Ciao, Chiara. Dopo che mia sorella si è allontanata da tutta la famiglia, io e il mio compagno abbiamo suggerito loro di venire a vivere vicino casa nostra, così che avrebbero potuto anche aiutarci economicamente. Ne è nata una discussione in cui i miei lo accusavano di volerli solo per i soldi, mentre lui accusava loro di non aver saputo “sistemare” la figlia. Per molto tempo i rapporti sono stati gelidi, i miei continuavano a dirmi di lasciarlo. Da quando è nato il nostro bambino, il mio compagno odia i miei genitori, gli permette di venire a casa, ma non ne vuole sapere di riallacciare i rapporti. Mia madre continua a dirmi che non ci tiene a me, lo insulta e denigra, e questa cosa mi fa infuriare. È possibile farli tornare come prima? Nicole
Nicole subito cara, sai qual era il primo imperativo di Confucio? «Per mettere il mondo in ordine, dobbiamo mettere la Nazione in ordine. Se vogliamo mettere la Nazione in ordine, dobbiamo mettere la famiglia in ordine. Per mettere la famiglia in ordine, dobbiamo coltivare la nostra vita personale. E per coltivare la nostra vita personale, dobbiamo prima mettere a posto i nostri cuori». Comincia da lì, dunque: dal tuo cuore. Rivendica il diritto all’armonia cuori». Comincia da lì, dunque: dal tuo cuore. Rivendica per te e per tuo figlio e, un giorno in cui i tuoi genitori passano a trovarvi, spezza tu l’atmosfera che si crea fra loro e il tuo compagno. «Vi potete sedere attorno al tavolo, con me, tutti e tre?» domanda. Poi leggi la lettera che mi hai scritto, senza paura, perché niente può farti più paura dell’ostilità in cui è costretto a crescere il vostro bambino. È l’anello più fragile quello in grado di spezzare la catena: sei tu. Forza.