Essere genitori emotivamente instabili è normale. La genitorialità è un viaggio pieno di alti, bassi e innumerevoli incertezze. Viviamo in un mondo che spesso spinge i genitori a lottare per la perfezione, ma siamo sicure che faccia bene?

Secondo diversi esperti, l’idea del “genitore perfetto” non solo non è salutare per una madre o un padre, ma non è un bene nemmeno per la relazione genitore-figlio. Infatti, i nostri figli hanno bisogno di vederci sbagliare qualche volta, di vederci imperfette e non infallibili.

Accetta i tuoi errori

Una delle cose migliori che puoi fare come madre è accettare che stai sbagliando. Se cercherai di essere sempre perfetta, da adulti i tuoi figli non riusciranno a venire da te per dirti quando e quanto hai sbagliato, per paura di ferire i tuoi sentimenti. Per paura di trovarti sulla difensiva.

Avranno paura che, se dovessero trovare il coraggio di rinfacciarti qualche errore, potresti rispondere: “Ho fatto tutto quello che potevo e dovevo. Non ricordi tutte le notti in cui non ho dormito per poter fare questo o quello per te?”.

Meglio, quindi, se tu inizi a dire a tuo figlio quanto stai sbagliando. Per esempio, potresti dire: “Mi sto accorgendo proprio ora che ho sbagliato, mi dispiace”. Non devono essere scuse costanti, ma la consapevolezza di essere un essere umano che sta sbagliando, anche se sta provando a fare tutto bene.

Commettere errori è normale

I genitori dovrebbero riconoscere che commettere errori è una parte intrinseca del processo genitoriale. Piuttosto che lottare per uno standard irraggiungibile, sarebbe meglio abbracciare l’imperfezione, perché questo consente l’autenticità e le connessioni autentiche con i nostri figli.

Chi sono i genitori “emotivamente instabili”

Essere genitori “emotivamente instabili” non significa essere negligenti o commettere abusi, oppure essere padri e madri la cui instabilità emotiva pone un onere eccessivo sui propri figli. Piuttosto, si tratta di genitori con emozioni complesse e che commettono errori e sono in grado di ammetterlo. Ecco sei motivi per cui i genitori emotivamente instabili sono i migliori.

Sono autentici e vulnerabili (in senso buono)

I genitori emotivamente instabili non hanno paura di mostrare le loro vulnerabilità. Non temono di mostrare quando si sentono tristi o in difficoltà. Questa onestà crea uno spazio sicuro in cui i bambini possono essere se stessi senza preoccuparsi di essere giudicati. Quando i genitori sono sinceri, aiutano i figli a sentirsi a proprio agio nell’aprirsi sui propri sentimenti.

I genitori emotivamente instabili insegnano la resilienza

Vedendo i propri genitori affrontare sfide e battute d’arresto, i bambini imparano la preziosa lezione della resilienza. I genitori emotivamente instabili forniscono esempi di vita reale e insegnano come superare le difficoltà e riprendersi dalle avversità.

Insegnano ai bambini a riprendersi quando le cose vanno male. Affrontando le sfide apertamente, dimostrano che va bene inciampare e rialzarsi. Questo aiuta i bambini a imparare il valore di non arrendersi, che è una lezione che porteranno con sé nell’età adulta.

Insegnano ai loro figli abilità di intelligenza emotiva

I genitori che gestiscono il loro disordine emotivo insegnano ai bambini come affrontare i propri sentimenti. Guardare mamma e papà navigare tra le proprie emozioni aiuta i bambini a capire e gestire le proprie.

Questo insieme di abilità è fondamentale per la loro felicità generale e per il modo in cui si relazionano con gli altri. Insegnano loro a riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni in modo sano.

Costruiscono connessioni attraverso la risoluzione dei problemi

I genitori emotivamente disordinati creano famiglie unite. Condividere sia i momenti belli che quelli brutti crea forti legami emotivi. Queste esperienze condivise formano un senso di unione e mostrano ai bambini che l’amore non dipende dall’essere perfetti. Sono i momenti di confusione che rendono i legami familiari ancora più forti.

Incoraggiano una comunicazione aperta

I genitori emotivamente disordinati creano un ambiente in cui la comunicazione aperta è apprezzata. Condividendo i propri pensieri e sentimenti, i genitori creano un ambiente in cui i bambini si sentono liberi di esprimersi. Questa comunicazione aperta aiuta le famiglie a capirsi meglio, rendendo più facile navigare attraverso gli alti e bassi della vita.

I genitori emotivamente instabili insegnano ai figli l’empatia

Attraverso le loro stesse lotte, i genitori emotivamente disordinati sviluppano un maggiore senso di empatia. Questo, a sua volta, insegna ai bambini l’importanza di capire e sostenere gli altri.

Affrontare il viaggio della genitorialità non è un’impresa facile. Va bene non avere tutte le risposte. La genitorialità è un processo di apprendimento continuo e nessuno sa veramente cosa sta facendo.

Essere genitori è un viaggio imprevedibile ed essere emotivamente instabili non è solo accettabile, ma può anche essere utile. Bisognerebbe essere orgogliose delle proprie imperfezioni, poiché è attraverso queste imperfezioni che si creano legami autentici. Quindi, abbraccia il disordine, celebra gli alti e bassi e ricorda che, alla fine, essere emotivamente disordinate è una parte bellissima dell’esperienza genitoriale. I tuoi figli ti ringrazieranno per questo.