Friendzone: cos’è e come sopravvivere
“Mi dispiace, ti vedo solo con un amico/a”. Quante volte vi sarà capitato di sentire o dire questa odiosissima frase? Quando siete voi a pronunciarla solitamente è accompagnata da rossore (vergogna del tutto giustificata) e balbettii, mentre quando la ricevete la conseguenza è di solito una secchiata gelata in pieno viso.
Tranquillizzatevi, si tratta di un rito di passaggio così comune che è addirittura stato coniato un termine specifico per definirlo, la famosissima friendzone, spauracchio di ogni cuore solitario. “Friendzonare” qualcuno è ormai diventata un’espressione di uso comune (e le pagine sui social che ridono a questo sono tantissime, date un’occhiata a BOOM, sei stato friendzonato, ad esempio) e significa che, per quanti segnali chiarissimi abbiate mandato, al massimo potete aspirare a diventare il/la confidente del tizio in questione.
Partiamo dal presupposto che non ci sono regole per evitare la friendzone, anche perchè se ci fossero non avrebbe mietuto così tante vittime. E’ però vero che alcuni comportamenti possono portare facilmente ad equivocare il vostro interesse e spianare così la strada per il “sei solo un’amica”. Qualche esempio? Rispondere sempre al telefono al primo squillo, essere la spalla su cui farlo piangere nei momenti difficili, cercare di arrivare al suo cuore trasformandovi in un suo clone (si, ci sono anche ragazze che si stordiscono di birra e kebab fingendo di essere interessate al derby).
Tutti questi atteggiamenti, lungi dal fargli capire che siete la sua anima gemella, non faranno altro che confonderlo portandolo al drammatico, inevitabile “che bello, ho trovato una sorella”! E, care ragazze, scordatevi di poter cambiare le cose: una friendzone è per sempre.
Quindi le alternative sono due: accontentarvi di rimanergli amiche soffrendo dolore fisico quando lui vi racconta della sua ultima conquista (e magari vuole pure presentarvela) o iniziare a comportarvi in modo più distaccato facendogli capire che per comprare le scarpe da ginnastica ci sono i suoi amici e dannazione, voi non lo siete.