Fare sesso al mare è una delle sensazioni più sublimi. Almeno è quello che dicono gli esperti. L’acqua, annullando la gravità, insieme ai raggi del sole che stimolano il bioritmo, migliorano notevolmente la performance. L’acqua infatti ha una densità notevole e questo facilita non poco i movimenti, regalandoci una sensazione di alleggerimento del corpo che ci permette di ‘sperimentare‘ maggiormente.

I vantaggi del sesso in acqua sono innumerevoli: sentendovi più leggeri potrete anche lasciarvi andare a sensuali movimenti sfruttando proprio la spinta ricevuta dalle onde sui vostri corpi. In questo modo, qualsiasi posizione sessuale, anche quella che sembra sfidare le leggi gravitazionali, vi sembrerà un gioco da ragazzi! Ma attenzione: prima di perdere il lume della ragione, accertatevi di essere soli e al riparo da occhi indiscreti.

Appurata l’assenza di rischi, occorre a questo punto tenere presente due aspetti davvero importanti. Il primo riguarda il fatto che l’acqua azzera la lubrificazione naturale della vagina, quindi attrezzatevi di conseguenza; il secondo tema da prendere in considerazione riguarda il preservativo che si potrebbe sfilare o rompere soprattutto in piscina dove sono presenti molte sostanze chimiche.

Il sesso orale meglio lasciarlo perdere, a meno che non siate esperti in apnee acrobatiche, ma ci sono infinite posizioni naturali cui potrete facilmente accedere: potete partire dal classico abbraccio in acqua arpionando il suo bacino con le vostre gambe, oppure fare l’amore sulla battigia mentre le dolci onde lambiscono ritmicamente i corpi; sul materassino che potreste utilizzare come base tradizionale oppure per fantasiose acrobazie, o ancora aggrappandovi allo scoglio solo con le mani e permettendo a vostro lui di prendervi da dietro per un’eccitazione maggiore.

Se in mare il rischio più grande è quello di scivolare (non sottovalutatelo!), le piscine sono invece il posto dove si annidano più batteri e dove i liquidi chimici rischiano di causare più irritazioni e infezioni ai genitali.

Sesso in acqua sì, ma occhio alle regole allora!