Perchè le coppie si separano
E’ il giorno più bello della nostra vita. Quello in cui indossiamo in vestito pazzesco. Quello in cui crediamo che sarà per sempre (no, non il vestito, quello rimarrà a marcire in soffitta). Quello in cui veniamo trattate da protagoniste. Un sogno insomma. Bè mi spiace svegliarvi, care fanciulle, ma a quanto pare si tratta di un delle più clamorose bufale della storia.
Con questo non voglio dire che gli amori da “fino a che morte non vi separi” non esistano più, ma sicuramente si tratta di fenomeni in vita d’estinzione (oppure del fatto che uno dei due muore decisamente giovane).
Bando al cinismo, sono i numeri a parlare: secondo l’ultimo rapporto dell’ISTAT in merito, nel corso del 2012 ci sono state 311 separazioni, oltre a 174 divorzi ogni 1.000 matrimoni. In valori assoluti le separazioni sono state 88.288 e i divorzi 51.319.
Un tempo le donne non vedevano l’ora di sposarsi per sottrarsi al giogo dei genitori; e, nonostante spesso cadessero dalla padella nella brace, si sentivano in dovere di rimanere coi mariti fino alla fine, sopportando violenze di vario genere e sicuramente molte corna. Qualcuno parla di valori. Qualcun altro di cultura della sottomissione. Quel che è certo è che oggi sono sempre più rari sia gli uni che l’altra.
Così oggi è facile incontrare persone intorno ai 50 anni che rivivono una seconda giovinezza, un’altra opportunità, cercando di recuperare il tempo “perduto” magari sposandosi troppo presto. Ma ce ne sono anche di più giovani, già pronti a ricominciare la ricerca di un nuovo partner.
Il divorzio è diventato una pratica che non fa più scandalo, per fortuna, pur essendo vero che le coppie moderne siano sprovviste di spirito di sacrificio e di compromesso; ma a mio parere il problema è a monte: le persone dovrebbero sapersi analizzare meglio quando intraprendono impegni tanto importanti, che siano relazioni durature o peggio figli a vario titolo.
In ogni caso, ecco quali sono i fattori che maggiormente influiscono su una rottura di coppia:
- Se la coppia si è sposata troppo giovane il rischio è quello di voler vivere, a distanza di molti anni, l’adolescenza perduta; oppure di non essere abbastanza maturi per portare avanti un impegno così importante; oppure ancora di diventare persone troppo diverse, perché ancora in crescita;
- Se la coppia si è sposata troppo tardi (almeno dopo i 32 anni), il rischio è invece quello che una consolidata indipendenza mini la convivenza e la condivisione di spazi e tempi;
- I figli possono separare anziché unire, specialmente se hanno dei problemi; lo stress delle responsabilità e il disaccordo nella loro gestione convivono male con i sogni d’amore e la già difficile situazione pratica di una coppia
- Debiti e soldi sono altri due fattori determinanti nelle separazioni: la morsa degli uni rende spesso la vita di coppia un inferno; gli altri invece dividono quando uno dei due spende troppo o ancora quando è la moglie a guadagnare più del marito (ancora retaggi culturali…)
- Sposarsi senza una convivenza di rodaggio o avere figli dopo solo pochi mesi di matrimonio sono due fattori molto influenti: da una parte andare a convivere significa scoprire tutta una serie di abitudini dell’altro che potrebbero cozzare con le tue; dall’altra non avere il tempo di viversi come coppia ma dedicarsi subito ad un figlio potrebbe aumentare la sensazione di trovarsi in una “prigione”;
- Se un partner fuma e l’altro no è molto probabile che i due si separeranno; si tratta infatti di stili di vita davvero troppo incompatibili;
- Se uno dei due fa un lavoro che lo tiene tanto tempo lontano da casa, il rischio di separarsi aumenta in modo esponenziale; e non è difficile capirne il motivo;
- Se uno dei due considera il partner inferiore, allora è evidente che qualcosa non va: non ci saranno mai la complicità e la fiducia che servono a portare avanti un rapporto;
-
Se lei è più grande di lui, la differenza di età mentale potrebbe diventare davvero abissale, e sappiamo tutte perché, procurando così fratture irreparabili.