1/6 – Introduzione

Di questi giorni provare ad avere un appuntamento con una ragazza è molto difficile. Questa difficoltà è dovuta soprattutto al fatto dell’avvento delle nuove tecnologie che hanno ridotti i contatti fisici con le persone al minimo, perciò dentro certe persone si instaura un senso di insicirezza sempre più grande. Ma alla fine la grande questione è sempre e solo una, come invitare a casa una ragazza? Ci vuole un po’ di spirito di iniziativa ed una buona dose di coraggio, sempre e comunque, a qualsiasi età. Che sia il primo amore di un quattordicenne o la simpatia di un cinquantenne separato o vedovo o ancora single.
Possiamo inventare mille scuse ed argomentazioni differenti, tutto dipende dall’età; qui di seguito troverete vari modi suddivisi per due grandi fasce d’età. Andiamo a vedere in questa semplice e veloce guida come fare.

2/6 Occorrente

  • un pizzico di iniziativa
  • una buona dose di coraggio

3/6

Il primo amore, dai 15 ai 25 anni: iniziano i primi amori e le prime normali paure: le piacerò, come faccio a dirle che mi piace, la invito a casa per i compiti o per la merenda? Ecco le due scuse più usate e magari anche più accettate. Se si frequenta la stessa classe o lo stesso istituto, ottimo è programmare un pomeriggio di compiti o di ricerche insieme, modo per condividere un argomento interessante per entrambi ed imparare a organizzare un qualcosa insieme. Altrimenti possiamo preparare una merenda a casa nostra, magari anche promettendo una partita a qualche gioco nuovo o la visione di un film. Non facciamo l’errore di invitare qualche nostro amico picchiatello per darci forza, finiremo per non considerare abbastanza la ragazzina. Se invece si prova a invitare una ragazza che non frequenta la nostra stessa scuola o una che vediamo più sporadicamente possiamo dire di trovarci prima fuori con una scusa e poi andare a fare un giro a casa nostra.

4/6

Per i piu grandicelli, dai 25 anni in su: il più romantico ed azzeccato è senz’altro l’invito a cena, per una cenetta romantica e tranquilla, organizzata a casa, per poter meglio dialogare e concedersi qualche momento di intimità. Dipende se siamo cuochi o meno, possiamo preparare noi la cena oppure ordinarla in qualche fast food o rosticceria; procuriamoci una buona bottiglia di vino ed un dolce delicato per finire la serata.
Organizziamo anche l’aperitivo di benvenuto, basteranno due crodini migliorati con un po’ di succo d’arancia ed un cucchiaio di vodka e qualche patatina o stuzzichino vario.
Prepariamo della buona musica da ascoltare in sottofondo durante la cena e non cadiamo nell’errore di accendere la tv, magari su qualche canale sportivo.
Noleggiamo un bel film romantico anche a dimostrazione che abbiamo preparato qualcosa per il dopocena e, non per forza, aspettandoci altro!

5/6

Ovviamente non dobbiamo mai ed a nessuna età finire sul volgare o comportarci male col gentil sesso. Casa nostra dovrà essere in ordine e profumata, in base alle nostre possibilità, ma impegniamoci a far trovare un ambiente gradevole. Possiamo organizzare una serata a tema, serata cinese, serata della frutta o del pesce e abbiniamo un qualche complemento di arredo in tema.

6/6 Consigli

  • Non avere paura