Il nuovo volto del feticismo? È lontano da perversioni e deviazioni. A dirlo è la prima ricerca mondiale sul fenomeno, diretta da Emmanuele A. Jannini, professore di sessuologia all’Università dell’Aquila. Che ha monitorato per mesi siti Internet e chat e ha tratto conclusioni inaspettate. «Fino a ora, il feticismo ha sempre destato sospetti e perplessità» spiega Jannini. «Invece, guardando le risposte e i racconti degli intervistati possiamo cambiare idea. Infatti per queste persone il feticcio non è un’ossessione maniacale e quasi patologica, ma una passione divertente e stimolante».
Tutto questo si può capire meglio osservando gli identikit dei cosiddetti feticisti: «Nel 90 per cento dei casi si tratta di uomini, sposati e soddisfatti della loro vita di coppia e sessuale. Ma, magari, sono stanchi della routine e della quotidianità e cercano nuove strade per risvegliare l’intesa con la propria partner» precisa l’esperto. «Più o meno, siamo tutti affascinati dai feticci sessuali perché sono semplicemente oggetti o parti del corpo che suscitano emozioni intense, voglie e fantasie. Insomma, c’è feticismo e feticismo». E questo nuovo “fetish” può riservare piacevoli sorprese.
«Prendiamo i due feticci più amati, secondo il nostro studio: la biancheria intima e il piede» prosegue Jannini. «L’intimo suscita passioni molto accese perché rappresenta l’inizio, il punto di partenza del rapporto sessuale. In fondo, il gioco dell’eros comincia proprio con la scoperta degli indumenti che lei indossa e che scatenano, da sempre, l’eccitazione». Anche il piede, poi, è un feticcio classico. «E oggi lo è ancora di più» continua il sessuologo. «In un mondo dominato dalla chirurgia estetica, il piede rappresenta la parte più naturale del corpo femminile, quella più vera, che non mente.
E la donna, quindi, può sfruttare questi feticci del partner. Per esempio, scegliendo con lui qualche completo intimo più sensuale o diverso dal solito e giocando, durante il rapporto, proprio con la lingerie. Oppure, se lui è amante del piede, potrebbe proporgli di regalarle massaggi, coccole e carezze audaci propri lì, soffermandosi a lungo su questa parte durante i preliminari. Perché il feticismo può rivelarsi un gioco, un modo divertente e insolito per scoprire nuove zone erogene e desideri nascosti. E risvegliare così la passione».