Cosa dice di una coppia un relfie
Alcuni lo odiano, altri lo ritoccano, altri ancora ci tappezzano la pagina personale rendendola un inguardabile album della loro storia: è il relfie (relationship-selfie), ovvero il selfie che immortala due partner e che viene sistematicamente postato sui social, Facebook in particolare.
Ebbene su questa diffusissima usanza di pubblicare i propri relfie su internet è stato fatto persino uno studio, condotto dall’Università di Haverford, dove un’equipe di esperti ha voluto analizzare come queste foto vengano interpretate da chi, sulla nostra pagina, ci bazzica magari per caso.
I ricercatori hanno dunque creato dei falsi account Facebook e poi chiesto 100 partecipanti di valutare il rapporto delle coppie visualizzate, sulla base delle foto postate e dei loro aggiornamenti di stato, e le conclusioni si sono rivelate a dir poco sorprendenti!
Pare infatti che, se inizialmente una serie di relfie possano indurre a credere che la storia in questione sia felice e solida, a lungo andare, una continua ostentazione del rapporto, provochi odio e fastidio, e, addirittura, la nausea.
Eppure gli esperti dicono che postare dei relfie sul nostro profilo, possa apporate dei benefici non indifferenti alla relazione, ecco perchè:
- Le coppie che postano i relfie hanno una migliore identità del “noi” e tendono ad avere maggiore intimità e senso per l’impegno;
- Di contro, se non vengono mai pubblicate foto insieme, gli altri contatti percepiscono questa scelta come sintomo di un distacco all’interno della coppia;
- La gente scatta un relfie quando è felice e si diverte, e nel riguardarlo osserva i benefici ricavati dal rapporto, aumentando di conseguenza il senso di intimità emotiva, di fiducia e soddisfazione;
- Sono relfie anche quelli che coinvolgono i familiari, ad esempio, i figli, la nonna, la sorella ecc. e postare una foto con i cari dà un valore aggiunto al rapporto che si ha con le altre persone della famiglia.