Mi scrive una lettrice di essersi resa conto che la sua relazione non funziona più come prima, ma di non sapere perché. «Mi sembra che lui sia cambiato, o forse sono io che lo vedo con occhi diversi?».
La coppia spesso nasce su bisogni profondi
Sono vere entrambe le cose. Ma per capire cosa stia succedendo in momenti come questi, occorre fermarsi a riflettere sui motivi che portano a scegliere un partner. In genere la prima miccia è l’attrazione fisica, ma ciò su cui si fonda l’innamoramento è pensare che l’altro possa soddisfare i nostri bisogni profondi.
La coppia entra in crisi quando si chiede all’altro di soddisfare i nostri bisogni
C’è una sorta di patto segreto nelle coppie, al di là del benessere che ognuno dà all’altro e del progetto relativo di vita futura insieme: nella relazione a due, noi speriamo inconsciamente di curare certi aspetti e certe ferite lasciate aperte dalla famiglia d’origine. Speriamo, così, che il partner sappia rispondere a tutti i nostri bisogni. Ma questo non è possibile, e vale anche per noi che sicuramente non riusciamo a soddisfare tutti i bisogni dell’altro.
Dall’illusione alla delusione: ecco la crisi in coppia
Nel tempo, emergono man mano le fragilità, si fanno strada certi aspetti che non piacciono di lui o, ancora, cambiano i nostri bisogni. A un certo punto della relazione ci rendiamo conto che lui non potrà corrispondere alle nostre aspettative. Ed è allora il momento in cui passiamo dall’illusione alla delusione. Un passaggio cruciale, al punto che molte coppie si separano anche dopo poco tempo perché lo svelamento dell’altro, quel vederlo diverso da come ci si aspettava che fosse, è troppo faticoso da sopportare.
Un lutto o un figlio possono far entrare la coppia in crisi
Ci sono anche i casi in cui la coppia sa essere terapeutica e rispondere ai bisogni profondi dei partner, ma i fatti della vita, una malattia, un lutto o la nascita di un figlio possono far saltare gli equilibri e riattivare problematiche irrisolte della famiglia d’origine.
Prendersi cura della propria parte sofferente
La chiave per superare tutto questo è prendersi cura della parte sofferente che si è riattivata in noi e costruire una relazione con il partner disillusa, ma più realistica, una relazione che si fonda sulla condivisione e comprensione reciproca.