Coppia: quanto spesso vedersi
Vedersi troppo o troppo poco? E’ un dilemma che attanaglia diverse coppie. O a volte solo uno dei due. Quanto spesso vedersi e cosa fare quando si è insieme è una questione fondamentale all’interno della coppia e dipende da molti fattori.
Prima di tutto viene il carattere dei due innamorati: c’è chi per inclinazione caratteriale preferisce gli amori “appiccicosi”, chi invece non resiste in situazioni asfissianti.
Contano molto anche le condizioni concrete: il fatto di abitare più o meno vicino, gli impegni lavorativi o di studio, gli hobby e le attività che si coltivano, le compagnie che si frequentano. E poi c’è il grado di attaccamento tra i due: ci sono coppie più tiepide e coppie più focose, coppie che amano i rapporti più ariosi, e altre che sentono il bisogno di un contatto più stretto e costante, coppie solide e innamorate, e coppie precarie che sanno già che dureranno poco.
Insomma, tutto dipende da come, a un certo punto, viene impostata una coppia. Perchè, sentimenti e romanticismo a parte, arriva un momento in cui ogni coppia si da delle regole. E le modalità e la frequenza degli incontri sono una cosa che si stabilisce insieme, una volta che tutti i fattori di cui sopra sono entrati in gioco e la coppia si è fatta più solida in seguito all’assestamento del primo periodo. Ed è stranoto che il primo periodo di una storia fa sudar freddo parecchie persone: spesso (tranne che per i grandi amori-fortunati coloro che li trovano-) ci si ritrova a camminare sul filo di un rasoio affilato, e ci si sforza di trovare un equilibrio, di non essere troppo appiccicosi e petulanti, ma allo stesso tempo di non trascurare l’altro. E’ il momento in cui si cerca di capire fino a che punto l’altro conta per noi (e quanto noi contiamo per lui), e fino a che punto si è disposti a dedicarsi l’un l’altro.
Questo arduo periodo di negoziazione può avere diversi esiti. Ecco i più frequenti:
Quelli del fine settimana
Vivete in città diverse o ai due capi della città, oppure durante la settimana siete totalmente assorbiti da così tanti impegni che non avete un attimo per incontrarvi. O ancora avete compagnie, interessi e frequentazioni diverse, e durante la settimana ognuno vuole tenersi il suo spazio. Va bene conservare interessi e attività differenziate, ma non pensate che potrebbe farvi bene ogni tanto fare un piccolo sforzo per condividere anche un po’ della vostra quotidianità?
Tre-quattro giorni a settimana: l’armonia perfetta
Siete quelli che amano passare del tempo insieme, ma senza esagerare. Dopotutto, considerando spostamenti e impegni di studio e lavoro, il tempo dedicato alla dolce metà in questo modo è appropriato e soddisfacente, e non vi impedisce di conservare i vostri spazi. Vi sentite degli autentici virtuosi che sono riusciti a trovare il giusto mezzo. Salvo crisi deleterie o tradimenti, probabilmente avete una storia già solida.
Quelli che: poco ma spesso
C’è chi, a intere serate passate insieme (che poi pongono il solito dilemma: bisogna per forza uscire o si può cedere alla “temuta” serata casalinga?) preferisce incontri più frequenti ma brevi. Vedersi anche tutti i giorni, se capita anche più volte al giorno, ma in maniera volante. Un caffè, un aperitivo, un pezzo di strada fatto insieme. Giusto il tempo di raccontarsi cosa si fa, scambiarsi qualche bacio, abbracciarsi. Piacevoli e brevi interludi per poi tornare al volo agli impegni della giornata. Di sicuro è un buon mix che convince molti.
Storie a distanza
La storia a distanza è decisamente un capitolo a parte. Il fatto di amare qualcuno che abita a centinaia (o migliaia) di chilometri da noi complica un po’ tutto, e cambia radicalmente i presupposti della negoziazione. Ad alcuni la storia va bene così. Altre coppie invece non fanno che torturarsi con decine di telefonate al giorno, weekend rubati a costo di grossi sacrifici, e brevi depressioni post-partenza del bene amato. Non è facile. Mettetevi in testa che prima o poi uno dei due dovrà raggiungere l’altro. Insomma, sappiate da subito che la storia a distanza non è eterna: o si elimina la distanza o si elimina la storia…
Quelli che si vedono tutti i giorni
Il vostro è stato un amore travolgente sin dall’inizio: non avete potuto fare a meno di vedervi tutti i giorni. E magari siete facilitati dal fatto che abitate o lavorate vicino, o che frequentate gli stessi corsi universitari. Che dire? Beati voi! Certo, bisogna vedere come e quanto duri un tale mènage, che sicuramente non è facile da gestire. A lungo andare se l’armonia resiste si può cominciare a considerare l’opzione convivenza. Ma se uno dei due comincia ad accusare la situazione è il caso di ridimensionare le cose…
Qualunque sia la frequenza dei vostri incontri, l’importante è che siate entrambi d’accordo, e che usiate la giusta flessibilità e consapevolezza. Come sempre è fondamentale dirsi le cose in faccia senza farsi troppi complessi. Questa sera non avete proprio voglia di vederlo, oppure siete stanche e di malumore e sapete già che sarete insopportabili con lui? Diteglielo senza reticenze: è umano, lui capirà, e magari vi risparmierete litigate, musi lunghi e cose non dette. E allo stesso modo, avete una voglia matta di vederlo ma non avete un appuntamento in programma? Vuotate il sacco senza paura di essere invadenti o appiccicose.
Magari a lui farà piacere vedere il vostro entusiasmo, e di sicuro soffriterete di più se restate in silenzio. E se lui continua a darvi picche e vi rifila la solita uscitina della domenica sera, e nulla di più, è decisamente il momento di rifletterci su. Se la situazione non vi fa felice vuol dire che di quella storia potete fare a meno, ricordate sempre che una storia d’amore non è un apartita a scacchi: se vi ritrovate a riflettere su ogni singola mossa e ad usare strategie per tenervelo stretto forse lui non vi ama come vorreste. Ma se anche a voi va bene così riflettete ugualmente: forse neanche voi siete così perdutamente innamorate di lui…