Dopo quella emotiva, che permette di entrare in sintonia con gli altri, è la volta di misurare la nostra “intelligenza sessuale” che promette di rendere più felice il rapporto di coppia, a ogni età. Parola di Marty Klein, famoso sex therapist americano e autore del nuovo libro Sexual Intelligence (HarperCollins).
«Sbaglia chi pensa di essere bravo a letto ripetendo al meglio sempre le solite performance, quelle con cui va sul sicuro. Alla fine anche un copione perfetto stanca» dice. «Un alto quoziente di intelligenza erotica, invece, è dato dalla somma di curiosità + capacità di stupirsi + consapevolezza del corpo». Per accendere l’eros, quindi, non resta che aumentare le dosi di questi tre ingredienti preziosi.
«La curiosità migliora vestendo i panni dell’altro» sostiene Klein. «La donna immagini di essere un uomo e viceversa. Cerchiamo di immedesimarci nel partner e proveremo i suoi stessi brividi. Garantito, è una tecnica molto efficace per aprirsi al desiderio, alle fantasie e alle sensazioni reciproche». Secondo passo: stupirsi. A volte non è semplice, specie nelle coppie che si conoscono da anni. «Ma un modo c’è» assicura l’esperto. «Basta decidere di fare sesso senza raggiungere l’orgasmo. Bisogna porselo proprio come obiettivo almeno per una sera. Credetemi, è incredibile come la mente, libera dalla schiavitù del climax, sia pronta a esplorare percorsi a sorpresa del piacere».
Un’altra piccola rinuncia, infine, aprirà le porte della body awareness, la consapevolezza del corpo. «Tenete a portata di mano una benda, una musica a volume alto o un chewing gum. Usateli, mentre fate l’amore, per privarvi del vostro senso-guida, quello cioè che, tra vista, udito o gusto, privilegiate di solito» consiglia Klein. «All’inizio vi sembrerà strano. Poi, pian piano, imparerete a muovervi bene. Sulla spinta della malizia».