Diario di coppia: a cosa serve e come scriverlo

Per le giovani degli anni ’80 e ’90 il “caro diario” non era un semplice insieme di fogli rilegati, ma il più fidato confidente, quello a cui si poteva rivelare anche il più scabroso dei dettagli o il più cattivo dei pensieri (genitori e fratelli spioni permettendo).
Ma se l’abitudine di tenere un diario fosse tutt’altro che un passatempo per (ex) adolescenti? Molti psicologi vedono nella scrittura quotidiana un efficace metodo per gestire i conflitti e aumentare il benessere, sia individuale sia di coppia, soprattutto in fasi critiche come l’arrivo di un bambino, la menopausa, un tradimento.
State attraversando un momento no con il vostro lui? Forse quello che vi ci vuole è una pagina bianca a cui raccontare quello che provate. Ecco come e perché tenere un diario di coppia secondo MySecretCase.

Alle più ciniche potrà sembrare una cosa da seguaci new age, ma tenere un diario della gratitudine può rivelarsi un’esperienza davvero mistica anche per le più disincantate material girls.
Il diario della gratitudine è un diario in cui, ogni giorno, scrivere una o più ragioni per cui si è grate al partner e per cui lo si ama. Potete decidere di elencare tre cose che ha fatto o detto durante la giornata che vi hanno fatto stare bene (dall’aiutarvi a infilare il cappotto la mattina all’abbracciarvi appena rientrate in casa la sera) oppure mettere nero su bianco un aspetto del suo carattere che vi ha fatte innamorare o un bel ricordo vissuto insieme. Fatelo anche se avete avuto una giornataccia, e anche se la causa della vostra giornataccia è stato proprio lui. Vi allenerete a dare attenzione alle cose positive e a creare, voi per prime, momenti di felicità e benessere per entrambi. Non tralasciate, ovviamente, il sesso: un racconto hot con voi protagonisti terrà accesa la vostra libido

Tenere un diario sulla vita di coppia (ma non su Facebook) è quanto di più simile a quello che abbiamo già fatto alle medie, ma non per questo è facile. Scrivere le proprie delusioni, le proprie sofferenze, le proprie aspettative disattese (non vogliamo essere tragiche: se avete solo cose positive da scribacchiare meglio per voi) è complicato, perché significa riviverle e riprovarle. Ma significa anche affrontarle ed elaborarle: questa è la ragione per cui molti terapeuti consigliano alle coppie in crisi di tenere un diario di coppia.
La scrittura è un vero e proprio strumento terapeutico, che da un lato serve ad alleggerirsi a livello emotivo (funziona da valvola di sfogo, come una chiacchierata con un’amica), dall’altra serve a dare una forma compiuta a quello che si prova, e in certi casi a circoscrivere tensioni che ci sembrano enormi. Se state vivendo un momento difficile con il vostro lui, cercate di evitare lo scontro; sedetevi e scrivete quello che state sentendo. Starete meglio e saprete comunicare in modo più efficace con il vostro partner. 

Forse vi sarà capitato di condividere con il vostro lui un diario di viaggio, in cui inserire biglietti del treno, volantini di mostre e aneddoti accumulati durante una vacanza avventurosa. Ecco: potreste impegnarvi a fare la stessa cosa, ma per raccontarvi a vicenda il vostro amore.
All’inizio di una relazione potrebbe essere molto semplice farlo: basterebbe riempire le pagine con bigliettini densi d’amore e fotografie con facce buffe scattate nelle macchinette della metropolitana. In momenti critici di stanchezza o tradimento l’impresa potrebbe rivelarsi ben più ardua, ma non impossibile. Riprendete l’idea del diario della gratitudine di cui vi parlavamo sopra, ma declinatela in una versione a quattro mani. Usate il diario come mezzo per dirvi quello che non riuscite a comunicarvi a parole, concentrandovi possibilmente solo sulle cose belle, sui desideri, sulle speranze. Usatelo come incentivo per condividere più esperienze, per fare cose che non avete mai fatto. Riscrivete la vostra storia d’amore!