È dal 2021 che sui social si è iniziato a parlare di ragazzi “golden retriever” e sotto l’hastag #goldenretrieverboyfriend hanno iniziato a comparire post che descrivono una tipologia di fidanzato particolarmente accomodante e amorevole, sempre pronto a fare un passo indietro per soddisfare le aspirazione della partner. Si direbbe la persona ideale per instaurare una relazione felice, duratura e appagante. Ma non sempre è tutto oro quello che luccica.

Uomini perfetti come i golden retriever, però….

Per fidanzato “golden retriever” si intende un partner particolarmente affettuoso, fedele, leale e sempre pronto a sostenere la propria compagna in ogni situazione. Una persona su cui si può contare al 100%, che ti fa sentire speciale e amata, ti coccola, ti accompagna a fare shopping, ti ascolta quando sei triste e si mette volentieri in secondo piano per lasciare spazio a te. Si direbbe l’uomo perfetto, una persona che siamo sicure ci starà sempre accanto, come fedeli, docili e socievoli sono i cani di origine scozzese che hanno questo nome.

Anche Ken è un fidanzato golden retriever?

Fidanzati “golden retriever” compaiono molte serie tv con personaggi come Nate Archibald di “Gossip Girl”, Jeremiah Fisher de “L’estate nei tuoi occhi” e Peeta di “The Hunger Games” . Impersonifica perfettamente la tipologia il compagno di Barbie, Ken, nel fortunatissimo film dedicato alla famosa bambola Mattel. Ken è il classico bello e bravo, sempre sorridente, positivo e disponibile: ama Barbie incondizionatamente, ma il suo problema è che vive esclusivamente per lei rischiando di non essere nulla se non all’interno di quella relazione idealizzata. E questo disequilibrio alla lunga può minare alle fondamenta la coppia. Non a caso, anche nel film di Greta Gerwig l’equilibrio fra i due protagonisti a un certo punto viene meno.

Barbie e Ken

Attenta a questi campanelli d’allarme

Avere un compagno golden retriever può sembrare il sogno di ogni donna, ma ci sono anche degli aspetti negativi da considerare. Il rischio, accanto a un uomo premuroso all’eccesso e ossessionato dal fare sempre la “cosa giusta”, è di sentirsi soffocate e magari dopo un periodo idilliaco, iniziare a provare noia, frustrazione e insoddisfazione. Il fidanzato golden retriever può risultare infatti troppo invadente, accondiscendente, prevedibile, infine, dipendente da noi. Aspetti che possono finire per limitare la nostra libertà e la nostra individualità. È facile iniziare a provare un ingiustificato senso di colpa se non ricambiamo allo stesso modo il suo affetto, se vogliamo cambiare qualcosa nella relazione o prenderci degli spazi come è nostro diritto.

Diffida dalla perfezione e non negare le difficoltà

La ricetta magica per la relazione perfetta naturalmente non esiste. Se sentirsi amate, sicure e apprezzate è fondamentale, mantenere la propria indipendenza lo è altrettanto. Sembra bello avere un partner che vuole essere costantemente al tuo fianco, ma la libertà di decidere di trascorrere da sola o con le amiche il tempo che ritieni adeguato per te non è barattabile.

Un’altra caratteristica degli uomini golden retriever è che tendono a lasciarsi sempre guidare da te tanto da non riuscire più ad affrontare autonomamente le difficoltà: non sei tu che devi risolvere per loro tutti i problemi e le loro crisi di identità.

In qualsiasi relazione ci sono momenti difficili e aspetti del partner che non ci vanno a genio: l’importante e non negarli vagheggiando un'(inesistente) persona ideale. Meglio essere sempre pronte a mettere sul tappeto le cose che non vanno, parlarne, affrontarle a viso aperto per trovare soluzioni concordate e ripartire dagli errori e dalle défaillances con rinnovata energia e voglia di stare insieme.