Ogni settimana in Italia si formano 300 nuove coppie grazie al dating online. E solo il 6 per cento dei matrimoni finisce in divorzio.
Il primo appuntamento, quello in cui ci si vede di persona dopo la conoscenza nata online, è importante. Ma il secondo incontro è quello decisivo
I CONSIGLI DI CHI L’HA FATTO
■“Nessuno ti contatta se trasmetti negatività. Al posto di: «Cerco qualcuno che mi faccia compagnia» ho scritto: «Sono felice quando sto con gli altri». E le cose sono cambiate”. Marinella, 42 anni
■“Nel profilo avevo detto che amo lo sport e la musica, ma non mi scriveva nessuno con gli stessi interessi. Allora sono scesa nel dettaglio: «Vado a correre la sera dopo il lavoro e ascolto a tutto volume Vasco per scaricarmi». «Anche io, ci andiamo insieme?» mi ha risposto subito un ragazzo”. Erika, 35 anni
■“Conviene considerare subito la città dove vive la persona che ti interessa. Io all’inizio non ci facevo caso e ho dovuto rinunciare a un paio di incontri perché eravamo troppo distanti”. Sabrina, 33 anni
L’autenticità viene prima di tutto. Altrimenti il rischio è quello di attirare le persone sbagliate. Il consiglio è di mettere sempre foto realistiche: evita di usare photoshop e non fingere su misure e caratteristiche fisiche.
Piuttosto, gioca d’astuzia e sfrutta i tuoi difetti, raccontandoli con ironia. Sei una “precisina” come dicono i tuoi amici? Confessalo, dicendo che stai cercando di conoscere qualcuno anche per lasciarti un po’ andare.
Creare un profilo è come dipingere un ritratto: per renderlo vero e interessante bisogna concentrarsi sui particolari. Evita di scrivere le solite banalità, come «Il venerdi sera mi piace uscire con gli amici». Lo fanno tutti. Punta invece sui dettagli. Per esempio, indica quali ristoranti preferisci, che piatti ordini, con che tipo di persone esci (amiche, colleghi?). Meno sarai generica, più diventerà facile dare agli altri un’idea di te.
Non devi vergognarti di ciò che desideri (e non desideri). Per esempio, segnala se non sopporti chi fuma. O che hai paura dei cani. Sei vegetariana e vorresti che lo fosse anche lui? E allora perché non dirlo? Sei online per incontrare la persona giusta e tanto vale essere diretta.
Racconta di te, ma evita alcuni argomenti. Per esempio, se hai deciso di sperimentare l’online dating dopo la fine di un rapporto, evita i riferimenti al tuo ex: non stai cercando amici con cui confidarti. E, se il profilo te lo chiede, puoi anche non rispondere a domande intime come «Quante volte è importante fare l’amore durante la settimana?». Puoi parlarne di persona in seguito durante gli incontri.
La chiarezza paga, anche perché al primo appuntamento la verità verrebbe fuori: non vantare una carriera di successo se non ce l’hai. Se, invece, sei una donna affermata, puoi citare l’azienda in cui lavori ma ricordati che non sei su LinkedIn e mettere troppo in risalto il tuo ruolo ti renderebbe noiosa.
Se ti piace un uomo, puoi concederti di fare tu il primo passo e quindi di iniziare a chattare. La rete offre protezione, pertanto non hai nulla da perdere.
Esistono alcuni piccoli messaggi strategici che funzionano, come semplicemente un «ciao» per rompere il ghiaccio. O aggiungi che da quello che leggi ti sembra una persona interessante.
Anche il modo in cui l’altro si presenta è importante. Se sei alla ricerca di una relazione (e non solo di un’avventura), fuggi da chi non dà tutte le risposte: è segno di una persona che non si impegna. Contano anche le immagini che lui pubblica. Quando sono foto a petto nudo, molto fisiche, il messaggio è chiaro: vuole solo divertirsi.
Le ultime ricerche lo confermano: non è necessario scambiarsi troppi messaggi prima dell’incontro.
Una volta selezionato l’uno il profilo dell’altra (cioè vi siete dichiarati che vi piacete), il consiglio è di limitarsi a poche chat e poi vedersi. L’ideale è fare domande semplici che vanno dal «Come stai?» a «Cosa stai facendo?», da «Quando sei andato in quella particolare località che citi sul profilo?» a «Quante volte ci sei stato?».
L’obiettivo è scambiarsi informazioni sugli interessi comuni. Se, però, lui la tira troppo per le lunghe, proponi tu un appuntamento per un caffè o un aperitivo. Meglio evitare la cena, troppo impegnativa.