Come pulire il cellulare

È l’apparecchio elettronico più utilizzato. Lo porti sempre con te e lo usi dopo essere stata in metropolitana, aver fatto sport o maneggiato dei soldi.

«Per pulirlo, ti bastano due panni in microfibra: inumidiscine uno con dell’acqua e passalo su tutta la superficie, poi ripeti l’operazione con l’altro panno finché sarà asciutta» suggerisce Salvatore Aranzulla, blogger e scrittore esperto di informatica. «Non dimenticare di disinfettare lo schermo utilizzando uno straccio inumidito con un goccio di alcol» . Attenzione: prima della pulizia è sempre meglio spegnere il telefonino.

Come pulire la tastiera

Quante volte ti capita di mangiucchiare davanti al computer? Quest’abitudine rende i tasti una zona favorevole per il proliferare dei batteri.

«Sarebbe meglio pulirla tutte le settimane» consiglia l’esperto. «Per prima cosa, stacca il filo che collega la tastiera al pc o togli le batterie se è blutooth. Quindi capovolgila e scuotila con cautela, per far uscire eventuali residui o briciole. Infine rigirala e, con una bomboletta di aria compressa, spruzza un getto intorno ai singoli tasti. Se alcuni sono “anneriti”, puoi strofinarli uno a uno con un panno in microfibra inumidito».

Come pulire il tablet

Lo schermo di questo dispositivo attira polvere e germi come una calamita. A giorni alterni, dedica qualche secondo alla sua pulizia.

«Puoi sfruttare la tecnica consigliata per il cellulare, cioè l’utilizzo di due panni in microfibra e uno straccio con qualche goccia di alcol. Ma attenta: visto che il display del tablet è più ampio, può venirti la tentazione di renderlo brillante con lo spray per pulire i vetri. Non fare questo errore, perché, al contrario, quel tipo di detergente può togliere lucidità allo schermo e lasciare aloni» spiega Aranzulla. Se hai un pc portatile, almeno una volta al mese usa un bastoncino di ovatta per pulire la fessura tra lo schermo e la tastiera, dove si annidano con facilità briciole e polvere.

Come pulire gli auricolari

«Per prima cosa, preoccupati di tenere pulita la parte a contatto con le orecchie, che di solito è in silicone oppure è rivestita in gommapiuma» spiega l’esperto.

«Ma non lavare le “cuffiette” con acqua e sapone, neppure in minima quantità, perché rischieresti di bagnare il circuito elettrico. È sempre meglio strofinare le superfici con un panno su cui avrai versato un goccio di alcol. E non dimenticare di occuparti anche del filo, che s’ingrigisce facilmente col tempo» conclude Aranzulla.

Come pulire il mouse

«Se usi un modello tradizionale, giralo, togli la ghiera e rimuovi la rotella. Quindi pulisci gli ingranaggi interni con un cotton fioc e una bomboletta di aria compressa. Evita l’acqua assolutamente» raccomanda Aranzulla. «Per l’esterno, basta un panno asciutto. Se poi ha un modello wireless, puoi limitarti a strofinare il retro e la zona dove appoggi la mano».

Come pulire il telecomando

Secondo alcuni studiosi, dopo la maniglia del bagno, è l’oggetto che in casa si sporca con più facilità: i ricercatori dell’università di medicina in Virginia hanno rilevato che il 30% dei telecomandi testati durante un esperimento erano positivi al virus del raffreddore.

Allora dedica qualche minuto a settimana a questa operazione. Procurati uno spazzolino da denti pulito e asciutto, meglio con le setole dure. Strofinalo tra i pulsanti dei canali e poi detergi la superficie e il retro con un panno umido.