Presentato ufficialmente il 21 luglio 1989, il film Harry ti presento Sally arriva nelle sale italiane nel mese di ottobre dello stesso anno, riscuotendo un successo che basta a decretare la fortuna di questa pellicola fra i cult più amati di sempre. Basato su una sceneggiatura di Nora Ephron, il film del regista statunitense Rob Reiner ha incassato al botteghino quasi 93 milioni di dollari.
Una nomination agli Oscar 1990 per la migliore sceneggiatura originale a Nora Ephron e cinque nomination ai Golden Globe Awards, la storia romantica di questa commedia in rosa rimane nel cuore, insieme alla colonna sonora e all’interpretazione di due attori d’eccezione: Meg Ryan e Billy Crystal, all’epoca 28 anni lei e 41 lui.
La trama
Il film Harry ti presento Sally, “When Harry Met Sally…” in lingua originale, è ambientato nella città di Chicago nel 1977. Harry Burns, interpretato da Billy Crystal, sogna la carriera politica, mentre Sally Albright, in cui ritroviamo l’energia incandescente di Meg Ryan, sta per entrare in una scuola di giornalismo: i due hanno terminato il college e sono diretti a New York. Messi in contatto da Amanda Reese, la migliore amica di Sally nonché fidanzata di Harry, condividono il viaggio senza sospettare che la vita trama per farli incontrare in un viaggio ben più grande e importante.
Perché è un cult?
È davvero possibile l’amicizia tra un uomo e una donna? Amore, sesso (e falsi orgasmi!), litigi e passione: i motivi che hanno reso il film un cult sono tanti, o forse semplicemente l’avventura dell’amore, che non è mai semplice e fa battere il cuore perché, per ognuno di noi, rappresenta un incontro al buio, una sfida destinata a scombinare tutti i piani che a volte si fanno e in grado di capovolgere le nostre certezze e le nostre idee sui rapporti fra uomo e donna.
Harry ti presento Sally: le frasi più belle
Billy Crystal:
Harry: Quando compro un libro, io leggo l’ultima pagina per prima: così, se muoio prima di finire, so quello che succede.
Marie, interpretata da Carrie Fisher:
Sto dicendo che l’uomo giusto per te forse è lì che ti aspetta: e se non lo acchiappi tu lo farà qualcun’altra, e passerai il resto della tua vita sapendo che un’altra donna ha sposato tuo marito.
Meg Ryan:
Sally: Harry, ti sembrerà impossibile ma non venire a letto con te non mi è mai sembrato un sacrificio.
Billy Crystal:
Harry: Ho rifatto quel sogno: sto facendo l’amore e i giudici olimpionici guardano. Ho superato le eliminatorie e sono entrato in finale. Il canadese mi dà 9,8, l’americano un 10 pieno e mia madre travestita da giudice della Germania dell’Est mi dà 3.
Meg Ryan:
Sally: Io farò l’amore con qualcuno per fare l’amore, non certo come te che lo fai per vendetta e basta!
Billy Crystal:
Harry: Quanto vuoi essere coccolata dopo? Tutta la notte, eh? Ecco il tuo problema sta proprio tra quei 30 secondi e tutta la notte.
Meg Ryan:
Sally: È incredibile. Tu sembri una persona normale, ma in realtà sei l’angelo della morte!
Billy Crystal:
Harry: Se uno ti accompagna all’aeroporto è chiaro che è all’inizio di una relazione, ecco perché io non accompagno nessuno all’aeroporto all’inizio di una relazione. Perché alla fine le cose cambiano, e tu non l’accompagni più all’aeroporto, e io non voglio sentirmi dire: “Come mai non mi accompagni più all’aeroporto?”
Meg Ryan:
Sally: Che c’è di peggio di vedere lui che, dopo cena, mi strappa un capello e lo usa come filo interdentale a tavola?
Billy Crystal:
Harry: No, no no no no, non l’ho mai detto. Si hai ragione, non possono essere amici. Cioè se tutti e due stanno con qualcun altro allora sì, è l’unico emendamento alla regola d’oro: “Se due persone stanno con altri la possibilità di un coinvolgimento diminuisce”. E non funziona lo stesso perché allora la persona con cui stai non capisce perché devi essere amico della persona di cui sei solo amico, come se mancasse qualcosa al rapporto e dovessi andare a cercartelo fuori. E quando dici “no no no non è vero non manca niente al rapporto”, la persona con cui stai ti accusa di essere segretamente attratto dalla persona di cui sei solo amico, il che probabilmente è vero. Insomma parliamoci chiaro, vale la regola d’oro, si abolisce l’emendamento, uomini e donne non possono essere amici, vieni a cena con me?
Dialoghi
Harry: Ci sono due tipi di donne: ad alto mantenimento e a basso mantenimento.
Sally: Io di che tipo sono?
Harry: Del tipo peggiore: ad alto mantenimento ma convinta del contrario.
Meg Ryan a Billy Crystal:
Sally: Per voi uomini è diverso: Charlie Chaplin ha avuto figli fino a 73 anni.
Harry: Sì, ma non riusciva a tenerli in braccio.
Billy Crystal a Meg Ryan:
Harry: Mi racconti la storia della tua vita?
Sally: La storia della mia vita?
Harry: Ci vogliono 18 ore per arrivare a New York.
Sally: Con la storia della mia vita non usciamo neanche da Chicago. Mica mi è successo niente finora. Ecco perché vado a New York.
Harry: Così ti succede qualcosa?
Sally: Sì.
Harry: Cioè?
Sally: E cioè vado ad una scuola per diventare giornalista.
Harry: Così racconti quello che succede agli altri. Eh?
Sally: Se vuoi metterla così.
Harry a Sally:
Harry: E perchè avete rotto?
Sally: Perchè era tanto geloso di certe mutandine con i giorni della settimana…
Harry: No, aspetta la cosa diventa difficile…Hai detto mutandine, vero?
Sally: Sì, c’erano stampati i giorni della settimana e io le trovavo divertenti… e un giorno Sheldon mi fa: “non porti mai la domenica” e tutto sospettoso “dov’è la domenica? Dove hai lasciato la domenica?” e io gliel’ho detto e lui non mi ha creduto!
Harry: Cioè?
Sally: La domenica non c’era!
Harry: Perchè no?
Sally: È il giorno di Dio…
Harry Burns a Sally Albright:
Harry: Ci pensi mai alla morte?
Sally: Certo.
Harry: Figuriamoci un pensiero fugace che ti attraversa la mente, io ci penso per ore, penso per giorni interi.
Sally: E credi che questo ti renda migliore?
Harry: Senti, quando arriverà la mazzata io sarò preparato e tu no, dico solo questo.
Sally: E nel frattempo ti rovini tutta la vita aspettandola.
Harry Burns, Billy Crystal e Sally Albright, Meg Ryan:
Harry: Nessun uomo può essere amico di una donna che trova attraente, vuole sempre portarsela a letto.
Sally: Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?
Harry: No, di norma vuole farsi anche quella.
Jess, interpretato da Bruno Kirby, a Harry Burns:
Jess: Un matrimonio non finisce mai solo per un’infedeltà: quello è un sintomo che qualcos’altro non va.
Harry: Ah sì? Be’, quel sintomo si scopa mia moglie.
Harry a Sally:
Harry: Uno senza faccia che ti strappa i vestiti è la fantasia sessuale che hai da quando avevi dodici anni, sempre la stessa?
Sally: Be’, a volte la vario un tantino.
Harry: In che senso?
Sally: Cambio i vestiti.
Meg Ryan alias Sally Albright a Harry Burns – Billy Crystal:
Sally: Ti odio.
Harry: È un tuo problema.
Sally: Penso di amarti.
Harry: Potrei amarti.
Sally: Ti odio.
Harry: Per favore, non odiarmi.
Sally: Ti amo.
Harry: Ti amo anch’io.
Harry a Sally:
Harry: La prima volta che ci siamo incontrati ci siamo odiati!
Sally: Tu non mi odiavi! Io odiavo te… e la seconda volta non ti ricordavi neanche di me!
Harry: Altrochè se me lo ricordavo. La terza volta invece siamo diventati amici…
Sally: Siamo stati amici per molto tempo…
Harry: E poi è finita!
Sally: E ci siamo innamorati. Tre mesi dopo ci siamo sposati!
Harry: Sono bastati tre mesi!
Sally: Be’, dodici anni e tre mesi…
Dialogo finale del film
Billy Crystal, alias Harry Burns:
Harry: Ci ho pensato tanto e il risultato è che ti amo.
Sally: Cosa?
Harry: Ti amo.
Sally: E che cosa pensi che ti risponda adesso?
Harry: Per esempio: anch’io ti amo.
Sally: Preferisco: me ne vado.
Harry: Allora non significa niente per te?
Sally: Mi dispiace, Harry. Lo so che questa è la notte di capodanno, lo so che ti senti solo ma tu non puoi arrivare qui, dirmi che mi ami e aspettarti che questo risolva tutto. Le cose non funzionano in questo modo.
Harry: Bè, e come funzionano?
Sally: Non lo so! Ma non in questo modo…
Harry: Allora proviamo così: ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi, ti amo quando ci metti un’ora a ordinare un sandwich, amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo, mi piace che dopo una giornata passata con te sento ancora il tuo profumo sui miei golf e sono felice che tu sia l’ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera. E non è perché mi sento solo. E non è perché è la notte di capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile!
Sally: Ecco! Tanto sei il solito imbroglione! Dici cose del genere, e mi spieghi poi come faccio a odiarti io? E invece io ti odio! Ti odio. Sul serio… ti odio…
… E si baciano.
Curiosità
A proposito, sapevi che il finale inizialmente doveva essere diverso? «Ero single da dieci anni e la mia vita privata era un disastro: solo incontri senza né capo né coda, ero incapace di far funzionare una relazione. Secondo la prima bozza della sceneggiatura Harry e Sally non si sarebbero riuniti: dovevano incontrarsi a distanza di anni e poi percorrere strade separate» ha raccontato il regista Rob Reiner, il quale collaborò con Nora Ephron nella stesura della sceneggiatura.
Se ti stai chiedendo quale fu il motivo che fece cambiare le sorti della pellicola, sappi che non si tratta di motivi legati al botteghino. Come spiegò successivamente Reiner, proprio in quel periodo incontrò, durante le riprese del film, quella che sarebbe diventata sua moglie: di qui la scelta di cambiare il finale, tanto che alcune delle battute pronunciate da Meg Ryan e Billy Crystal nelle scene finali di Harry, ti presento Sally… sono improvvisate! È il caso di dirlo, quando abbiamo a che fare con l’amore tutto è possibile.