Come iniziare bene una convivenza di coppia
State considerando l’idea di una convivenza? Non siete ancora pronti per il matrimonio ma credete che vivere insieme porterebbe solo vantaggi nelle vostre vite da fidanzati ma con case separate? Ecco 10 consigli per valutare se sia o no il caso o per cominciarla al meglio
- LITIGI – E’ un periodo che litigate spesso e siete insofferenti: anche se la convivenza sembra imminente sarà meglio ripensarci
- LAVORO – Volete andare a vivere insieme ma lui è senza lavoro, rimandate il trasloco a momenti migliori potreste trovarvi a doverlo mantenere e considerarlo tipo parassita
- PELOUCHE – Se siete pronte alla convivenza ieste anche pronte a lasciare dietro di voi la vostra vita di bambina, comprese bamboline e pupazzetti
- INVASIONE – Evitate l’effetto invasione, cominciate a portare le vostre cose a poco a poco e per il partner sarà più facile abituarsi
- BAGNO – Molte liti si scatenano per lo scarso spazio in bagno, fatevene una ragione: non c’è posto per tutto! Prima di traslocare fate una cernita di ciò che è necessario e lasciate il resto
- EQUITA’ – Sarebbe bello poter avere a disposizione tutto lo spazio per sè, ma in una convivenza non è mai possibile. Dividete gli spazi a metà e non approfittatevene!
- COMPROMESSI – Se sapete in partenza che ci sono cose che urtano i nervi del vostro partner mettetevi d’impegno per evitarle (ed esigete lo stesso)
- TURNI – Per i primi tempi se non siete ancora rodati, stabilite dei turni per dividervi le faccende
- PROBLEM SOLVING – L’atmosfera può diventare pesante se c’è aria di litigio: prendete il toro per le corna e dirimete rapidamente le situazioni spiacevoli
- TELEVISIONE – Vi state per trasferire? Convincetelo a non mettere la tv in camera da letto: uccide ogni tenerezza