Siamo in un momento storico in cui l’obbedienza gode di cattiva fama, nel senso che nessuno sembra essere disposto a voler rinunciare a nulla per compiacere qualcun altro, e spesso i figli non si sottraggono affatto a questo comportamento. Probabilmente, nella società odierna, ubbidire è diventato sinonimo di sottomettersi all’autorità di qualcuno, e per questo motivo nessuno vuole ovviamente farlo. D’altra parte, molto spesso i genitori oggi sono particolarmente indaffarati, e non hanno il tempo necessario da dedicare ai figli per rapportarsi in maniera corretta con loro. Questo ovviamente genera moltissimi conflitti, che purtroppo si radicano nella famiglia impedendo di vivere in un clima familiare sereno. Per evitare queste brutte situazioni, in questa guida ti darò utili consigli su come farsi rispettare dai propri figli. Buona lettura!
L’occorrente
- Intelligenza
- Pazienza
- Fermezza
- Autorevolezza
Non essere troppo rigido
Dare ordini e pretendere l’obbedienza incondizionata era una prerogativa tipica dei nostri nonni, mentre oggi si tende a spiegare sempre il perché della richiesta fatta, nella speranza di ottenere obbedienza più facilmente. Tuttavia, alcuni psicologi sono concordi nel sostenere che
non sempre spiegare le motivazioni di un ordine sia utile, perché questo genera nei bambini una sorta di insicurezza, in quanto sembra che l’ordine sia in un certo senso mitigato e reso meno formale e autoritario. Quindi, se proprio non vuoi essere troppo rigido, puoi ovviamente dare la spiegazione a tuo figlio, ma solo in un secondo momento, cioè dopo che lui ti ha obbedito. In questo modo si sentirà gratificato, perché capirà la motivazione che ti ha spinto a dare quell’ordine e sentirà di aver assunto un comportamento corretto e utile.
Chiudi un occhio
A volte, quando le trasgressioni non sono troppo gravi, meglio far finta di non aver visto nulla, invece di rimproverare severamente il bambino. Le piccole trasgressioni, infatti, lo aiuteranno a crescere soprattutto perché gli insegnano a rendersi autonomo e a fare delle scelte personali, per quanto sbagliate possano essere. Un’altra cosa molto importante è evitare assolutamente di ricorrere alla seduzione, al “ricatto” psicologico: usare la frase “fallo per me” è molto deleterio per il rapporto genitore figli, infatti saranno loro stessi poi ad usare lo stesso schema con te, minacciandoti di non volerti più bene se non li accontenti.
Mettiti nei suoi panni
Non dimenticare inoltre che sei stato anche tu nella sua stessa situazione: questo può aiutarti a capire come si sente tuo figlio, e magari potresti chiederti anche quale atteggiamento avresti voluto che i tuoi genitori avessero adottato nei tuoi confronti. Prova a pensare a quelle che erano le tue paure, al perché di alcuni tuoi atteggiamenti alla sua età. Questo può aiutarti molto ad avvicinarti ai tuoi figli e ad essere credibile ai loro occhi. Buona fortuna!