1/7 – Introduzione
Al mare si perdono la maggioranza delle inibizioni che ci accompagnano durante l’anno, complice il caldo, il sole, il mare, l’abbronzatura e la voglia di fare nuove conoscenze. Insomma, la spiaggia è il luogo ideale per fare conquiste. Vi basterà seguire qualche piccolo consiglio e la preda sarà vostra. In questo guida spiegherò come sedurre un uomo in spiaggia. Ovviamente queste sono alcune idee, poi bisogna vedere situazione per situazione.
2/7 Occorrente
- Buona volontà e simpatia
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Non è necessario che abbiate un fisico statuario per sedurre un uomo in spiaggia, sarà sufficiente usare tutta la vostra femminilità e la vostra seduzione ed il gioco è fatto. Insomma non badate ai chili di troppo: una donna può essere molto sexy anche con un po’ di carne addosso. In primo luogo, dovremmo farci delle lunghe passeggiate sul bagnasciuga per valutare la situazione.
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In questo modo potremo scoprire se l’uomo che abbiamo puntato è accompagnato, ha amici intorno, ci guarda o conosce qualcuno a cui possiamo avvicinarci. L’ideale sarebbe fare questa passeggiata in compagnia di un’amica, per non dare troppo nell’occhio. Per avvicinarlo poi, potremo spostarci in modo che lui possa vederci e se ci guarda ci basterà sfoderare il nostro miglior sorriso malizioso.
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Conoscerlo a questo punto non sarà per nulla complesso, basterà utilizzare una banalissima scusa per avvicinarlo e chiedergli di prestarci qualcosa (il materassino, i racchettoni, la palla). Adesso non rimane che tornare al bagnasciuga e magari stare lì a guardare l’orizzonte o sedersi sulla battigia. Se lui arriverà puntualmente a fare il bagno, sarà il segno che è interessato ed abbiamo fatto colpo.
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Approfodimenti e curiosità:
Pur essendoci dei caratteri comuni, la maggior parte delle reazioni o delle pulsioni amorose sono soggettive e variano da individuo a individuo; tuttavia ci sarebbero, secondo la maggior parte degli psicologi e degli scienziati, tre fasi principali nell’amore fra esseri umani: infatuazione (o innamoramento), attrazione e attaccamento, composte da vari elementi e stadi. Generalmente, l’amore comincia nella fase dell'”infatuazione”, forte nella passione ma debole negli altri elementi. Il primo sprone di questa fase sarebbe l’istinto sessuale. L’aspetto fisico, e altri fattori, giocherebbero infatti un ruolo decisivo nel selezionare possibili compagni o compagne. In questa fase l’amore è puramente materiale: si apprezza il/la compagno/a nella sua apparenza corporea, nella sua pura esteriorità. Quello che inizia con l’infatuazione può svilupparsi in uno dei tipi d’amore più pieni. Con il passare del tempo gli altri elementi (affetto, attaccamento) possono crescere e la passione fisica può diminuire d’importanza, mantenendo però quell’equilibrio alla base della relazione. In questa fase, detta “attrazione”, si giudica il partner al di là di come appare, si valutano diversi fattori come la sua cultura, i suoi valori. In questa fase, quindi, si apprezza il/la compagno/a nella sua pura interiorità. Nella fase dell'”attaccamento”, la persona si concentra sul singolo compagno e la fedeltà assume importanza. Ormai si apprezza il/la compagno/a in sé e per sé, in modo pieno e totale, forti delle due fasi precedenti ma ora consapevoli di tutto il proprio percorso interiore. Ora non si amano più caratteristiche determinate, siano esse materiali o spirituali, ma l’uomo/la donna in quanto tali.
7/7 Consigli
- Cercate di essere voi stessi