Frequentarsi senza essere fidanzati: come comportarsi
Vi vedete da un po', uscite insieme, fate cose assieme, magari fate anche sesso. Però non potete o volete dire che state assieme, che siete fidanzati. Se qualcuno ve lo chiede, rispondete che vi frequentate. E' una situazione che può essere piuttosto ambigua, e in qualche caso molto comoda, ammettiamolo. In certi altri casi invece può portarci molta sofferenza. Ma vediamoci chiaro.
Cosa vuol dire davvero frequentarsi?
Frequentarsi vuol dire più o meno passare del tempo insieme senza impegno specifico. Due che si frequentano si piacciono. Escono insieme più o meno regolarlmente. Si tengono in contatto in maniera più o meno costante. Il più delle volte fanno anche sesso.
La frequentazione è un tipo di relazione ibrida che è probabilmente un segno dei tempi, e forse anche dell'età. Perchè si approda alla frequentazione? Perchè si è superato il culmine dell'adolescenza, età dell'amore intenso e totale, e soprattutto, si sono superate le prime traumatiche storie serie con relativi e dolorosi strascichi. Si raggiunge uno stadio in cui si tende ad andare molto più cauti con i sentimenti: i legami sono molto meno immediati e meno assolutizzanti. Si preferisce investire meno energie nell'amore, almeno agli stadi iniziali, per cercare di valutare se davvero vale la pena.
Le tipologie di frequentazione, almeno dal punto di vista di noi ragazze, sono principalmente queste:
Stiamo bene così
Lui ti piace, ma non troppo. Stai bene con lui, ma non troppo. Il sesso è passabilissimo anche se non eccelso. Insomma, lui è simpatico e carino, ma non è a lui che pensi prima di andare a dormire. Non hai voglia di sentirlo tre volte al giorno. E men che meno di vederlo ogni sera. Non rinunci a una serata con le amiche per lui. Se ti chiedono se sei impegnata rispondi che sei single con grande convinzione interiore. Se pensi di fidanzarti sul serio con lui provi una forte vertigine. Al pensiero di fare a meno di lui un po' ti piange il cuore, ma sai che te ne faresti una ragione. Quindi alla fine temporeggi. E stai bene così. La situazione potrà smuoversi solo in questi casi:
- Tu ti stanchi di lui e lo molli;
- Lui si stanca di te e ti molla;
- Lui ti confessa che è innamorato di te, mentre tu non lo sei affatto. Ti senti in colpa ma lo molli.
- Insomma in questo caso vale il proverbio della nonna: finchè dura fa verdura!
Stiamo bene così, (piacevoli) variazioni sul tema
Lui ti piace ma non troppo (come sopra). Ti ci trovi bene tutto sommato anche se non avete tantissimi interessi in comune. L'attrazione fisica però è forte. Il sesso è fantastico. Non vi dispiace uscire insieme, ma ogni scusa è buona per sbatterlo su un letto (o contro un muro, e via così). Anzi, finisce che ormai vi incontrate quasi solo per fare sesso. Per il resto l'interesse umano che nutri verso di lui è prossimo allo zero. Lui si adatta alla situazione senza protestare, e anzi ti asseconda in tutto. Complimenti, hai trovato il trombamico ideale! Tienitelo stretto per il momento. Sappi fin da ora che, come tutte le cose meravigliose e poco problematiche, non durerà per sempre. Qualcosa rovinerà l'idillio. Probabilmente entrambi vi stancherete. Prima o poi. Fino a quel momento, come sopra: finchè dura fa verdura!
Che confusione! Sarà perchè ti amo?
Pensi a lui durante il 60% della giornata. Lui ti manda l'sms del buongiorno ogni giorno che Dio manda in terra. Il sesso è fantastico. Passate ore e ore a raccontarvi le vostre vite. Lui ti ha fatto conoscere i suoi amici, e tu gli hai presentato i tuoi. Quando siete in mezzo agli altri i vostri sguardi si rincorrono complici. Avverti il panico al sospetto che lui veda altre ragazze. Ci tieni al tuo status di single, ma non più come prima. Ti senti in colpa al pensiero di farti un flirt con un altro in discoteca. Insomma: ci sono un po' di segnali sparsi che puoi definire preoccupanti. E fai bene a preoccuparti: ti stai palesemente innamorando. E se il suo comportamento è simile al tuo, la cosa è probabilmente reciproca. Eppure vi ostinate a restare nello status di "frequentanti".
Sarebbe ora di prendere in mano la situazione. Sempre che non lo faccia lui, cosa però ben difficile considerando la capacità decisionale del maschio medio moderno. Arriverà il momento in cui la situazione indefinita ti andrà davvero stretta. E allora dovrai metterlo davanti all'aut-aut. Se ti va bene hai trovato il tuo prossimo fidanzato. Se va male avrai comunque limitato i danni: se lui non ti vuole davvero meglio continuare la ricerca e tenerti stretta la tua zitellaggine.
Farsi del male
Pensi a lui tutto il giorno. Fai di tutto per vederlo il più spesso possibile. Hai un mancamento al pensiero che lui sfiori con un dito un'altra. Lui invece, si fa sentire quando gli va. Ti vede quando gli va. Non ti chiede di uscire coi suoi amici e tantomeno di presentargli i tuoi. Spesso e volentieri ti dà buca. Ti dice poco e niente della sua vita e di quello che fa. Cambia discorso quando tiri in ballo la vostra situazione sentimentale. Tu ci stai male ma non lo ammetti.
E quel che è peggio: tu fai di tutto per autoconvincerti che in fondo le cose non stanno proprio così, mentre le tue amiche ti fanno notare che le cose stanno esattamente così. C'è solo una cosa che puoi fare: Fuggire a gambe levate. In tal modo dimostreresti un minimo di cervello, oltre che un sano istinto di sopravvivenza. Si lo sappiamo: è difficilissimo!
Ovviamente le situazioni qui descritte sono molto schematiche, i casi concreti sono molto più complessi! In genere la frequentazione può essere molto utile quando una persona ti piace e vuoi conoscerla meglio per valutare se è possibile costruire una storia. Ma moltissime volte i ragazzi sfruttano questa situazione indefinita perchè a loro fa molto comodo: hanno tutti i vantaggi di una presenza femminile nelle loro vite, senza però alcun obbligo o dovere. Certo, indubbiamente potrebbe fare molto comodo anche a te, ma allo stesso modo potrbbe farti soffrire se ti senti coinvolta. Quindi valga una regola generale: si alla situazione indefinita ma solo fino a quando stai bene, cioè quando neanche tu te la senti di impegnarti. Se cominci a starci male, anche solo per un giorno, niente indugi: metti subito le cose in chiaro. Se vuoi di più, dillo forte e chiaro. Non farti intimorire dalla paura di perderlo. Se la persona che stai frequentando non vuole o non può darti di più, meglio chiudere subito. Si tratta di una palese perdita di tempo. E si sa: il nostro tempo è prezioso!
E a voi è capitato di trovare il vero amore dopo una frequentazione? O avete avuto esperienze disastrose?
A cura di Anastasia Meloni