Lo chiamano The big one, perché sembra che abbia il potere di scatenare un’onda che pervade lei e lui all’unisono, come un terremoto. Parliamo dell’orgasmo simultaneo, oggetto di studio sempre attuale per i sessuologi di tutto il mondo. Ma che per molte donne è ancora una leggenda. Ci sono coppie che lo inseguono tutta la vita senza mai raggiungerlo e alla fine rinunciano. E c’è chi, invece, sostieneche sì, il piacere si può sincronizzare.

È David Delvin, ginecologo inglese e guru della community di psicologia ed eros LoveLifeMatters. Lo intervistiamo per scoprire subito che l’orgasmo simultaneo è la nuova fonte di ansia da prestazione al femminile. «Tra le ragazze che si rivolgono a me per un consiglio, sono soprattutto le più giovani, dai 20 ai 30 anni, a chiedermi come si fa ad arrivare al “grande O”» spiega l’esperto. «Lo pretendono, lo inseguono come se il sesso fosse una maratona di tipo agonistico. Senza sapere che la prima cosa da fare è godersi il rapporto senza pensare ad altro. Altrimenti, se si fa l’amore avendo in mente solo il traguardo, quel traguardo non si raggiungerà».

Volete sapere, invece, chi sono i più fortunati?«Le coppie che sanno giocare» assicura Delvin. «Sulla mia community ci sono centinaia di commenti di partner felici, che riescono a raggiungere il climax del piacere nello stesso istante perché nel tempo hanno imparato a essere complici e a “coccolare” le rispettive zone erogene, senza vergognarsene».

Per alcuni uomini, invece, la clitoride è un ufo. E, d’accordo, noi possiamo metterci tutta la buona volontà, ma come la mettiamo se sono gli uomini a non voler osare?

«In questi casi, il mio consiglio ai mariti e ai fidanzati è quello di non concentrarsi sull’orgasmo in sincronia, ma di andare addirittura piu in là. E aspettare che il piacere della donna raggiunga il culmine» nota Delvin.«Superato il picco, infatti, contano molto anche le collinette, quei piccoli sussulti che a lei arrivano dopo. Ed è proprio a quel punto che il maschio deve lasciarsi andare, perché è lì che, a sorpresa, si provano le sensazioni più magiche per entrambi e si raggiunge il big one, il massimo dell’intesa di coppia». Sì, quando lei non è una “cima” da scalare e lui non è un “vulcano in eruzione”, tutti e due si incontrano a valle, in un terreno erotico coltivato apposta per star bene insieme.