Ti sei mai chiesta se lui ti controlla? Hai mai avuto questa sensazione? Il tuo partner afferma di prendersi cura di te, ma tu hai l’impressione che sia troppo premuroso, protettivo, geloso. Il controllo eccessivo può manifestarsi in modi subdoli. Può instaurarsi gradualmente in una relazione, il che fa sì che per chi ne è vittima sia più difficile rendersene conto. Ma esistono alcuni campanelli di allarme a cui prestare attenzione.
Fai attenzione a come parla con te
Rispettare il proprio partner come individuo e apprezzare la sua autonomia personale è la pietra angolare di una relazione felice e, soprattutto, sana. Uno dei modi principali per capire se la tua relazione va bene, è il tipo di linguaggio che lui usa con te. Frasi come “permetterti” e “ti permetterò” sono indicatori di potenziali comportamenti di controllo. Lo sono in quanto offrono uno sguardo sulla mentalità del partner e, se non evidenziati, possono portare a comportamenti più dannosi in futuro.
Usare frasi come queste indica che quella persona crede di detenere il potere e il controllo, e che è convinto che la sua opinione conti di più. Questo crea un divario di potere all’interno della relazione, che diventerà sempre più profondo.
Lui ti controlla? Attenta al gaslighting
Mai sentito parlare di gaslighting? Si tratta di una tattica di manipolazione dove una persona ottiene il controllo su qualcun altro piantando semi di incertezza nella sua mente. Se lui ti accusa di avere bisogno di “conferme esterne”, se ti dice che sei immatura, se ti chiede di “stare zitta” e di “smettere di preoccuparti di ciò che pensano gli altri”, forse sta cercando di manipolarti.
Si tratta di una “forma sottile” di abuso emotivo, perché spesso il tuo partner ti farà sentire come se avessi torto e non puoi fidarti dei tuoi giudizi. Frasi come “sei eccessivamente sensibile”, “il problema sei tu, non io” e “sei pazza”, minano la tua autostima, permettendogli di controllarti.
Ti chiede le password dei tuoi account social
Può sempre essere difficile mantenere il senso dei confini personali quando ti innamori di qualcuno. Potresti avere la sensazione di voler mostrare al tuo partner ogni parte della tua vita, per dimostrare la tua lealtà e in modo che possa conoscerti il più pienamente possibile. Ma questi comportamenti sono una china scivolosa verso alcune abitudini relazionali complessivamente più tossiche.
Il fatto che il tuo partner abbia voce in capitolo su cosa indossi, con chi esci o addirittura abbia bisogno di conoscere le password dei tuoi account sui social media, sono tutti segnali di comportamento coercitivo o di controllo. È importante rendersi conto che questi comportamenti di solito non nascono dal nulla, ma impiegano mesi o addirittura anni per manifestarsi. Esserne consapevoli può aiutare a proteggere te, il tuo partner e la vostra relazione.
Vuole sapere con chi esci
Gli individui che cercano di controllare i tuoi movimenti, decisioni o convinzioni sono più preoccupati di avere una partner che agisce come vogliono, piuttosto che una relazione appagante e reciprocamente vantaggiosa. Spesso i comportamenti di controllo possono iniziare in modo subdolo, come commentare ciò che indossi o condividere la password del telefono. Poi, però, possono progredire fino al controllo di ciò che fai, con chi trascorri il tempo e persino come spendi i tuoi soldi.
Lui ti controlla? Sì, se non ti rispetta
L’intelligenza emotiva è la capacità di percepire e gestire le emozioni. Un partner emotivamente intelligente dovrebbe essere consapevole dei tuoi sentimenti, capire che sono validi ed essere aperto a discutere modi per farti sentire più felice. Le persone con un basso livello di intelligenza emotiva potrebbero avere difficoltà a comunicare e non essere in grado di cogliere i tuoi sentimenti o entrare in empatia. Potrebbero anche avere difficoltà ad autoregolare le proprie emozioni, il che significa che piccoli disaccordi possono facilmente trasformarsi in enormi litigi.
La connessione fisica è fantastica ed è una parte molto importante per godere di una relazione intima appagante. Ma non è l’unica parte importante, e funziona solo quando è associata anche a rispetto e gentilezza. Una relazione sana e reciprocamente rispettosa dovrebbe essere incentrata sull’uguaglianza, sulla comprensione e sull’unità. Avere conversazioni aperte e oneste all’inizio di ogni nuova relazione su aspettative e limiti aiuta a combattere eventuali problemi futuri e vi consente di conoscervi l’un l’altro, scoprire cosa volete ottenere e cosa volete dare nella relazione in modo sano.