Che cosa si dovrebbe fare durante un incontro chiarificatore con un’amica? Prima di tutto, è bene parlare senza drammi: controllare le emozioni dopo un conflitto o litigio non è affatto facile, ma è necessario. Il punto più importante che devi ricordare è che lei è ancora tua amica, che se vi state incontrando c’è la volontà di chiarire e di lasciarvi tutto alle spalle.
Se hai sbagliato, bisognerà anche tirare fuori quelle parole di scuse che tanto ci spaventano a volte, ma che possono risolvere anche i conflitti più complessi. L’amicizia è uno dei legami più belli al mondo: se puoi contare su un’amica vera e sincera, non avrai bisogno di null’altro nella vita. Trova il vostro punto di incontro e non metterti sulla difensiva: siate sincere l’una con l’altra.
Considera i suoi sentimenti ed emozioni
Talvolta, nonostante siamo esseri umani, ci dimentichiamo proprio di esserlo. Partiamo in quinta, non diamo respiro, non concediamo errori. Non importa chi sia stata delle due a sbagliare, concentrarsi sul litigio e non sul bene è il metodo peggiore per chiarirsi. Invece, bisognerebbe mettersi anche nei panni dell’amica: quali potrebbero essere le sue emozioni? E quali i sentimenti?
Imparare la gestione e il controllo di sé non è affatto facile. Ci vuole davvero tanta resistenza e bisogna anche essere leggermente empatica per comprendere lo stato emotivo altrui. Se stai per incontrare una tua amica, non mettere i cosiddetti puntini sulle “i”, parlale, sfogati, ma non darle addosso. E in particolare osserva come si comporta, dai un contesto alla situazione.
Comprendi il suo punto di vista
Molte amicizie decennali si rompono perché non ci si prende mai la briga di ascoltare l’altra. Esiste solo il nostro punto di vista, la nostra opinione, i nostri sentimenti. Siamo diventate un po’ egocentriche, forti anche del fatto che, chiusa un’amicizia, se ne possono creare tante altre. Ma i legami che resistono al tempo e agli ostacoli sono i più sinceri, quelli su cui puoi davvero fare affidamento. È però anche vero che sono tante le cose inaspettate che possono scatenare incomprensioni con l’amica del cuore.
In una relazione davvero consolidata ed efficace, c’è anche un lavoro dietro: Thomas Gordon, psicologo americano, sottolineò durante i suoi studi che ogni legame è fatto di conflitti, ma che quest’ultimi non sono mai uguali a quelli degli altri. Talvolta, è necessario valorizzare gli aspetti positivi del proprio rapporto, ampliare l’area del problema e comprendere il punto di vista dell’altro, senza pregiudizi.
Se la colpa è tua, chiedi scusa
Nessuno sa davvero come chiedere scusa, ma sappiamo molto bene che dobbiamo farlo in determinate situazioni. L’orgoglio talvolta ci guida – e devasta – ma è necessario imparare a metterlo da parte. Se sei stata tu a sbagliare nei confronti della tua amica, devi armarti di pazienza e coraggio. Il perdono è un concetto molto forte, che viene addirittura sottovalutato.
Ma il perdono è anche la promessa di un cambiamento (e di conseguenza un miglioramento del legame tra te e la tua amica). Non dimenticare però che il peso delle parole, da solo, non basta. Perché alle parole vanno accompagnati i fatti, altrimenti quelle scuse suoneranno false, piazzate solamente per chiarire sul momento. E puoi anche imparare a spiegare le tue idee senza prevalere sulla tua amica.
Non parlare tutto il tempo: fermati ad ascoltare
Ed ecco un altro grosso problema: in un incontro chiarificatore con un’amica, non bisogna solo esporre le proprie opinioni. Secondo alcuni psicologi, per risolvere il conflitto, è necessario ascoltare l’altra, più che parlare in prima persona per tutto il tempo. Per districare i nodi di un problema, i drammi vanno accantonati: lo sfogo deve avere un senso ed essere soprattutto sincero.
Se non ascolti la tua amica, la discussione non porterà da nessuna parte e, alla fine dei conti, si rivelerà addirittura inutile. Non devi neppure giungere a conclusioni affrettate. Alla base della comunicazione, troviamo la pazienza: accelerare la risoluzione del conflitto ti lascerà un senso di insoddisfazione sul lungo termine. Come se le cose non fossero state davvero chiarite.
Non permettere alla rabbia e all’emotività di vincere
Durante un incontro chiarificatore con un’amica, può capitare di peggiorare la situazione: se ti porti dietro la rabbia, se la covi dentro, non otterrai molto. Il risentimento è quanto di più emotivo possa esistere. Nonostante tu voglia chiarire, dentro senti una rabbia crescente, un moto di emotività che ti travolge. Fermati: non sei un fiume in piena.
Ricorda che, alla fine, la rabbia è solo un sintomo. Puoi sconfiggerla e metterla a tacere, controllarla e persino ignorarla. Prima di andare a un incontro, rilassati: non ti caricare di dubbi, di tormenti. In quel momento, dovrai anche essere schietta, che è fondamentale: in amicizia, non si mente, mai. Gli amici non dicono bugie. E anche quando litigano, se davvero si voglio bene, trovano un modo per cancellare il passato e coltivare il futuro, insieme.