Il bacio sui social

Nell’era social cambia il modo di salutarsi, la rete ha determinato un’evoluzione sociale e dei costumi postmoderna, a passo con i tempi che potrebbe, usiamo assolutamente il condizionale, sostituirsi a gesti dai significati profondi. Il bacio è usatissimo in Rete, ma nella realtà sembra proprio che stia scomparendo, soppiantato dalle infinite emoticon di Whatsapp o da una chat su Facebook. Il bacio con le labbra rosse da anatra, o la faccina gialla con quello ossute braccine strette per abbracciare, potrebbe sostituire quello della mamma o del fidanzato? No, assolutamente no.

Una recente ricerca sul contatto fisico tra esseri umani, condotta dalla prestigiosa Università di Oxford, che ha coinvolto oltre 1.300 persone provenienti da Gran Bretagna, Francia, Russia, Finlandia e Italia ha rivelato che non sono gli italiani ad essere i più propensi alla carezza, al bacio o più in genere alla fisicità. Il primo posto va, a sorpresa, ai finlandesi mentre, “as usual”, i meno propensi al contatto sono gli inglesi.

Il corpo è da sempre un puzzle fatto di parti, alcune accessibili a tutti, vedi la stretta di mano che non si nega a nessuno ed altre più esclusive, riservate a chi ci sta più vicino o verso cui proviamo empatia. Oggi in un’epoca in cui ci relazioniamo sempre più online, che ha accorciato le distanze geografiche, in cui tutto è filtrato da uno schermo, i nostri messaggi si concludono con " un abbraccio" o " un bacio" ma con questo non significa sentenziare la morte del contatto fisico.Nessun dramma, calma e gesso. E’ vero esistono i baci e gli abbracci in rete, un linguaggio comunicativo diverso, al passo con i tempi, soprattutto per chi comunica ed è lontano.

L'amore ai tempi di Facebook

E’ vero che le persone possono essere più o meno propense al contatto fisico, ma anche i dati più “eclatanti” e gli studi scientifici più certosini non potranno mai dimostrare il contrario: la vicinanza fisica rafforza il rapporto, di qualsiasi natura esso sia, perché i confini tra due persone dipendono dal grado di contatto, dalla relazione e anche dal contesto che si abiti in Inghilterra o in Italia. Un bacio lanciato su Face è semplicemente un bacio sui social. La magia di due labbra che si cercano e si sfiorano appartengono alla vita vera.Una carezza è ancora conforto.

Una pacca sulla spalla significa “ci penso io, non preoccuparti!”. Un abbraccio è un caldo nido. Sono gesti antichi, arcaici, arrivati fino ad oggi che non saranno soppiantati, da nessuna emoticon al mondo. L’uomo e la donna avranno sempre bisogno del contatto fisico, nessuno tabù 2.0. la realtà virtuale non sostituirà mai il bisogno di sentire l’altro. Il contatto aumenta la confidenza, ci fa valutare più positivamente la persona con cui siamo entrati in contatto e ci rende più empatici, generosi e in un certo senso aperti e “a casa”.