Il segreto dei matrimoni felici? Ce ne sono tanti, ma uno vale più di tutti. Quale? Non incontrare il tuo compagno online. Lo sostiene uno studio americano: le coppie sposate che si sono conosciute sulle app di dating sono meno soddisfatte dei loro matrimoni rispetto a quelle composte da partner che si sono conosciuti passeggiando per strada, in un locale, a casa di amici e così via.

L’effetto imprevisto degli appuntamenti online

Proprio così. Mentre migliaia di persone sperano ancora di trovare l’amore scorrendo all’infinito i profili che appaiono su app come Tinder, Bumble, Grindr e Hinge, i ricercatori dell’Arizona State University mettono in guardia: «I risultati del nostro studio hanno fornito la prova di un effetto imprevisto degli appuntamenti online. Quelli che finiscono con un matrimonio sono meno felici rispetto alle nozze sfociate da un incontro offline».

Matrimoni felici? Dipende da come ci si innamora

I ricercatori hanno intervistato 923 adulti sposati negli Stati Uniti, dai 18 anni in su. Circa la metà dei partecipanti allo studio aveva incontrato la propria dolce metà su un sito di incontri. I restanti avevano conosciuto il proprio coniuge tramite amici, famiglia, al lavoro o in una discoteca. Gli studiosi hanno cercato di determinare in che modo il luogo dove le coppie si incontrano per la prima volta, che sia un’app o uno scenario di vita reale, influisca sulla soddisfazione e sulla stabilità dei loro matrimoni.

Tre domande alle quali rispondere

Ai partecipanti è stato chiesto di rispondere a domande come: «Quanto bene il tuo coniuge soddisfa le tue esigenze?» e «Quanto sei soddisfatto del tuo matrimonio?», per determinare la loro soddisfazione coniugale complessiva. Ma anche: «Tu o il tuo coniuge avete mai seriamente pensato al divorzio?», per determinare la stabilità della coppia. I risultati potrebbero essere scioccanti per tutti coloro che si sono innamorati online. «I partecipanti che hanno incontrato il proprio coniuge sulle app di dating hanno riportato una maggiore emarginazione sociale rispetto a quelli che si sono incontrati offline», hanno scritto i ricercatori.

Perché gli amori nati online sono più problematici

Gli scienziati hanno sottolineato che, sebbene gli appuntamenti online siano diventati molto popolari negli ultimi dieci anni, in particolare tra la generazione Z e i millennial di età compresa tra 18 e 29 anni, la società attribuisce ancora un valore maggiore alle relazioni che iniziano “di persona” piuttosto che a quelle cominciate virtualmente. Lo studio ha evidenziato che gli innamorati virtuali sperimentano meno approvazione, sostegno e accettazione da parte di amici e familiari rispetto a chi si è conosciuto per la prima volta in carne e ossa.

«Il sostegno che le coppie ricevono (o non ricevono) dalle loro reti sociali può avere importanti ripercussioni sulla qualità delle loro relazioni», si legge nello studio, «la ricerca ha dimostrato che più amici e familiari approvano la relazione di una persona, maggiore è l’amore, la soddisfazione e l’impegno che quest’ultima prova nei confronti del proprio partner».

Matrimoni nati online: davvero non sono felici?

Ma ci sono anche altri motivi che influiscono sulla soddisfazione del proprio matrimonio. Secondo i ricercatori, le persone sposate con qualcuno incontrato su internet sono più giovani di quelle che hanno conosciuto il proprio coniuge offline. Inoltre, gli appuntamenti online aumentano il numero di incontri e relazioni. Le persone che utilizzano queste piattaforme accumulano più esperienza di appuntamenti rispetto alle altre, ma questo potrebbe indurle a non essere soddisfatte dal coniuge proprio perché hanno più “strumenti di paragone”.

Per fortuna, secondo i ricercatori le coppie che si incontrano online non sono dirette verso una “morte certa”. Nello studio si legge: «I livelli medi di soddisfazione e la stabilità delle coppie intervistate erano ancora piuttosto elevati, indipendentemente da come si erano incontrate».