Il matrimonio è la tomba dell’amore, diceva un vecchio detto popolare. Ovviamente non si tratta in alcun modo di un’affermazione veritiera, anzi, per molte persone essere sposate rappresenta l’esatto contrario, ovvero il coronamento dell’amore.
Tuttavia, è innegabile che vivere una relazione stabile e duratura, a fronte dei numerosi aspetti positivi dati non solo dal sentimento stesso ma anche da sicurezza, stabilità emotiva e molto altro, possa generare anche diversi contro.
Il primo e più temuto è quello che cedendo a un’inevitabile routine di coppia, la noia possa prendere il sopravvento. Quando ciò si verifica non è raro che i partner si allontanino, anche solo leggermente o mentalmente e finiscano, spesso in modo inconscio, per lasciare aperte porte emotive nelle quali con il tempo si insinui il pensiero di un’altra persona, percepita come nuova e spesso più stimolante.
Se ci si trova a vivere sensazioni simili spesso si viene sopraffatti da sentimenti contrastanti e si teme che la propria relazione sia destinata ad andare in pezzi. Fortunatamente però non è per forza così e non sempre essere sposate ma pensare a un’altra persona significa non amare più il o la propria partner.
A volte i motivi sono altri e non hanno nulla a che vedere con la relazione che si sta vivendo o con l’oggetto delle proprie fantasie, quindi se ti sta capitando prima di prendere qualunque decisione cerca di capire veramente cosa stia succedendo dentro di te.
Quando può insinuarsi il pensiero di un’altra persona
Come si sa amore e innamoramento sono due cose ben distinte. L’innamoramento si verifica di solito i primi momenti di conoscenza di una persona e difficilmente quando si attraversa quello stadio si pensa ad altri perché chi si sta frequentando si idealizza a tal punto da non coglierne i difetti e questo ovviamente non spinge a guardarsi altrove.
Dopo un po’ di tempo però, l’innamoramento lascia il posto all’amore, un sentimento decisamente più intenso, basato su basi più solide ma allo stesso tempo più razionale e meno poetico. In questa fase i difetti o le eventuali mancanze del o della partner non sono più celate dalla nebbia delle farfalle nello stomaco ma si notano eccome.
Tutto sta nell’accettarle: se ciò avviene perché non le si reputa insuperabili, il rapporto tiene, altrimenti inizia a scricchiolare. Anche nella migliore delle ipotesi però, quando l’unione si consolida il rischio è che svanisca un po’ di magia e quella leggera eccitazione data dalla novità, una condizione normale ma che in alcuni casi può rappresentare il terreno fertile per il proliferare di un nuovo interesse.
Il motivo è molto semplice e riporta a quanto già detto: quando si conosce una persona nuova se ne colgono solo gli aspetti positivi e si ha la sensazione che si tratti di una ventata d’aria fresca e di ossigeno, se paragonata al proprio compagno o alla propria compagna.
Questo ovviamente può accadere a prescindere dall’essere sposate o meno ma non è sempre detto che sia la spia che indica che il proprio rapporto si stia avviando al capolinea.
Perché si pensa a un’altra persona pur essendo sposate
I motivi per cui può capitare di pensare a un’altra persona pur essendo sposate sono diversi e non è sempre il caso di farne un dramma o di trarre soluzioni affrettate.
Come detto un soggetto nuovo che si affaccia nella nostra vita ha il fascino dell’ignoto, quindi può capitare di rimanerne attratta anche solo perché si sta attraversando un periodo di particolare noia e, consciamente o meno, si sente l’esigenza di una sterzata.
Per far scattare questo meccanismo, noia e apatia non devono necessariamente essere collegate alla relazione sentimentale che si sta vivendo. Anche un lavoro ripetitivo o poco soddisfacente può generare simili frustrazioni, così come una routine che non corrisponde ai propri desideri.
Se si ha il dubbio che questo sia il proprio caso, prima di cedere alle lusinghe di una nuova passione il consiglio è di cercare, se possibile, di apportare alcune modifiche agli aspetti della propria esistenza che si reputano meno soddisfacenti.
La sensazione di stanca può però, ovviamente, riguardare nello specifico la coppia e quando è così, prima di chiedersi perché il proprio interesse si stia dirigendo altrove, è bene cercare di scavare dentro se stessi alla ricerca dell’origine dell’apatia. Se la causa è solo un menage quotidiano sempre uguale a se stesso, fatto di poche uscite, divertimenti e diversivi, il tentativo che si può, anzi si dovrebbe, fare, è di inserire qualche elemento di novità alle proprie giornate.
Se invece ci si rende conto che ad essere scemato è l’amore o che le differenze caratteriali, di obiettivi di vita o altro siano ormai agli antipodi, purtroppo, sposate o meno probabilmente l’interesse per una nuova persona è il sintomo che quello che si sta vivendo a livello sentimentale non è più la cosa migliore per sé.
Quando si ha a che fare con nuove emozioni non è sempre semplice capire con razionalità quale sia la propria casistica ma una cosa è certa, non sempre questi pensieri determinano la fine di un rapporto sentimentale ma, al contrario, a volte sono la leva per renderlo più forte.