsi con il partner, in modo sincero e aperto, facendo notare, se necessario, il disequilibrio che si vive e mettendo in chiaro che qualunque cosa che riguarda la coppia, deve essere fatta dalla coppia. Comprese le responsabilità che si devono affrontare sia a livello concreto che emozionale, che devono rientrare in questo modus operandi volto alla condivisione degli oneri.
La distribuzione delle responsabilità nella coppia, quindi, deve avvenire considerando alcuni fattori come:
- il tempo a disposizione;
- le inclinazioni personali;
- la facilità del fare o nel decidere;
- l’obiettività e/o la conoscenza verso un determinato argomento;
- la forza (fisica e non solo);
- ecc.
“Sfruttando” a proprio favore le qualità dell’altro, ottimizzando i tempi e il risultato finale della mansione svolta e facendo in modo che ogni compito venga eseguito da entrambi. Senza creare un sovraccarico fisico e mentale in una sola parte della coppia.
Responsabilità in amore
Quando si parla di responsabilità nella coppia, infatti, non si intende solo la parte materiale delle cose di cui occuparsi (pulire, cucinare, pagare le bollette, occuparsi dei figli e dei loro impegni ,ecc.). Ma anche e, forse soprattutto, del carico mentale che queste e altre responsabilità possono creare.
Compresa anche la responsabilità a livello morale che si ha verso chi si ha accanto, nelle decisioni che si prendono e che coinvolgono entrambe le parti, nei problemi che si possono creare e che è bene risolvere, ecc. Tutte cose per cui è importante, esattamente come per la suddivisioni dei compiti e delle responsabilità più concrete e tangibili, imparare a parlare con chi si ha accanto. Confrontandosi, ascoltandosi, supportandosi e imparando a comprendere gli stati d’animo e le ragioni di ognuno. Anche quando si tratta di guardare in faccia la realtà e ammettere che qualcosa non va.
In ogni caso e di qualunque responsabilità si tratti, quindi, da quelle che riguardano la vita quotidiana e la gestione della stessa e quelle che coinvolgono la sfera più intima e personale della coppia e di chi ne fa parte, la parola d’ordine è solo una: condivisione. Alleggerendo il carico di entrambi e imparando a portare gli stessi pesi in ogni ambito, supportandosi, aiutandosi e lasciando che a dominare sia sempre la serenità, l’autostima e la soddisfazione personale. Per poter vivere il rapporto di coppia in modo sano, consapevole e bilanciato, soprattutto se si tratta di responsabilità e di ciò che mantiene il giusto equilibrio tra voi e il vostro partner.