Come gestire una relazione con un uomo più giovane

1/5 – Introduzione

Si sente parlare sempre più spesso di relazioni tra una donna matura o comunque più grande di età rispetto ad all’uomo. Nell’immaginario collettivo questo tipo di coppia fa ancora scalpore, quasi come se l’uomo di turno fosse plagiato o stregato da una donna maliarda che con i suoi modi sapienti di persona vissuta riesce ad accalappiare un bel ragazzo. E probabilmente la visione “negativa” di questo tipo di relazioni è semplicemente dovuta al pensiero che il maschio debba sempre comandare in una relazione, debba essere superiore… E queste credenze non vanno proprio d’accordo con il caso di una coppia dove la donna è più grande.
Nella vita reale, invece, non è infrequente che una relazione con un uomo più giovane possa evolversi in modi estremamente positivi, duraturi e inaspettatamente stabili rispetto alla relazione con un uomo più maturo. Anche gli effetti sull’autostima della donna non vanno trascurati: questa si vede protagonista di una relazione dove certamente è motivata a una maggiore cura di sè, alla gratificazione da parte di un uomo fisicamente e mentalmente vigoroso e, perché no, fresco e sbarazzino quanto basta per portare la novità di cui spesso una femmina ha bisogno. Tuttavia nello gestire una relazione con un uomo più giovane ci sono anche aspetti meno rosei che è bene tenere sotto controllo affrontandoli nel modo giusto, cioè con maturità da parte di entrambi.

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È bene tenere presente che ogni coppia ha un equilibrio esclusivo che solo chi è coinvolto conosce bene; e questo accade nello stesso modo anche in una relazione con un uomo più giovane. Obiettivo della coppia è di trovare questo punto di equilibrio! E ci sono diverse vie per farlo. Bisogna prima di tutto eliminare i complessi e le paranoie sul perché un uomo più giovane si interessa ad una donna più matura: certe cose succedono, non per forza devono entrarci i soldi o il sesso. Senza essere bigotti, però, è spontaneo (e credo anche giusto) pensare che un giovane uomo cerchi in un tale rapporto una persona che possa dargli il fascino dell’esperienza, sia dentro che fuori dal letto, quindi sicuramente la passione ha un ruolo importante. Alla passione va poi aggiunta la ricerca di un senso di protezione materna. Non si tratta di fare da madre ad un bambino capriccioso (e non trattatelo come tale), ne questo deve spaventare pensando di cadere in una relazione sbilanciata o di accudimento. La ricerca del senso materno è quel bisogno di sentirsi coccolati, avvolti da un sentimento caldo ma non soffocante, dalla sensazione di essere al sicuro con una donna che ha la consapevolezza del suo potenziale strettamente femmineo.

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Gestire una relazione con un uomo più giovane passa, se vogliamo, anche per la cucina: un maschio che osserva la propria donna che cucina per lui (a proposito del senso di protezione materna) non può che sentire uno slancio di affezione molto forte. Ancora, funzionano sempre i piccoli escamotage che stuzzichino una sana gelosia, perché non bisogna mai dare troppa sicurezza della propria presenza per non cadere in una routine deleteria e pericolosamente noiosa (ovviamente non si deve mai esagerare).
A proposito di pericoli, ci sono dei campanelli di allarme che l’uomo più giovane può lanciare quando comincia a traballare l’equilibrio di coppia. Non c’è una lista o un decalogo, ma allontanamenti con banali scuse o i rapporti intimi che si diradano sono già un segno poco felice. Da parte di una donna matura è bene evitare atteggiamenti che lasciano poca libertà nella vita dell’altro come pure il mostrarsi ipercritici o troppo protettivi. E ricordate che il dialogo è sempre la migliore arma! Deve esserci comunicazione come in ogni altro tipo di coppia.

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E a volte capita che la maturità che non ci aspettiamo da un uomo più giovane possa improvvisamente materializzarsi e sorprendere, quasi a capovolgere dei ruoli dati per scontati. Inutile negare che la relazione con un uomo più giovane porti una ventata di freschezza per una donna matura, ma bisogna sempre evitare gli eccessi. Non si torna ragazzine ne ci si deve sforzare di sembrare tali, anche perché non è quello che lui vuole. Un uomo più giovane poi può capitare in una fase della vita di una donna con passi importanti già fatti o magari in un’età matura dove ancora non ci sono ex mariti o figli. In entrambi i casi, appena ci si accorge che la relazione sta diventando importante è bene parlare dei propri desideri e delle proprie aspettative, ove ci fossero.

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In definitiva, però, ogni relazione è diversa, ogni coppia deve trovare il proprio equilibrio. Il consiglio più grande che posso dare è questo: fate in modo che la differenza di età non sia un problema per voi… E vedrete che non lo sarà nemmeno per lui. Siate sicure di voi stesse, non fate sentire il vostro partner oppresso, non dategli l’impressione di controllarlo troppo, fatelo entrare nella vostra vita rendendolo partecipe dei vostri problemi e lasciando che vi aiuti (all’uomo fa sempre piacere sapere di poter fare qualcosa). Con la vostra esperienza e la sua freschezza giovanile la relazione può durare e, perché no, essere anche migliore di molte relazioni tra persone della stessa età. Tutto è nelle vostre mani.