Dopotutto, San Valentino potrebbe (in condizionale è d’obbligo!) anche essere un bel giorno, un giorno in cui si celebra l’amore.
Peccato che per te – vuoi per le vetrine che strillano cuori e romanticismo a tutto spiano, vuoi perché l’amore non è sempre facile e felice come lo si vorrebbe – il 14 febbraio non sia altro che sciagura, una discutibile e inopportuna invenzione commerciale, un evento che separa tristemente chi è single da chi sta in coppia, in altre parole: una ricorrenza non solo inutile, ma anche insopportabile.
Di certo, però, non è possibile cancellare il 14 febbraio dal calendario e impedire agli altri di festeggiarlo. Come fare, quindi, per sopravvivere a cupidi e stucchevoli smancerie?
Hai due opzioni: o ti inventi un 13 febbraio bis e fai saltare il tempo, oppure puoi cercare di trascorrere la giornata senza tragedie, anzi: sfogando tutta la rabbia che hai in corpo e imparando qualcosa di utile, che faccia bene a te stessa e al tuo rapporto con l’amore.
Ad esempio, potresti seguire qualcuno di questi consigli.
Per sfogarti:
1. Vai a un concerto, e canta a squarciagola. Sì, anche tutto quello che avresti voluto dire al tuo ex, tanto non ti sente nessuno.
2. Dedicati a un’attività d’impatto, in cui devi colpire qualcosa, come la fitboxe o lo squash: cerca di distruggere il muro – o il sacco – del dolore ad ogni colpo. Ti sentirai stanca, ma distruggere è necessario per poter creare qualcosa di nuovo. E bello.
3. Fai le pulizie: sì, e butta tutto ciò che non ti appartiene più.
4. Esorcizza i tuoi dolori amorosi con un’innocua ma efficace bambolina voodoo: usa uno spillo per ogni torto. Attaccali al pupazzo come se ogni volta ti liberassi di un po’ di male, e lascia quel dolore e quei brutti ricordi attaccati a lui. Ti sentirai sollevata, ma non è magia: è solo la forza della mente.
Per volerti bene e riacquistare fiducia nell’amore:
1. Scrivi! È un ottimo modo per curare le ferite del cuore.
2. Allenati a sorridere, anche prima che sia successo qualcosa di bello, come se fosse un incoraggiamento alla felicità. Se il tuo presupposto sarà il sorriso, sarà difficile per gli altri non ricambiarlo…
3. Dedicati a rendere il più piacevole possibile la tua vita: con una cena tra amici, una serata divertente, del buon vino, una sessione di autoerotismo…
4. Coccolati in tutti i modi possibili e soprattutto innamorati di te stessa, pregi e difetti, gioie e dolori compresi. L’amore che nutriamo nei nostri confronti è il fondamento della felicità, sia da single, che in coppia. Qui trovi alcuni consigli per iniziare a farlo.