La prima vacanza insieme
Primi caldi, esami finiti, giorni da decidere con i colleghi. Le vacanze sono alle porte, e siete di nuovo alle prese con i compromessi con il vostro compagno. Oppure dovete ancora decidere se partire in coppia, visto che state insieme da poco.
Se siete una coppia consolidata probabilmente i problemi sono sempre gli stessi: mare o montagna, Italia o estero, spiaggia o città d’arte, campeggio o albergo. Soliti litigi e discussioni, quest’anno a chi toccherà cedere? Se state insieme vuol dire che avete dei punti in comune, e si spera che uno sia quello del tipo vacanze. Perché ferie e vacanze sono uno degli argomenti che dividono di più, perché coinvolgono i piaceri personali, le passioni, spesso anche altre persone come gli amici e i parenti. Senza dimenticare il fattore economico.
Per evitare brutte sorprese il primo punto da verificare è proprio il budget: chi dei due sa di poter spendere di più deve anche essere disposto a rinunciare a qualche giorno, a qualche ristorante o a una stella dell’albergo per andare incontro all’altro. L’importante è essere sinceri dall’inizio, per evitare imbarazzi e litigi.
E poi lasciatevi andare! Già, durante le vacanze non partite con troppe convinzioni. E’ l’occasione per imparare nuovi sport o nuovi passatempi. Appassionatevi di un paese, della lingua e della cultura. Scoprite gli artisti e gli scrittori che sono passati da lì. Leggete tante guide. Imparate anche dal vostro compagno, non sempre le sue passioni sono noiose. Potrete scoprire, grazie alle vacanze, di avere altri punti in comune.
Più difficile se state insieme da poco. Dipende da quanto e da quanto vi siete frequentati. Le vacanze sono una prova di convivenza, spesso mette alla prova le persone costrette ad adattarsi e a sapersi arrangiare. Pensate ai lavori domestici, se andate in campeggio dovrete tenere in ordine e lavare i piatti, sapere fare la spesa, cucinare. Così come si deve tenere d’occhio il portafogli, ma anche saper stare dietro all’auto.
Mettiamo che lui, dopo circa quattro mesi di frequentazione, vi abbia chiesto di andare via qualche giorno. In base ai suoi racconti e alle sue passioni saprete già se vi chiederà un viaggio tra le capitali europee o una vacanza spiaggia-mare. Siete come lui? Se non lo siete pensate di potervi adattare? Un giusto compromesso potrebbe essere quello di scegliere una delle tante località sul mare ma a patto che poi qualche giorno si vada a visitare le città d’arte.
Potrebbe anche andare bene un week end in Europa con la valigia e una settimana al mare o viceversa. I compromessi si trovano, ma se proprio un tipo di vacanza non fa per voi, ditelo. Altrimenti rischierete di rovinarvi i pochi giorni che potete permettervi, rovinarli a lui e rovinare la coppia.
Lui tornerà dai parenti? Ve lo chiede? Allora siete davvero importanti. In quel caso, se accetterete, non partite prevenute, ma quando sarete ospiti datevi da fare, aiutate la padrona di casa, farete bella figura con tutti, soprattutto con il vostro lui.
Fine giugno e lui ancora non vi ha chiesto nulla? Chiedeteglielo voi. Ma è molto probabile che se non l’ha fatto vi dica: “Veramente ho organizzato con gli amici”. Prima di farvi venire una crisi di nervi chiedetevi: da quanto state insieme, è effettivamente una storia seria? Lui aveva prenotato prima di conoscervi? A tutto c’è una soluzione e potrebbe trovare qualcuno a cui dare il biglietto. E’ così sconveniente che ti unisca a loro? Non c’è alcuna prenotazione ma solo la voglia di andare con i suoi amici nonostante voi siate la vostra ragazza?
Allora lasciate perdere, tra tentazioni e telefonate dimenticate non vale la pena aspettarlo. Sicuramente avrete amici e amiche con i quali trascorrere le vacanze, e dimenticare chi forse non meritava molto.