Il mio ragazzo mi tratta male: cosa devo fare?
Ci sono tanti modi di esercitare violenza su un’altra persona, non solo la violenza fisica. Se c’è una cosa che davvero può farci stare male, è quando un ragazzo, il nostro ragazzo per l’esattezza, ci tratta male. Risposte nervose, atteggiamenti freddi, mancanza di tenerezze ed attenzioni e modi di fare poco carini nei nostri confronti spesso non riusciamo proprio a capirli, ne tantomeno ad accettarli. Eppure, prima di mandare all’aria un rapporto, di chiudere una stori, sarebbe bene approfondire e comprendere meglio quali sono le ragioni di un tale comportamento apparentemente assurdo quando si parla di amore. Ma soprattutto è necessario capire se davvero è il caso di restare con una persona che non ci tratta come vorremmo. Fino a che punto si può sopportare? Ecco una serie di consigli che potrebbero risultarti utili.
Cosa fare quando il tuo ragazzo ti tratta male
Hai provato a parlarne con la tua migliore amica e addirittura qualche amico intimo di lui, ma proprio non riesci a capire perché il tuo ragazzo ti tratta male. Per chiarirti le idee e cercare, qualora fosse possibile, di mettere fine ai suoi atteggiamenti scorbutici e irosi, la prima cosa che dovresti fare è proprio parlarne con il tuo partner. Se ci tieni molto a lui, se credi che si tratti solo di un periodo nero, ma che in fondo anche a lui non piaccia trattarti in quel modo, prova ad allentare le tensioni e non costruire un muro davanti a lui. Il tuo fidanzato potrebbe avere problemi con i genitori, o all’università, o al lavoro, senza però riuscire ad aprirsi con te. Sostienilo, aiutalo a cambiare punto di vista e vedrai che rilassandosi e vedendo la tua disponibilità anche gli episodi in cui ti tratta male diminuiranno.
Ma attenzione: se dopo aver parlato apertamente con lui il suo atteggiamento non cambia è tuo dovere chiudere la storia. Tutti abbiamo problemi, ma nessuno di questi problemi ci autorizza a comportarci male con le altre persone.
Il mio ragazzo mi tratta male quando litighiamo
“L’amore non è bello se non è litigarello“, dice il proverbio ed è veramente così, poiché, se in una coppia non si litiga, non ci si conosce davvero, non si impara ad amare i difetti dell’altro, non si impara a perdonarsi e non si cresce. Ma soprattutto non si comunica. Ci sono, però, modi e modi di litigare, c’è chi riesce a mantenere la calma e chi no. Se il tuo ragazzo ti tratta male quando litigate, mentre quando siete in pace manifesta amore e attenzioni nei tuoi confronti, non c’è bisogno di allarmarsi e di vedere il tuo fidanzato come una persona violenta o che non ti ama o che non ti rispetta. Sicuramente, però, dovrai fare a te stessa alcune domande, per capire se un tipo che manifesta una tale ira e brutalità quando litigate possa essere il ragazzo giusto per te; dovrai interrogarti sulla tua capacità di saper gestire le sue reazioni forti e di saperlo calmare. Se dovessi renderti conto che il suo trattarti male quando litigate ti manda completamente in tilt , facendoti soffrire davvero molto, forse non è la persona adatta a stare al tuo fianco.
Mi tratta male senza motivo
Più grave è se il tuo fidanzato ti tratta male senza motivo, se non fa che sminuirti anche davanti ad altre persone, senza pensare ai tuoi sentimenti, alla tua sensibilità, alla tua dignità. Purtroppo esistono anche ragazzi così, egoisti al punto da non rendersi conto della sofferenza della persona che hanno al fianco, anche se questa è la propria fidanzata. Solitamente si tratta di ragazzi che nella vita hanno sofferto molto, che magari hanno vissuto esperienze che hanno provocato in loro una chiusura, che li hanno resi freddi, violenti, insensibili. Queste spiegazioni però non devono assolutamente giustificare un comportamento del genere. Tutti abbiamo avuto le nostre difficoltà e sofferenze, ma in nessun caso queste ci autorizzano a comportarci male con nessuno. Subire un tale trattamento dal tuo fidanzato è inaccettabile: prendi il tempo che ti serve, ma trova il modo allontana questa persona dalla tua vita.
Un altro piccolo consiglio: spesso essere molto innamorati ci rende meno oggettivi. Se tendi a perdonarlo sempre, ma le persone che hai vicino ti fanno notare che quello che succede non è molto bello, riflettici su. Se le tue amiche ti dicono una cosa del genere non hanno nulla da guadagnarci: cerca di essere oggettiva. Basta chiederti se tu lo tratteresti mai in quel modo…
Mi tratta male e poi mi cerca
Molte ragazze si trovano, invece, di fronte alla situazione “Mi tratta male e poi mi cerca” e questo è un modo di fare che, soprattutto quando siamo perdutamente innamorate di un ragazzo, può portarci a fare cose folli per lui. Ti tratta male, ti umilia davanti agli altri, non ha cura per te, però, dopo averti fatto piangere lacrime amare, torna in ginocchio, con un fascio di rose rosse e con quel regalo che desideravi tanto e magicamente tutto passa. Stai attenta a questo tipo di ragazzi: chi vuole comprarti con i regali, ma non sa regalarti la vera serenità, non saprà mai amarti, è un materialista, un superficiale, una persona che forse deve ancora crescere e che non è pronta per la vita di coppia. Da evitare assolutamente.
Mi tratta male perché gli piaccio?
Forse per consolarci, per darci una spiegazione, per autoconcederci uno zuccherino, in molte finiamo per convincerci del “Mi tratta male perché gli piaccio“, ma, in un momento di lucidità, mettendo da parte emotività e impulso, ci rendiamo conto che questa affermazione non regge. Quando piaci ad un ragazzo, quest’ultimo dovrebbe fare di tutto per conquistarti, per farti stare bene, per darti sensazioni positive. Ci può essere la timidezza, ma non i modi aggressivi e le parole poco carine nei tuoi confronti. È più logico che lui ti tratti male per allontanarti, per evitarti, per farti capire chiaramente che non gli interessi. Dunque, anche se può far male, meglio prendere subito consapevolezza di questo, mettere un punto e guardare oltre.
Mi tratta male e non riesco a lasciarlo
Sono numerose le ragazze che, anche dopo essere state trattate male dal proprio partner, per mesi, o anche anni, proprio non riescono a mettere fine a questa storia. A quante, anche confrontandosi con un’amica o con una psicologa, è capitato di dire: “Mi tratta male ma non riesco a lasciarlo?”. A volte, infatti, può capitare di ritrovarsi in un tunnel, dal quale sembra non esserci alcun modo per uscire. Restare in silenzio, però, e accondiscendere agli atteggiamenti aggressivi del proprio ragazzo a lungo andare può portare alle vere e proprie violenze verbali e, nella peggiore delle ipotesi, anche a quelle fisiche. Prima di arrivare a tanto, prima che la tua vita sia segnata per sempre da gesti e parole dure, cattive, che ti feriscano nel profondo, devi trovare il coraggio di lasciarlo. Contornati di persone positive, che possano sostenerti ed aiutarti. Parlane con la tua famiglia, anche se ti sembra difficilissimo. Se il tuo ragazzo ti tratta male ripetutamente e la situazione degenera sempre di più, di giorno in giorno, di settimana in settimana, non farti vedere sola. Parlane con i genitori, con gli insegnanti, con gli amici, con uno psicologo, confrontati con loro, chiedi aiuto e lasciarlo ti risulterà molto più semplice, oltre che la cosa più giusta da fare.