Come riconoscere un narcisista
Sono stati versati fiumi d’inchiostro su come riconoscere un narcisista. Se l’argomento è diventato virale, è perché molte persone che ne hanno subìto le conseguenze – in una relazione sentimentale, lavorativa o familiare – hanno capito che ciò che hanno patito non era normale, tantomeno il dolore che ne è scaturito. Se digitate la domanda su Google, troverete elenchi di campanelli d’allarme che “squillano” fin dal primo incontro.
Uomini narcisisti: definizione
Per narcisista non intendo la versione con l’ego ingombrante e facilmente riconoscibile, ma quella categoria malvagia, subdola e insospettabile di manipolatore che ti logora lentamente fino a farti diventare una specie di pupazzo inerme, senza più autostima, senza più sogni. Perché questo è quello che succede quando si ha un rapporto intimo con uno di loro: finisce che ci si perde, si viene risucchiate in una giostra delirante fatta di bugie, lacrime, ritorni epici, sparizioni, crudeltà inverosimili, dichiarazioni da film, tradimenti, abbandoni e promesse. Uno squallido teatrino che serve a farlo sentire potente e a garantirsi quello che mi piace definire un “caricabatterie” sempre a disposizione ma utile giusto per il tempo della ricarica.
Uomini narcisisti: come si presentano
I campanelli d’allarme sono spesso lampanti. Il problema è che si riconoscono a cose fatte: quando, cioè, terminato il periodo d’oro (molto presto, non temete), ci si ricorda di tutti quegli atteggiamenti che ci avevano, sì, fatto sorgere un sospetto, ma che abbiamo prontamente ignorato. E uno dei motivi per cui l’allarme viene spento è che questi individui si presentano davvero bene: sono sicuri di sé, di bell’aspetto, brillanti, simpatici, ben vestiti, sorridenti, fanno lavori prestigiosi, mostrano molta umiltà e comprensione, il che solitamente genera subito fiducia e fa abbassare la guardia.
Se ci pensate un attimo, sono le stesse caratteristiche dei truffatori, che ti convincono a dare loro tutti i risparmi e spariscono. A questo punto della lettura, credete che a voi non possa succedere? Devo, ahimè, deludervi: può succedere a chiunque. E se finora avete avuto la fortuna di non incappare in un narcisista, è importante comunque essere a conoscenza dei suoi schemi d’azione per poter fuggire in tempo.
6 campanelli di allarme
Il primo campanello di allarme è il famigerato “love bombing”, il bombardamento d’amore: tutto quell’esagerato dispiegamento di mezzi che serve a far capitolare la preda. Che siate sposate, fidanzate, che lavoriate dall’ altra parte del mondo o che vi abbia appena conosciuto, non importa: se ha deciso di avervi, vi avrà. Punto. È solo questione di tempo, il tempo di individuare la falla nel sistema. E una falla c’è sempre. A seconda del tipo di personalità della preda, farà leva sulla sua caratteristica principale: sensibilità se è una persona empatica; capacità lavorative se ha una posizione importante; l’aspetto fisico, la ricchezza, la spiritualità…
Qualunque sia il “punto debole”, il narcisista lo individuerà e, come il celebre cavallo di Troia, entrerà dalla porta principale e, appena la guardia sarà abbassata, raderà tutto al suolo per poi andarsene. Il “love bombing” è sempre sopra le righe, perché ha lo scopo di confondere: regali, telefonate e messaggi continui, complimenti, dichiarazioni d’amore plateali, richieste di matrimonio e figli, tutto quello che si vede nei film. Ma ogni persona normale non fa cose del genere nel giro di tre giorni, e questo è il primo enorme campanello d’allarme.
Difficile non cedere, perché ci si sente lusingate oltre ogni immaginazione. Nel mio caso, prima lesse tutti i miei libri e si sperticò in lusinghe che nemmeno Simone de Beauvoir. Poi mi convinse che il nostro incontro fosse stato voluto dal destino incrociando dati e coincidenze da far impallidire Nostradamus. Infine, dato che niente funzionava, si giocò la carta “empatia” raccontandomi in lacrime la triste storia in cui si dipingeva come fallito nonostante gli sforzi. Pagliacciata che fece leva sul mio bisogno (irrisolto) di sostenere qualcuno che ne aveva bisogno. E chi ero io per non soccorrerlo e salvarlo?
Secondo campanello: tutti i vostri gusti e passioni, guarda caso, diventano i suoi. Praticamente siete anime gemelle, siete speculari e pertanto destinati a vivere insieme per sempre. Ma quando?
Terzo campanello: appena potrà, lascerà la ex con cui sta solo per convenienza e abitudine, con cui non va più a letto da tempo perché l’amore è finito. E perché?
Quarto campanello: la ex è sempre pazza. Questa è una costante assoluta. La ex è una strega malvagia, sciatta, ossessiva e gelosa che non lo fa vivere. E lui ci sta insieme perché è troppo buono, o per i figli, o perché lei minaccia il suicidio. Novantanove su cento la ex non è ex proprio per niente, anzi la sera rincaserà da lei sorridente, la bacerà e le chiederà di raccontargli la sua giornata massaggiandole i piedi.
Quinto campanello: tratta male i sottoposti. Questo è molto utile e potrebbe squillare già alla prima cena. Osservate per esempio come si comporta con i camerieri, se parla loro in maniera spocchiosa, fa battutine, schiocca le dita o, peggio, diventa furioso se questi disgraziati hanno sbagliato ordinazione. Avrete subito un “campioncino” di quello che vi aspetta: diventa come un bambino capriccioso.
Infine, il sesto campanello, il più importante di tutti: quel certo non so che. Quella sensazione che non vi fa stare tranquille. È l’istinto che vi dice che c’è qualcosa di strano e che è meglio tagliare la corda. Ma anche il primo segnale che si ignora a causa del lavaggio del cervello costante a cui si è sottoposte, unito al coro delle amiche che ti dicono che sei sempre la solita e non hai idea della fortuna che ti è capitata.
Se l’istinto ti dice che c’è qualcosa di strano nel suo modo di fare, non ignorarlo
Se ripenso a quanti campanelli ho ignorato fin dal primo momento, spegnendoli uno per uno, mi do ancora degli schiaffi. Di segnali ce ne sono tanti altri, la lista come dicevo è molto lunga e le tecniche in continuo aggiornamento come le app. Ma quello che conta è diventare consapevoli che il male esiste e che ha molte maschere. Non fidatevi mai di chi vuole entrare nella vostra vita troppo precipitosamente. Qualunque cosa vi dica, proteggetevi sempre, siete troppo preziose e uniche per sprecare le vostre qualità con chi non merita niente.