Il piacere è tutto mio è una commedia romantica che ha fatto parlare per la prima scena di nudo, a 63 anni, di Emma Thompson. Ma, più che le immagini senza veli, è un altro il momento che ci ha davvero colpito. Nancy, decisa a provare il primo orgasmo della sua vita, e Leo, il gigolò assoldato per regalarle quel brivido esplosivo, davanti allo specchio. Lui le sussurra che ha un corpo bellissimo e la invita a guardarsi. E lei, imbarazzata e nervosa, confessa che ha sempre salvato solo i suoi polpacci.
Sesso a 60 anni e il diritto al piacere
Già, proprio come tutte noi, che siamo le giudici più implacabili del nostro aspetto, soprattutto quando, dopo la menopausa e i 60, ci barcameniamo in una società che ci mette alla berlina se non siamo toniche e performanti. Eppure Nancy quell’orgasmo lo desidera a ogni costo. Anche qui, come tutte le over 60 che, tra menopausa e osteoporosi, non vogliono dimenticarsi del punto G e inseguono il loro diritto al piacere e alla felicità. «Fanno bene» sorride Lorella Zanardo, attivista, scrittrice e presidente dell’associazione Nuovi occhi per i media, che ha appena lanciato la campagna Volto Manifesto, un progetto contro l’omologazione dell’aspetto. «Sa perché la Thompson salva solo i polpacci? Perché sono una delle pochissime parti del corpo su cui non c’è la feroce attenzione dei media, che impongono i soliti modelli perfetti. Seno, lato b e pancia sono tutti osservati speciali e non ci si limita a loro, anzi. Ormai le signore post menopausa devono sbiancarsi le mani per cancellare le macchie dell’età e ho persino letto del boom di un tecnica simile per l’ano: insomma, nemmeno una zona sempre nascosta può essere libera. La società ci rimuove, vuole cancellarci. Eppure, basta guardare i dati Istat per vedere che siamo la fascia d’età più rilevante numericamente».
Gli uomini giovani cercano le donne over 50 e 60
Per fortuna, qualcosa sta cambiando. «Su Instagram la cantante Annie Lennox, l’attrice Sharon Stone e l’ex top model Paulina Porizkova pubblicano selfie coraggiosi in cui mostrano rughe e corpi normali dopo la menopausa, per rivendicare la propria esistenza» prosegue Lorella Zanardo.
«E sono sempre di più le donne che mi raccontano una nuova quotidianità, la ricerca di un equilibrio tra fare solo le nonne pronte per l’aldilà e trasformarsi in bambole tutte ritoccate, finte giovani a caccia del toy boy. A proposito, anche su questo fronte qualcosa si muove: i maschi nostri coetanei sono vittime delle pressioni sociali e rincorrono la donna perfetta, mentre sono gli uomini più giovani a subire il fascino di una compagnia matura e risolta, che accettano così com’è, con la loro menopausa: le nuove generazioni sono meno giudicanti. Penso a esempi come Damiano, il cantante dei Måneskin, con uno sguardo sul femminile più aperto, empatico e inclusivo. Quindi, non dobbiamo più pensare alla lei agée che sta con il ragazzino, ma a un uomo giovane che la cerca. Come succede nei Paesi del Nord, dove ormai una coppia su 4 è formata da una donna che ha almeno 10 anni in più del partner».
Il sesso a 60 anni e i rimedi per viverlo bene in menopausa
E se l’affettività delle “ragazze” nate negli anni ’50 (e ’60) sta conquistando una dimensione inedita, che cosa succede quando si arriva sotto le lenzuola? «Dal mio osservatorio privilegiato vedo che sono sempre di più le over 65 che hanno voglia di stare bene» nota Roberta Rossi, psicoterapeuta e sessuologa dell’Istituto di sessuologia clinica. «Il mondo le vuole trasparenti o fragili, come ha rimarcato la pandemia, ma loro cercano di diventare protagoniste della salute, a tutti i livelli. La situazione classica che incontro è lei in menopausa e lui operato alla prostata: vengono spesso insieme, proprio perché i cambiamenti, ricordiamocelo, riguardano anche il maschio alle prese con l’andropausa, e il desiderio cala per entrambi. Per fortuna ora non si rassegnano, non accettano la situazione passivamente, ma si rivolgono allo specialista e cercano dei rimedi. Che esistono: dagli integratori alla terapia ormonale sostitutiva, dai lubrificanti fino al laser vaginale che stimola la produzione di collagene e combatte secchezza e dolori».
Com’è la sessualità over 60
Eccola la realtà, spesso lontana anni luce da quello che la società ci restituisce. Nel racconto fatto dai media, e non solo, le over 60 sono passate dall’essere catalogate come vecchiette angeliche e asessuate a donne dagli appetiti insaziabili che ritrovano all’improvviso voglia e libertà. «La libertà ritorna, senza dubbio, perché non ci sono più i pensieri sulla contraccezione e la procreazione» spiega la dottoressa Rossi. «In menopausa la donna si è anche sganciata dagli obblighi legati ai figli o al lavoro e si sente davvero più leggera. Questo la rende più tranquilla a letto e, se ci aggiungiamo l’esperienza, il risultato è una persona pronta a chiedere al partner ciò che desidera, a prendersi del tempo per ascoltarsi e realizzare qualche desiderio prima inconfessabile. Certo, questo non la trasforma in una star del sesso perché comunque l’organismo cambia, la produzione di ormoni va ad esaurirsi e, ovviamente, il desiderio cala. Alle mie pazienti, però, ricordo sempre che il corpo muta, non peggiora, e dobbiamo prendercene cura ed essere grate di vederlo diverso ma comunque vivo e protagonista. A questa età si può scoprire una sessualità meno pirotecnica, ma più gentile e calda».
Pavimento pelvico e muscolo dell’orgasmo
Gloria Morasca, educatrice sessuale molto amata su Instagram (il suo account è @sensualguru), accompagna proprio le signore in questo viaggio verso un piacere over. «Lavoro in questo campo da tempo e l’attenzione delle donne è diventata via via esponenziale. Spesso vengono da me su consiglio della ginecologa, perché magari da tempo soffrono di secchezza vaginale o di vulvodinia (il dolore cronico nella zona della vagina che può addirittura impedire i rapporti, ndr) e se arriva un nuovo amore, spesso dopo il divorzio, questi disturbi diventano un ostacolo insopportabile. Già, i principi bianchi, così li chiamo io, esistono e regalano alle mie pazienti nuove opportunità. Certo che non fila sempre tutto liscio, certo che l’imbarazzo non manca, ma abbiamo sempre l’ironia ad aiutarci. Io dico loro che, come mettono la crema idratante sul viso, così devono usare i lubrificanti vaginali. E come fanno ginnastica per combattere l’osteoporosi, così devono fare riabilitazione del pavimento pelvico.
«Anche il pavimento pelvico è un muscolo e va allenato con i giusti attrezzi, ovvero vibratori e dilatatori. Perciò carico video sui social e organizzo presentazioni, spesso anche con fisioterapiste specializzate. È lì che le “mie” signore scoprono quanto il piacere sessuale si intrecci con la salute e il benessere».
I sex toys per le donne in menopausa
Ebbene sì: esistono anche i sex toys pensati per le senior. «I migliori» conclude la sensual guru Gloria Morasca «sono quelli che si scaldano. La temperatura si regola con un piccolo telecomando e il calore aiuta il flusso sanguigno a circolare meglio, aumentando la lubrificazione della zona. Un bell’aiuto contro la secchezza vaginale. Da provare, poi, anche i dilatatori: in pratica, si tratta di un set di vibratori di diverse misure, dal più piccolo al più grande, che servono proprio per allenare i muscoli del pavimento pelvico. Se avete qualche remora a comprarli, non temete: i vari indirizzi di shopping online li spediscono in confezioni assolutamente anonime. Sul mio sito propongo perfino una piccola scatola portagioielli dove nascondere questi giocattoli speciali».