Inutile girarci attorno, purtroppo si litiga, anche fra amiche, e spesso le tensioni, anche in un gruppo affiatato, rischiano di rovinare i rapporti. Se quando eravamo bambine era semplicissimo fare pace, in età adulta tutto diventa più complicato. Di mezzo ci si mettono l’orgoglio, i non-detti, i silenzi e la volontà di non cedere il passo e di spuntarla.
Comportamenti che spesso mettono a repentaglio l’equilibrio del gruppo e rischiano di distruggere per sempre dei legami a causa di sciocchezze. Risolvere i conflitti è possibile, anzi, è obbligatorio! Le tue amiche sono importanti, perciò non dovresti mettere a repentaglio legami che, magari, durano da decenni, ma impegnarti per trovare una soluzione.
Come? Sciogliendo le tensioni, cercando la via del dialogo (nel modo giusto) ed evitando di commettere degli errori imperdonabili. Cinque cose da fare subito per iniziare il percorso di riappacificazione e trovare la serenità. Perché le amicizie sono fondamentali e devi prendertene cura!
Parlatene
Sembra banale, ma spesso, soprattutto di fronte a persone che conosciamo da tempo e che sono nostre amiche, tendiamo a rimandare le discussioni e finiamo per sbottare. Per questo motivo prima di aggredire, urlare e magari fare qualche gesto spiacevole, sarebbe meglio parlarne.
Hai visto qualcosa che non ti piace oppure la tua amica ce l’ha con un altro storico membro del tuo gruppo? Saltare subito alle conclusioni è senza dubbio un errore! Prova invece a fare un respiro (o due se serve) e cerca il luogo e il momento giusto per poterne discutere in modo civile. A volte il segreto sta proprio nell’evitare di porsi in modo aggressivo. Se ti vedrà serena la tua amica abbasserà le difese e tutto si risolverà presto.
Non attaccare la persona
L’errore che tutti facciamo nelle discussioni? In preda alla rabbia finiamo per attaccare la persona che abbiamo davanti senza focalizzarci sul problema reale. Credi che la tua amica sia tirchia oppure ti dà fastidio che le cene siano sempre a casa tua? Non metterti a urlare: “Sei tirchia, ti stai approfittando di me”.
Prova invece a focalizzarti sul perché reputi il suo comportamento un problema. Tutti abbiamo difetti e debolezze, ferire chi hai di fronte non servirà a risolvere la questione, anzi, finirà per creare nuove tensioni nel gruppo di amiche. Cerca invece di spiegare come ti senti. Ad esempio potresti dire: “Stasera sono stanca, non riesco proprio a cucinare per tutte, datemi una mano”.
Fai proposte, evita gli ordini
Le tue migliori amiche hanno litigato perché non sono mai d’accordo su dove andare in vacanza o la sera a cena? Non ti comportare come una mamma che sgrida le figlie e soprattutto non perdere il controllo di fronte alle lamentele. Prova invece a fare delle proposte costruttive in modo da trovare un punto di incontro fra le varie esigenze.
Ad esempio potresti chiedere alla tua amica che sogna un viaggio in un resort di scegliere una location che si adatti alle esigenze della sportiva del gruppo che proprio non ci pensa a trascorrere ore e ore sul lettino in riva al mare, ma sogna trekking e avventura. A volte basta davvero poco per unire le esigenze di tutti, ma serve tatto e nessuna forzatura.
Non rimuginare
Se la protagonista della lite che ha portato tensioni nel gruppo di amiche sei tu prova a non alimentare le polemiche. Piuttosto evita di parlare del litigio per qualche giorno, lasciando che la rabbia svanisca. Rimuginare sul problema, su ciò che vi siete dette nel corso della discussione non farà altro che farti vedere quella persona come un nemico e “sbagliata”. Inoltre rischieresti di spingere le altre amiche a schierarsi, con risultati catastrofici.
Ricorda inoltre che non devi avere a tutti i costi l’ultima parola. Spesso pensiamo che questa sia l’arma vincente per trionfare in una discussione, ma non è una gara! Covare rancore e cercare una rivincita non ti farà affatto stare meglio, al contrario, ti sentirai peggio.
Non cercare a tutti i costi un colpevole
Chi ha cominciato? Chi ha detto la frase peggiore? Chi è andato via senza chiarire? Non comportarti come una bambina, cercando un colpevole a tutti i costi. A cosa servirebbe? La logica del torto e della ragione è assolutamente sbagliata e conduce solo verso una recriminazione continua.
Non ci sono colpevoli, ma solo un problema che va affrontato e risolto, tenendo conto delle varie posizioni. I moralismi (inutili) sulla giustizi, sono dannosi e potrebbero creare nel tuo gruppo di amiche una frattura indelebile.