Frasi Roberto Saviano
Roberto Saviano è uno scrittore italiano amatissimo. Oltre a regalarci libri splendidi, da Gomorra a La paranza dei bambini, Saviano è riuscito a portare sul piccolo schermo tante storie tratte proprio dai suoi romanzi, trasfomandole in serie tv di enorme successo.
Gomorra – La serie è senza dubbio uno degli eventi televisivi degli ultimi anni e ZeroZeroZero si appresta ad avere un esordio altrettanto buono. Roberto Saviano compie 40 anni il 22 settembre e vogliamo festeggiarlo condividendo alcune delle sue frasi più belle da libri, romanzi e televisione.
Frasi celebri di Roberto Saviano
- La parola non può cambiare le cose. Ma almeno ci prova
- Non ho alcuna paura di perdere perché sono certo di una cosa: saremo più grandi noi nella nostra sconfitta, che loro in questo barbaro trionfo
- I migranti non vengono in Italia soltanto per fare il lavoro che gli italiani non vogliono più fare. Ma vengono a difendere i diritti che gli italiani non vogliono più difendere
- La legalizzazione non è un inno al consumo, anzi, è l’unico modo per sottrarre mercato ai narcotrafficanti che, da sempre, sostengono il proibizionismo
- Uno dei miei sogni era stato quello di rimanere nella mia terra, raccontarla, e continuare, come dire, a resistere. Mi piace usare una frase di un vecchio barbuto che scrisse questa cosa in un vecchio libro: “Tutto ciò che io desidero non è possibile identificarlo e quindi preferisco dire che io voglio il sogno di una cosa”. E quindi anche io sogno una cosa
- La voce di Miriam Makeba era quello che i sudafricani dell’apartheid avevano al posto della libertà
- Non immaginavo, quando iniziai a pensare di poter costruire una serie televisiva dalle storie scritte in Gomorra, che davvero saremmo arrivati a costruire un progetto come quello che è andato in onda su Sky
- Questa parola, buonismo, è diventata una specie di scudo contro qualsiasi pensiero ragionevole
- Uno scacchista non può che giocare d’intelligenza, di strategia, di lealtà. Non ci sono scacchi se non c’è libertà
- Impegnarsi vuol dire soprattutto rischiare. Non solo la vita, ma la propria serenità
Da ZeroZeroZero (libro e serie tv)
- Sono New York e Londra oggi le due più grandi lavanderie di danaro sporco del mondo
- La codardia è una scelta, la paura uno stato
- Nessuno è più bugiardo di chi afferma che leggere un libro è un gesto passivo
- C’è solo un motivo per cui decidi di star dentro a queste storie di mala e trafficanti, di imprenditoria criminale e stragi. Fuggire ogni consolazione
- Colombia, Venezuela, Brasile, Spagna, Germania, Croazia, Italia, Africa, Australia. I primi punti certi da segnare sulla mappa. Non sono tutti, però, né possono esserlo
Da La paranza dei Bambini (libro e film)
- La prima regola che fa un uomo un uomo è che sa che non sempre gli possono andare bene le cose, anzi, sa che le cose gli possono andare bene una volta e cento gli vanno male
- Le armi vengono sempre considerate strumenti per adulti, eppure più giovane è la mano che maneggia il cane, il caricatore, la canna, più efficiente è il fucile, la mitraglia, la pistola e persino la granata
- Se la paura ti lascia vivere o, invece, avvelena tutto
- L’Arcangelo non si muoveva, non lo faceva mai quando voleva dare l’impressione di avere gli occhi anche dietro la testa
- Chi spara per primo?
Da Gomorra (libro e serie tv)
- Te veco cchiù selvaggia, cchiù leonessa!
- Genna’, tu si figlio a me! Nun tiene bisogno ‘e possibilità!
- Vien’accà! Vien’ a te piglia’ ‘o perdono! Vien’accà! È tutt’ appost piccirill’! Tutt’ appost! È fernut’ tutt’ cos’!
- Ma non si poteva sempre sopportare, anche se mandare tutto al diavolo significava vivere peggio
- Sempre più i trafficanti riempivano le stive delle navi di rifiuti e poi, simulando un incidente, le lasciavano affondare. Il guadagno era doppio
Sull’invidia
- L’invidia è diventata una declinazione del populismo