Quando l’ago della bilancia sale, il desiderio scende. È un’equazione che manda in crisi molte donne. Per colpa di un aumento di peso, ci sentiamo meno seducenti. E va da sé che il sesso diventa l’ultimo dei pensieri.
«Il primo impulso è quello di nascondersi in un pigiamone che annienta ogni fantasia» avverte Serenella Salomoni, psicoterapeuta e sessuologa. Il passo successivo è cedere all’autocommiserazione.
«Evitiamo di tormentarci con domande punitive come: “Sono troppo grassa per fare l’amore?”. Bisogna, invece, convincersi che “curvy è sexy”: le forme arrotondate non sono un ostacolo nei giochi erotici di coppia» dice l’esperta.
«Certo, un po’ di furbizia aiuta. La lingerie che non strizza sui fianchi ed esalta il seno prorompente è un grande alleato per riacquisire sicurezza e stupire il partner. Io consiglio sempre di fare diverse prove allo specchio prima di una serata hot, per trovare i capi giusti». Poi, quando l’atmosfera si surriscalda, strategicamente è meglio scegliere posizioni che permettono di avere il controllo sul proprio corpo, senza esporre agli occhi di lui difetti e imperfezioni.
«Al culmine del piacere si arriva vis-à-vis, seduti una di fronte all’altro, con le gambe incrociate. Così il fisico, psicologicamente ingombrante, nella visuale passa in secondo piano. E diventa più leggero anche perché si fa meno fatica» spiega la sessuologa.
«Mentre la posizione dell’amazzone (lei sopra) permette alla donna di condurre a pieno il ritmo del rapporto. E di mostrarsi, quindi, passionale e disinvolta, pur con qualche chilo in più».